LAGRANGE, Giuseppe Luigi (Joseph Louis)
Luigi Pepe
Nacque a Torino il 25 genn. 1736 da Giuseppe Francesco Lodovico e Teresa Gros, primogenito di undici figli.
La famiglia era originaria della regione [...] storia delle scienze matematiche, XII (1992), 2, pp. 279-301; D. Galletto, La genesi della Mécanique analytique, in Atti dell'Acc. delle scienze di Torino, cl. di scienze fisiche, mat. e nat., 1992, Suppl., n. 126, pp. 277-370; L. Pepe, La filosofia ...
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CREMONINI, Cesare
Charles B. Schmitt
Figlio del pittore Matteo e di Mattea Pilanzi, nacque a Cento (Ferrara) e vi fu battezzato il 22 dic. 1550. Come suo padre, erano stati pittori il nonno paterno, [...] il C. assegnava scarsa importanza all'applicazione dellamatematica ai problemi scientifici; tutti i suoi metodo non era il suo. Il concetto che il C. aveva dellafilosofia e del proprio compito nell'insegnarla è evidenziato da una risposta all' ...
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PEANO, Giuseppe
Clara Silvia Roero
PEANO, Giuseppe. – Nacque a Spinetta, nei pressi di Cuneo, il 27 agosto 1858, secondogenito di Bartolomeo e di Rosa Cavallo, proprietari terrieri.
Frequentò le scuole [...] scienze e ne costruì prototipi (Luciano - Roero, 2004). Nei congressi internazionali di matematica, di filosofia, di didattica, di storia della scienza e di linguistica, cui partecipò dal 1897 al 1928, i suoi interventi furono incentrati sulla logica ...
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Spaventa, Bertrando
Filosofo, storico dellafilosofia e politico (Bomba, Chieti, 1817-Napoli 1883), fu il principale diffusore dellafilosofia hegeliana in Italia, convinto assertore della necessità [...] concomitanza con il processo di unificazione politica della Penisola. Dopo avere insegnato matematica e retorica nell’abbazia di Montecassino, si trasferì a Napoli dove nel 1846 aprì una scuola di filosofia assieme al fratello Silvio, presto chiusa ...
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CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] Dopo gli ultimi grandi poeti, prefiche della vecchia filosofia, della vecchia aristocrazia, del vecchio individualismo, ; Beatrice sposando nel 1880 Carlo Bevilacqua, professore di matematica nei licei; Laura nel 1887 Giulio Gnaccarini, impiegato ...
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AVOGADRO di Quaregna, Amedeo
Vincenzo Cappelletti-Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Torino il 9 ag. 1776, da Filippo e da Anna Maria Vercellone, secondogenito, succedendo al padre nel titolo comitale [...] la prima memoria, che si conserva manoscritta negli Archivi dell'Accademia: Essai analytique... Socio corrispondente dell'Accademia (1804), nel 1809 professore di filosofia positiva (matematica e fisica) nel R. Collegio di Vercelli, cinque anni ...
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GHERARDO (Gerardo) da Cremona
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Nacque nel 1114, presumibilmente a Cremona. La data di nascita si ricava dal brano di una breve biografia che sarebbe stata redatta da alcuni suoi socii (colleghi e [...] 23.
Oltre alle opere filosofiche già ricordate, G. ha tradotto anche un trattato medico di al-Kindī, il Liber de gradibus ("Liber Jacob Achindi de gradibus tract. I", n. 62 dell'elenco dei socii), che tratta del rapporto matematico fra la quantità di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giambattista Vico
Andrea Battistini
Vissuto tra Sei e Settecento, Vico si formò nel clima di aspirazioni riformistiche creatosi nel Regno di Napoli e, anche se non ebbe mai una posizione politicamente [...] et factum convertuntur non più entro gli stretti e artificiali steccati dellamatematica ma ai vasti e inclusivi orizzonti della storia romana.
Una prima sintesi di «filosofia» e «filologia»: il Diritto universale
Subito dopo avere licenziato il ...
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Scienza greco-romana. Archimede
Reviel Netz
Archimede
Archimede è l’unico dei matematici greci di cui abbiamo notizie storiche; questa eccezionalità è dovuta in parte ai risultati da lui ottenuti, [...] alla meccanica facesse sorgere problemi era dunque un fatto sentito anche da Archimede. Da un punto di vista filosofico è forse possibile considerare l’applicazione dellamatematica alla fisica come una sorta di vincolo: quali che siano le proprietà ...
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FERRARA, Francesco
Riccardo Faucci
Nacque a Palermo il 7 dic. 1810, da Francesco e Rosalia Alaimo. Protetto da Carlo Cottone principe di Castelnuovo, al cui servizio era il padre, poté attendere agli [...] atteggiamento giocò la prevenzione verso l'uso dellamatematica nell'economia politica, che il F. Barucci - M. Ganci, Roma 1990, pp. 45-64; R. Romani, Scienza economica e filosofiadella storia in F. F., ibid., pp. 65-95; R, Salvo, Alcune notizie sul ...
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filosofia
filoṡofìa s. f. [dal lat. philosophĭa, gr. ϕιλοσοϕία, comp. di ϕιλο- «filo-» e σοϕία «sapienza»]. – 1. Nella tradizione occidentale, termine che, a partire da un primo sign. di desiderio di cultura e di conoscenza in generale, si...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...