GRANDI, Guido
Ugo Baldini
Nacque a Cremona il 10 ott. 1671 da Pietro Martire, ricamatore in oro, e Caterina Legati. Battezzato con il nome di Francesco Lodovico, lo mutò in Guido quando entrò tra i [...] ] e di condurmi sin là dove io ero per allora capace d'arrivare"; il matematico gesuita, però, non fu suo docente. Del corso filosofico (privo dellamatematica) il G. seguì solo la logica, perché verso il Natale del 1687, forse per l'esempio del ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. L'aristotelismo e le sue alternative
John A. Schuster
L'aristotelismo e le sue alternative
L'organizzazione della conoscenza all'inizio della [...] all'inizio del XVII secolo. Inoltre, molte delle nuove discipline erano sorte dal seno stesso delle nuove filosofie naturali, soprattutto corpuscolari e meccaniciste.
Per ciò che concerne l'evoluzione dellamatematica mista, si è visto come essa si ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. La scuola di geometria algebrica italiana
Alberto Conte
Ciro Ciliberto
La scuola di geometria algebrica italiana
Gli inizi: Luigi Cremona e [...] della cultura, come la storia della scienza, la filosofia e l'epistemologia.
Francesco Severi
La triade dei grandi maestri della con altri settori dellamatematica. Ciò richiedeva una profonda revisione dei fondamenti della scienza, la quale ...
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La scienza in Cina: i Ming. La Cina e le zone limitrofe
Annick Horiuchi
Park Seong-Rae
Han Qi
La Cina e le zone limitrofe
Il Giappone
di Annick Horiuchi
Gli inizi della storia delle relazioni tra [...] caratterizzato da un certo pragmatismo e più lento nel campo dellamatematica, che aveva subito uno sviluppo autonomo e in cui le istruttori anche in discipline quali la letteratura e la filosofia. Altra fonte di erudizione erano i libri, soprattutto ...
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La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. La matematica ebraica
Tony Lévy
La matematica ebraica
Gli studiosi ebrei arabofoni che vivevano nei paesi dell'Islam rappresentavano una [...] di lui come di un 'traduttore di professione', poiché egli esercitò il suo talento nel campo dellafilosofia, della medicina, dell'astronomia, dellamatematica, e inoltre sugli scritti di Maimonide che non erano stati tradotti da suo padre Šemû᾽ēl ...
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L'Ottocento: matematica. Immagini dellamatematica nell'Ottocento
Umberto Bottazzini
Immagini dellamatematica nell'Ottocento
Il panorama dellamatematica negli ultimi decenni del XIX sec. è per molti [...] 'insegnamento nelle scuole secondarie. Al di fuori della Prussia, l'insegnamento dellamatematica era in generale di carattere elementare, legato alle facoltà umanistiche, alla teologia, alla filosofia e alla filologia. In Baviera, per esempio, gli ...
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Scienza greco-romana. La storiografia delle scienze e la tradizione dossografica
Philip van der Eijk
La storiografia delle scienze e la tradizione dossografica
Gli atteggiamenti degli scienziati antichi [...] , ci colpisce, per esempio, la tendenza di molti antichi a collocare l'origine dellafilosofia e dellamatematica in Egitto, o comunque tra i 'barbari', tendenza che è espressione dell'interesse per le culture straniere che sorse nel V e nel IV sec ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Diffusione e primi sviluppi del calcolo infinitesimale
Clara Silvia Roero
Diffusione e primi sviluppi del calcolo infinitesimale
Il decollo enigmatico [...] Saurin. Sarà soprattutto per merito di Varignon, professore di matematica al Collège Mazarin e poi di filosofia greca e latina al Collège Royal di Parigi e membro dal 1688 dell'Académie des Sciences, se il calcolo leibniziano troverà una sistematica ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. L'infinito e l'eternita del mondo
Johannes M.M.H. Thijssen
L'infinito e l'eternità del mondo
La questione dell'infinito si è imposta [...] 'altra motivazione per spiegare l'affermazione della metalinguistica; la filosofiadella Natura era orientata principalmente verso i . Per esprimerci, più chiaramente, nella terminologia dellamatematica moderna, i passaggi dall'infinito al finito ...
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Previsione
Italo Scardovi
di Italo Scardovi
Previsione
La previsione nella scienza
Da sempre l'uomo s'interroga sul futuro. Da sempre cerca nei dati del mondo i segni di ciò che l'aspetta. Tra intuizioni [...] al divenire.
La matematica di quel sistema era la sintassi dell'ordine e, insieme, della previsione; e se Inductive prevision, in Logica e filosofiadella scienza, oggi, Bologna 1986.
Scardovi, I., Certezza dell'incertezza, in Il mondo incerto ...
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filosofia
filoṡofìa s. f. [dal lat. philosophĭa, gr. ϕιλοσοϕία, comp. di ϕιλο- «filo-» e σοϕία «sapienza»]. – 1. Nella tradizione occidentale, termine che, a partire da un primo sign. di desiderio di cultura e di conoscenza in generale, si...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...