CARAMUEL LOBKOWICZ, Juan (Giovanni)
Augusto De Ferrari
Nacque a Madrid il 23 maggio 1606 da Lorenzo e da Caterina Frisse Lobkowicz, discendente da una famiglia imparentata con la casa reale danese e [...] il fenomeno del C. architetto da quello globale di un intellettuale attivo nei vari rami della teologia e filosofia, nelle scienze matematiche ed astronomiche: il suo interesse architettonico, che è anzitutto basato su elementi teorici e speculativi ...
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MARSILI, Antonio Felice
Marta Cavazza
MARSILI (Marsigli), Antonio Felice. – Nacque a Bologna il 30 maggio 1651, e non nel 1649 come riportano Fantuzzi e quanti lo hanno seguito. Era il figlio primogenito [...] i limiti della pura filosofia e fuori nell’estensione delle scienze che ne derivano». Ispirata al modello della Royal Society, l’Accademia si sarebbe occupata di fisica, medicina, anatomia, botanica, chimica e matematica. Erano previste procedure ...
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COLTELLINI, Agostino
Martino Capucci
Nacque a Firenze il 17 apr. 1613, figlio unico di Francesco, mercante di origini bolognesi morto il 28 giugno 1631, e di Lisabetta, figlia del pittore Taddeo Curradi.
Fece [...] figura e l'opera di Galileo, maestro di quella. "sensata filosofia" nella quale il C. mentalmente si riconosceva anche se non si , legge, matematica, cosmografia, geografia, poesia e deve essere esperto delle lingue, della storia e delle gazzette. La ...
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MARSILI, Alessandro
Federica Favino
– Nacque a Siena il 26 dic. 1601 da Ippolito di Alessandro e da Faustina Bulgarini, primo di quattro figli (Alfonso, Cesare e Leonardo). La famiglia, originaria di [...] e anziano Teofilo Gallaccini sulla cattedra di matematica); dall’autunno 1628 all’estate 1637 resse la cattedra straordinaria di filosofia con lo stipendio fisso di 1475 scudi, pari solo alla metà della cattedra di diritto civile.
Nel luglio-dicembre ...
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BRICHIERI COLOMBI, Giovanni Domenico
Gabriele Turi
Nacque il 17 febbr. 1716 a Finale Ligure, primogenito degli otto figli di Giovanni Bernardo e di Maria Teresa Ceresola.
GiovanniBernardo, giureconsulto [...] politici al più curioso Muratori. Accanto agli studi di matematica sotto la guida del matematico e astronomo cesareo G. G. Marinoni (di cui che rimase ammirato dell'erudizione del giovane che "si stende ben largo entrando nella filosofia morale, nella ...
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DE CRISTOFARO (Cristoforo), Giacinto
Augusto De Ferrari
Nacque a Napoli nel 1664 (secondo alcuni anche parecchi anni prima, addirittura nel 1650, seguendo il Minieri Riccio) dal noto avvocato Bernardo [...] , XX (1701), pp. 464-67; M. Barbieri, Notizie istor. dei matem. e filosofi del Regno di Napoli, Napoli 1778, pp. 179 s.; P. Franchini, Saggio sulla storia dellematematiche, Lucca 1821, p. 305; C. Minieri Riccio, Mem. stor. d. scrittori nati ...
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FURIETTI, Giuseppe Alessandro
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Bergamo, parrocchia di S. Andrea, il 23 genn. 1684 (e non 1685 come erroneamente riportano il Gallizioli e il Serassi), da Giovanni e [...] delle prime famiglie della nobiltà bergamasca.
Il F. compì gli studi di grammatica in patria e quelli di retorica e di filosofia e di matematica, e frequentò quelli di diritto civile e canonico in quell'università fino al conseguimento della laurea in ...
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MERENDA, Antonio
Margherita Palumbo
MERENDA, Antonio. – Nacque a Forlì il 1° ott. 1578 da Ludovico e da Clelia Dall’Aste, entrambi di antiche e nobili famiglie forlivesi.
Dopo aver studiato retorica [...] quegli, che dall’opere di Theologia, e Filosofia stanno lontani». Il breve trattato ebbe una certa della famosa Università di Bologna, Bologna 1947, p. 209; C. Calcaterra. Alma mater studiorum, Bologna 1948, p. 210; P. Riccardi, Biblioteca matematica ...
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GIUNTI (Giunta), Filippo, il Giovane
Massimo Ceresa
Probabilmente il maggiore dei sette figli di Bernardo di Filippo il Vecchio, del ramo fiorentino della famiglia di tipografi, e di Dorotea Modesti, [...] dell'officina giuntina di Firenze, stampato in ottavo nel 1604 e conservato nella Biblioteca Magliabechiana di Firenze. È diviso per materie: letteratura (pp. 5-77); filosofia (pp. 78-100); teologia (pp. 101-183); medicina (pp. 184-217); matematica ...
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MARCHESE, Salvatore
Orazio Condorelli
Nacque a Misterbianco, presso Catania, il 5 genn. 1811 da Antonino e da Maria Scuderi. In gioventù ebbe come istitutore lo zio Salvatore Scuderi, noto economista [...] aver condotto studi di letteratura, fisica, matematica e filosofia - nella quale fu allievo di V. Tedeschi, anch'egli docente nell'ateneo catanese - nel 1829 si immatricolò nella facoltà di giurisprudenza dell'Università di Catania e si laureò nel ...
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filosofia
filoṡofìa s. f. [dal lat. philosophĭa, gr. ϕιλοσοϕία, comp. di ϕιλο- «filo-» e σοϕία «sapienza»]. – 1. Nella tradizione occidentale, termine che, a partire da un primo sign. di desiderio di cultura e di conoscenza in generale, si...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...