ECK (Echio, Ecchio, Eckius, ab Heck, ab Heeck, Heckius, van Heck, van Heeck), Joannes (Johannes)
Maria Muccillo
Nacque a Deventer (Paesi Bassi) il 2 febbr. 1579, come si rileva dai registri dell'archivio [...] , egli nega che si possa dare una conoscenza di Dio, massimo metafisico, criticando quanti, in primis Aristotele, hanno sostenuto il contrario. Rispetto alle pretese e illusioni dei filosofi, troppo spesso dimentichi della natura limitata dei sensi e ...
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BONAVINO, Cristoforo (Ausonio Franchi)
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Pegli il 27 febbr. 1821, da Giambattista e da Caterina Traverso, in una numerosa famiglia. Compiuti gli studi primari, aiutò il padre [...] con l'aiuto di un "principe".
Dopo aver fatto luce sugli errori dellafilosofia e della religione contemporanea il B. propose una teoria dellaconoscenza con gli Studi filosofici e religiosi. Del Sentimento (Torino 1854). Anche qui tuttavia ciò che ...
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Buddha e il buddismo
Maurizio Paolillo
Un giovane principe che influenzò tutto il mondo orientale
Fra il 6° e il 5° secolo a.C. visse in India settentrionale un giovane di nobile casata, Siddharta Gautama. [...] è certo una religione, ma ha anche dato luogo a opere filosofiche di altissimo livello: basti ricordare i testi di s. Agostino certa epoca in forma femminile); Manjusri, protettore dellaconoscenza sacra; Maitreya, considerato anche come il prossimo ...
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PAOLO Veneto
Alessandro D. Conti
PAOLO Veneto (Paolo Nicoletti). – Paolo (Ordine degli eremitani di Sant’Agostino), figlio di Nicoletto Antonio da Venezia e di una donna Elena, di cui si ignora il casato, [...] . 262-269). Per quel che riguarda la psicologia e la teoria dellaconoscenza Paolo ammette che l’anima è forma del corpo (SN., pars G. Galluzzo e R. Strobino in Universalità della ragione, pluralità dellefilosofie nel medioevo, a cura di A. Musco ...
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FAZELLO, Tommaso
Rosario Contarino
Nacque nel 1498 a Sciacca (Agrigento) da padre vasaio originario di Reggio.
Dopo aver compiuto i suoi primi studi nella città natia, ancora adolescente (forse nel [...] perché il F., che pure aveva larga conoscenzadella storiografia classica e attingeva con un'erudita consapevolezza percepibili (per esempio quelli economici). In assenza di una "filosofiadella storia", la trattazione del F. indulge alla diegesi del ...
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LEONARDO Murialdo, santo
Giovenale Dotta
Nacque a Torino il 26 ott. 1828 da Leonardo Franchino, agente di cambio e sensale di commercio, e da Teresa Rho. Con il fratello maggiore Ernesto, trascorse [...] sentita come frutto gratuito della misericordia del Signore.
A Torino proseguì gli studi seguendo il corso di filosofia e, avendo deciso " in Dio misericordioso e diventassero diffusori della "conoscenzadell'amore infinito, attuale e individuale che ...
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Prelato e letterato (Roma 1607 - ivi 1667). Laureato a Roma in legge nel 1625 e in teologia nel 1628, nel 1630 abbracciò lo stato ecclesiastico e fu per quattro anni (dal 1632) governatore di Iesi, Orvieto [...] dopo. Scrisse numerose e notevoli opere letterarie, filosofiche (con vedute originali sui problemi dell'estetica in Considerazioni sopra l'arte dello stile e del dialogo, 1646, e dellaconoscenza in Del bene, 1644), teologiche, polemiche, storiche ...
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sociologia Scienza che ha per oggetto i fenomeni sociali indagati nelle loro cause, manifestazioni ed effetti, nei loro rapporti reciproci e in riferimento ad altri avvenimenti.
Nascita e primi sviluppi
La [...] considerata una forma particolare di s. dellaconoscenza.
Connessa alla s. dellaconoscenza, la s. della scienza si propone di analizzare le casuale della religione dalla struttura economica, ma anche alla visione totalizzante dellafilosofiadella ...
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Diritto
Diritto costituzionale
In via generale, l’atto di un organo (monocratico o collegiale) investito della cosiddetta funzione legislativa. A differenza della consuetudine, che nasce spontaneamente [...] ai terzi solo se questi ne abbiano avuto conoscenza o lo abbiano ignorato per loro colpa. Relativamente ), le discussioni che hanno avuto più vasta eco nella filosofiadella scienza del Novecento sono state quelle interne al neopositivismo, e ...
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Atteggiamento spirituale in cui lo spirito individuale trova risposta al senso del suo essere e la piena esplicazione delle proprie capacità nella contemplazione e nel ‘contatto’ con la realtà del divino [...] da influenze orientali, agisce profondamente sulla speculazione filosofica, in particolare sul neopitagorismo, sul medio- una verità di fede, ma si fonda su una critica dellaconoscenza.
Il cristianesimo
La m. neoplatonica agisce fortemente sulla m ...
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filosofia
filoṡofìa s. f. [dal lat. philosophĭa, gr. ϕιλοσοϕία, comp. di ϕιλο- «filo-» e σοϕία «sapienza»]. – 1. Nella tradizione occidentale, termine che, a partire da un primo sign. di desiderio di cultura e di conoscenza in generale, si...
conoscenza
conoscènza (ant. cognoscènza o cognoscènzia e canoscènza) s. f. [dal lat. tardo cognoscentia, der. di cognoscĕre «conoscere»]. – 1. a. L’atto del conoscere una persona, dell’apprendere una cosa: sono lieto di fare la vostra c.;...