CALANDRELLI, Giuseppe
Ugo Baldini
Nacque a Zagarolo (Roma) il 22 maggio 1749 da Tommaso e da Maria Fortini. Inviato a studiare grammatica latina nel seminario vaticano, poi retorica in quello di Albano, [...] tornò a Roma per il corso filosofico, terminato il quale divenne sacerdote. Insegnò quindi filosofia nel seminario di Magliano Sabina dal 1769 al 1773, dedicando le ore libere a uno studio assiduo dellamatematica. Al termine di questo periodo, come ...
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Matematico, architetto ed erudito (Messina 1494 - ivi 1575), figlio di un medico bizantino rifugiatosi in Sicilia per l'invasione turca. Benedettino, insegnò dal 1569 matematica allo studio di Messina; [...] uomo dottissimo, scrisse opere sui più svariati argomenti (astronomia, meccanica, ottica, geometria, filosofia, storia civile e letteraria). Nel campo dellamatematica, particolarmente importanti alcune traduzioni di opere dei geometri greci e gli ...
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Astronomo francese (Mison 1876 - Eyrenville, Dordogna, 1954); appartenne all'osservatorio di Bordeaux e fu prof. in quella università (1899); diresse l'osservatorio di Strasburgo (1919) e poi quello di [...] Parigi (1920-46), insegnando anche nelle rispettive università. Fece ricerche di matematica, fisica, astronomia e filosofiadella scienza. ...
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Il Rinascimento. Immagini e teorie del mondo
Alfonso Ingegno
Christoph Lüthy
Immagini e teorie del mondo
Cosmologie
di Alfonso Ingegno
Niccolò Cusano
La vicenda scientifica qui descritta è tradizionalmente [...] non sembra che la rilevanza di tale opera per la filosofia naturale fosse riconosciuta. La ridefinizione del ruolo dellamatematica nel dominio della fisica e la creazione della fisica matematica ebbe inizio soltanto nel XVII sec., e raggiunse il suo ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Astronomia, astrologia e geografia matematica
John D. North
Anne Tihon
Graziella Federici Vescovini
Uta Lindgren
Astronomia, astrologia [...] intesa come sapere tecnico ben strutturato, con forti implicazioni matematiche e, dall'altro lato, le immagini che di essa si sono venute costruendo nell'arco della storia dellafilosofia e della scienza, sono divenute visioni del mondo. A tutto ciò ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Le arti meccaniche
Robert Halleux
Emmanuel Poulle
Christian Meyer
Baudouin van den Abeele
Le arti meccaniche
Le conoscenze tecniche [...] testo di Gundisalvi, che deve molto alla tradizione dell'ingegneria araba, promuove e integra le arti meccaniche nella filosofia basandosi su due criteri connessi tra loro: l'enunciazione dei principî matematici su cui è basata la pratica, e la loro ...
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La civilta islamica: osservazioni, calcolo e modelli in astronomia. L'astronomia nell'Islam occidentale
Julio Samsó
Juan Vernet Ginés
L'astronomia nell'Islam occidentale
L'Andalus e il Maghreb
di [...] Da questo punto di vista la vera critica fu esercitata da filosofi come Averroè, Avempace (1070?-1138) e al-Bitrūǧī (attivo più avanti a proposito delle note al Planisphaerium di Tolomeo e dell'applicazione dellamatematica ai problemi astrologici ...
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La civilta islamica: osservazioni, calcolo e modelli in astronomia. Le critiche a Tolomeo
George A. Saliba
Le critiche a Tolomeo
La tradizione astronomica greca che fu assorbita in quella araba provocò, [...] . Infatti a quel livello chiunque fosse in grado di ideare un modello matematico atto a spiegare le osservazioni senza violare i principî filosoficidell'astronomia classica già accettata dalla tradizione aristotelica, questi aveva maggior diritto di ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Astronomia, computo e astrologia
Bruce S. Eastwood
Astronomia, computo e astrologia
L'astronomia
Quando Prudenzio (348-403 ca.) [...] e di non potersela procurare. Elencando i contenuti dell'astronomia, considerata una branca dellafilosofia teoretica (matematica) piuttosto che dellafilosofia naturale, Cassiodoro stabilì la struttura della posizione e del moto sferico, e aggiunse ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Gli strumenti scientifici
Jim Bennett
Gli strumenti scientifici
L'inizio del XVII sec. è stato senza dubbio un periodo particolarmente fecondo [...] difficoltà per il fatto che essi vendessero, fra le altre merci, anche strumenti destinati allo studio dellamatematica o dellafilosofia naturale. Un siffatto ambiente commerciale permise l'emergere di una tipologia di prodotti che in seguito si ...
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filosofia
filoṡofìa s. f. [dal lat. philosophĭa, gr. ϕιλοσοϕία, comp. di ϕιλο- «filo-» e σοϕία «sapienza»]. – 1. Nella tradizione occidentale, termine che, a partire da un primo sign. di desiderio di cultura e di conoscenza in generale, si...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...