DEL MARE, Paolo Marcello
Carlo Fantappiè
Nacque a Genova nel dicembre 1734 da Angelo e da Maria, ambedue di origine e di religione israelitica, ricevendo il nome di Giuseppe. La famiglia, proveniente [...] dal De Vecchi. Del resto, la conoscenza-delle lingue antiche e moderne, la padronanza degli delle opinioni filosofiche (Genova e Pisa), dove la filosofia è assunta quale scepsi religiosa per evitare gli errori dei "pirronismo" e dell'"abuso della ...
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CAVALLANTI, Alessandro
Lorenzo Bedeschi
Nacque il 1ºgenn. 1879 a Sargnano (Crema) da Giuseppe e Bernardina Crotti. Non gli si riconoscono studi particolari all'infuori di quelli ecclesiastici compiuti [...] avversari venuti a conoscenza - certamente attraverso definiva Benedetto Croce "un filosofo positivista",e che riteneva Blondel . per la storia del modernismo. De Töth e C. alla direzione della "Unità Cattolica", ibid., LV(1971), pp. 90-132; Id., ...
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CAPIZZI, Ignazio
Francesco Raco
Nacque a Bronte (Catania) il 20sett. 1708 da Placido, mandriano, e Vincenza Cusmano, filatrice domestica. Rimasto orfano in tenera età, visse per qualche tempo presso [...] anni di filosofia sotto la guida del p. Domenico Licata, che lo avviò in seguito allo studio della dommatica e della teologia riflette la sua distorta visione della realtà prescindente da ogni elementare conoscenzadell'animo umano, si legge che ...
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GUARANO, Marino
Antonio Borrelli
Nacque il 1° apr. 1731 a Melito (oggi Melito di Napoli) nella diocesi di Aversa. I genitori, Michele e Geronima Gentile, "di condizioni mediocri", morirono nello stesso [...] diciannove anni, uscendone con una solida conoscenzadella letteratura e delle lingue classiche e un'abilità non comune nello scrivere componimenti in latino e in greco. Negli anni successivi studiò filosofia, teologia e diritto, si familiarizzò con ...
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GUAITOLI, Paolo
Mario Pecoraro
Nacque il 24 nov. 1796 a Sozzigalli (allora frazione di Carpi, oggi di Soliera), nel Modenese, da Giuseppe e Giovanna Furgieri, in una famiglia di umile condizione.
Preso [...] dei quali, nel novembre 1817, fu ammesso al corso di filosofia nel seminario vescovile di Modena, dove per un triennio seguì inedita.
L'esame rigoroso dei documenti e la profonda conoscenzadelle fonti fecero del G. un sicuro punto di riferimento per ...
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BURLAMACCHI, Cesare Nicolò (Nicolao)
Giuseppe Pignatelli
Nato a Lucca nella seconda metà del sec. XVII da nobile famiglia, dopo aver passato l'infanzia nella città natale, ove compì i primi studi, fu [...] di retorica e filosofia; proseguì quindi già ricevuto l'estrema unzione e perduto conoscenza.
Fonti e Bibl.: Nouvelles ecclésiastiques, II, 4, Brescia 1763, p. 2448; C. Lucchesini, Della storia letteraria del ducato lucchese libri sette, in Mem. e doc ...
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BERNAREGGI, Adriano
Giuseppe Pignatelli
Nato ad Oreno (Milano) il 9 nov. 1884 da Giovanni e Luigia Ravanelli, in una famiglia di commercianti agricoli, dopo aver compiuto gli studi ginnasiali nel seminario [...] (VII, pp. 11-39, 123-150, 307-322); La filosofia cristiana della guerra (VIII, pp. 19-36, 128-138); Attorno alla guerra conoscenza dei problemi sociali soprattutto attraverso lo studio dei sociologi cattolici francesi - la presidenza delle ...
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BINI, Giuseppe
Armando Petrucci
Nacque a Varmo nel Friuli, il 22 apr. 1689, da Giovanni Battista e da Bernardina dei conti di Varmo. Avviato alla carriera ecclesiastica, prese gli ordini minori nel [...] dell'inanità dei suoi sforzi, dovettero incupire il B., che nel 1733 confessava al Muratori: "In questa religiosa mia filosofica numero di documenti, mostrano buona critica e grande conoscenzadella storia friulana del basso Medioevo. Ma prevalente ...
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CASSITTO, Luigi Vincenzo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Bonito (Avellino), allora nella provincia del Principato Ultra, il 29 (Perrotta) o il 31 (Gatti) dic. 1766 da Romualdo, giureconsulto, e da Saveria [...] all'età di tredici anni, per effettuare gli studi di filosofia, si trasferì a Napoli dove frequentò le lezioni di Antonio -70); Delle solennità de Tempore de' Santi (II, pp. 71-183). IlC. vi rivela un'approfondita conoscenzadella storia ecclesiastica ...
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COLETI (Coletti), Giovanni Domenico
Paolo Preto
Nato a Venezia il 5 ott. 1727 da Sebastiano e Marina Corradini Dall'Aglio, entrò giovanissimo nel collegio dei gesuiti di Ravenna dove ebbe, tra gli altri, [...] breve Vida des. Juan apostolo y evangelista, testimonianza della sua ottima conoscenzadella lingua spagnola, il C. fece uscire nel 1771 "se alcuno loda o approva alcuna cosa de' moderni filosofi, subito viene mirato come nemico comune, e come tale ...
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filosofia
filoṡofìa s. f. [dal lat. philosophĭa, gr. ϕιλοσοϕία, comp. di ϕιλο- «filo-» e σοϕία «sapienza»]. – 1. Nella tradizione occidentale, termine che, a partire da un primo sign. di desiderio di cultura e di conoscenza in generale, si...
conoscenza
conoscènza (ant. cognoscènza o cognoscènzia e canoscènza) s. f. [dal lat. tardo cognoscentia, der. di cognoscĕre «conoscere»]. – 1. a. L’atto del conoscere una persona, dell’apprendere una cosa: sono lieto di fare la vostra c.;...