Sociologia
Alessandro Cavalli
L'oggetto della sociologia e i confini con le altre scienze sociali
Non c'è forse domanda più imbarazzante da porre a un sociologo di quella di definire l'oggetto della [...] di attenzione da parte degli studiosi. Senza risalire ai grandi filosofidell'antichità (primi fra tutti, ovviamente, Platone e Aristotele), campo dove allo studio dell'azione è stata frequentemente applicata la teoria matematica dei giochi.
Tra le ...
Leggi Tutto
Le accademie e l'istruzione
Gino Benzoni
Fattore indispensabile dell'umana convivenza e sua precipua espressione la conversazione. "Conversare, per praticare insieme". Così, ne La fabrica del mondo [...] dellafilosofica Scuola di Rialto e la filologia, potenzialmente innovante anche sul piano filosofico, dell vivono, a Venezia, per conto loro, al di fuori delle due Scuole: quello di matematica e quello di sacra scrittura.
1. Citato in Carlo ...
Leggi Tutto
Francesco Moliterni
Abstract
L'Istituto per la vigilanza sulle assicurazioni (da ora IVASS) è riconducibile ad un modello istituzionale distante da quello della autorità settoriale e nel contempo [...] P.M., La matematica dei social network. Una introduzione alla teoria dei grafi, Bari, 2012, 56 s.; Incampo, A., Credenza e potere nei fatti istituzionali, in Rivista di filosofia del diritto, 2014, 351 ss.; Jannarelli, A., La disciplina dell'atto e ...
Leggi Tutto
Prova giuridica
Michele Taruffo
Prova e prova giuridica
Accade nel diritto e in particolare nel processo, come in altri campi d'esperienza, che una decisione debba essere presa sulla base di fatti. [...] atecnico e non rigoroso: non si tratta della dimostrazione logica o matematica, ma del 'mostrare' che vi sono logica giuridica, Milano 1959.
Giuliani, A., Prova in generale. Filosofia del diritto, in Enciclopedia del diritto, vol. XXXVII, Milano 1988 ...
Leggi Tutto
Giusnaturalismo e giuspositivismo
Norberto Bobbio
Origine della distinzione fra diritto naturale e diritto positivo
La storia del pensiero giuridico occidentale, dai Greci sino a oggi, è dominata dalla [...] campo molto più vasto comprendente quasi tutti i maggiori filosofidell'epoca: Pufendorf si ricollega a Hobbes; Barbeyrac tiene la stessa libertà di spirito con la quale usiamo applicarci alla matematica, "mi son fatto uno studio di non ridere né ...
Leggi Tutto
Assestamenti della riforma pensionistica e dintorni
Pasquale Sandulli
La riforma pensionistica (dal d.l. n. 98/2011 alla l. n. 214/2011), annunciata come definitiva, sta ancora sul tavolo del governo, [...] inevitabile neutralizzazione della indicizzazione, secondo la speranza matematica di vita, delle età /2011) in cui il contenimento della spesa ridonda a vantaggio di altre destinazioni previdenziali. Quanto alla filosofia di sistema, si avverte una ...
Leggi Tutto
Augusto Cerri
Abstract
La ragionevolezza è criterio di valutazione delle decisioni umane alla stregua di principi comunemente consentiti e di una metodologia pur essa condivisa. Nel diritto i principi [...] settori limitati (ad. es., con riguardo alla dimostrazione matematica per “induzione completa”: Poincaré, H., Sur la nature Abbagnano, N., Storia dellafilosofia, I, Bari, 1963, 648-49).
Gli elementi della ragionevolezza
La ragionevolezza comprende ...
Leggi Tutto
GUARINI, Battista
Gino Pistilli
Nacque a Ferrara, molto probabilmente alla fine del 1434, dall'illustre umanista veronese Guarino e da Taddea Cendrata.
La data di nascita del G. è stata molto dibattuta. [...] un quadro ben ordinato, tripartendo la filosofia in teorica (suddivisa in teologia, matematica e fisica), etica e logica, in fatto che la biblioteca del G. era stimata fra le più interessanti dell'epoca per la qualità e rarità dei testi. Nel 1892 H. ...
Leggi Tutto
Le pensioni fra manovre reiterate ed effetti imprevisti
Pasquale Sandulli
Le pensioni di base, nel passaggio di governo del 2014, stanno in bilico fra reiterazione dellemanovre di sostenibilità (pensioni [...] in rendita costantemente adeguato secondo l’andamento della speranza matematica di vita, che domina dal 2010 la privati, fondato sull’idea (verrebbe da dire sulla scelta filosofica) dell’obbligatorietà ed anzi quasi automaticità, da cui deriva la ...
Leggi Tutto
GUALTIERI (Gualterio), Filippo Antonio
Silvano Giordano
Nacque a Fermo, nelle Marche, il 24 marzo 1660, figlio di Gualtiero, marchese di Crognolo, membro del patriziato di Orvieto, e di Anna Maria Cioli, [...] , teologia, storia ecclesiastica, controversie, filosofia, matematica, geografia, storia naturale e botanica. 1728 il G. fu vittima di un colpo apoplettico che lo privò dell'uso della parola. Il fenomeno si ripeté il 20 aprile e lo condusse alla ...
Leggi Tutto
filosofia
filoṡofìa s. f. [dal lat. philosophĭa, gr. ϕιλοσοϕία, comp. di ϕιλο- «filo-» e σοϕία «sapienza»]. – 1. Nella tradizione occidentale, termine che, a partire da un primo sign. di desiderio di cultura e di conoscenza in generale, si...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...