LEONARDO da Pistoia
Silvana Vecchio
Le scarse e confuse notizie su L. rendono difficile ricostruirne la biografia. Gli antichi biografi dell'Ordine domenicano, a partire da Alberto di Castello, lo indicano [...] dal raggiungimento della verità; la loro conoscenza richiederebbe comunque un tempo lunghissimo e sarebbe commista di falsità dovute alla strutturale debolezza dell'intelletto umano. Per questo è necessario che alle discipline filosofiche si aggiunga ...
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LAPI, Basilio
Federica Favino
Molto scarse le notizie sul L., di cui è noto il luogo di nascita, Firenze, ma non l'anno, da porre verosimilmente non oltre i primi anni Ottanta del XV secolo. Già nel [...] de' Medici venisse assassinato.
Dellaconoscenza profonda che il L. ebbe della materia offre più salda testimonianza perduto.
Organizzato in forma di dialogo tra due interlocutori, i filosofi Simonide e Nicocle, il Libro si divide in cinque capitoli ...
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LIBERATORE, Matteo
Salvatore Discepolo
Nacque a Salerno il 14 ag. 1810. Il padre, Nicola, era un alto e stimato magistrato; la madre, Caterina De Rosa, proveniva da una nobile famiglia di Barile (presso [...] nel testo definitivo.
Il L. morì a Roma il 18 ott. 1892.
Delle opere si ricordano anche: Commedie filosofiche, Roma 1863; Spicilegio, I-II, Napoli 1877-78; Dellaconoscenza intellettuale, I-II, ibid. 1879; Del composto umano, ibid. 1880; Degli ...
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D'ELIA, Pasquale Maria
Giuliano Bertuccioli
Nacque a Pietracatella (Campobasso) il 2 apr. 1890 da Pietro e da Giovanna Evangelista; il 26 sett. 1904 entrò nel seminario della Compagnia di Gesù a Napoli, [...] seguire i corsi di filosofia al St. Mary's College di Canterbury (1909), ed alla Maison Saint-Denis di Saint-Hélier, Jersey (1910-12), che erano tenuti da gesuiti francesi: ciò gli permise di acquistare la conoscenzadelle lingue francese ed inglese ...
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CASTELLANI, Giulio
Charles B. Schmitt
Nacque a Faenza nel 1528 da Sebastiano e Lucrezia Bongarzoni. Discendeva da una famiglia dell'antica nobiltà faentina che faceva parte del Consiglio cittadino. [...] L'intero trattato è una vigorosa difesa dellafilosofiadelle scuole dogmatiche, "quì onmes rectius quidem, meo iudicio, quam sceptici fúerunt philosophati". Il C. sostiene che la critica scettica dellaconoscenza umana non ha l'efficacia proclamata ...
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LEPROTTI, Antonio
Luigi Maria Fratepietro
Nacque a Correggio, presso Reggio nell'Emilia, il 1° nov. 1685 da Gianfrancesco, medico come già altri componenti della famiglia, e membro del Consiglio cittadino, [...] A.M. Valsalva e G.B. Morgagni. Dopo essersi laureato in filosofia e medicina l'8 dic. 1707, trovò incarichi come precettore di matematica e l'aspirazione a un progresso critico dellaconoscenza scientifica, essi costituirono un gruppo solidale ( ...
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FILIPPO (Filippino) da Bergamo
Fabio De Propris
Nacque a Bergamo, come risulta anche dalla dedica della sua opera a Gian Galeazzo Visconti ("et patrie mee pergamensis per qua preces inculco"). Nulla [...] e concisi schemi riassuntivi. Notevoli i riferimenti alla filosofia morale classica, da Aristotele a Seneca; grande "), F. tratta dei problemi dellaconoscenza (impossibile) del futuro, di quello ad esso collegato della prescienza divina e del libero ...
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DIONISI (Dionigi), Filippo Lorenzo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Roma il 9 ag. 1712 (e non nel 1711, come asserito da alcuni biografi), da Giovan Battista e da Anna Perelli, persone "di mediocre [...] quello stato quali la teologia, la filosofia, le sacre scritture, la liturgia, i sacri canoni, la storia ecclesiastica e quella medioevale. Onde meglio accedere alle fonti, si applicò con passione all'approfondimento dellaconoscenza del latino e all ...
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BUCCI, Antonio
Ugo Baldini
Nato a Faenza il 18 ag. 1727 da Filippo e da Lucrezia Gori, in una famiglia agiata, compì i primi studi nel seminario locale, ove discusse anche alcune tesi teologiche. Frequentò [...] la genesi della mente individuale. I tradizionali problemi di teoria dellaconoscenza, quali l'origine delle qualità e anno, l'apprezzò vivamente.
Pur interessandosi ancora di argomenti filosofici, ed anche legislativi e politici, il B. orientò ...
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BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] fosse ormai giunta a poter usare la conoscenzafilosofica in quanto capace di offrire argomenti paralleli ., XXIV, 4, pp. 19 s.
Sulla vita cfr. le bibliografie nell'ediz. della Consolatio, a cura di A. a Forti Scuto (Fortescue), Londimi 1925, pp. 188 ...
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filosofia
filoṡofìa s. f. [dal lat. philosophĭa, gr. ϕιλοσοϕία, comp. di ϕιλο- «filo-» e σοϕία «sapienza»]. – 1. Nella tradizione occidentale, termine che, a partire da un primo sign. di desiderio di cultura e di conoscenza in generale, si...
conoscenza
conoscènza (ant. cognoscènza o cognoscènzia e canoscènza) s. f. [dal lat. tardo cognoscentia, der. di cognoscĕre «conoscere»]. – 1. a. L’atto del conoscere una persona, dell’apprendere una cosa: sono lieto di fare la vostra c.;...