GUGLIELMINI, Domenico
Anna Rita Capoccia
Nacque a Bologna, da Giulio e da Gentile Neri, il 27 sett. 1655. A Bologna studiò matematica con G. Montanari e medicina con M. Malpighi: dal primo fu introdotto [...] a occuparsi di chimica, mostrandosi seguace delle dottrine atomistiche nelle Riflessioni filosofiche dedotte dalle figure de' sali, delle acque" è proiettata: quella, cioè, di "illuminare" gli architetti delle acque affinché la conoscenzadelle ...
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Macchina
Roberto Vacca
Il termine macchina indica qualsiasi dispositivo o apparecchio costruito collegando opportunamente due o più elementi, in modo che il moto relativo di questi trasmetta o anche [...] dell'intelligenza artificiale passa per numerosi traguardi, i quali devono essere raggiunti nell'aumentare e diffondere intelligenza e conoscenze Rossi, I filosofi e le macchine, Milano, Feltrinelli, 1962.
V. Somenzi, La filosofia degli automi, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Giovanni Battista Morgagni
Oreste Trabucco
Giovanni Battista Morgagni è certo l’erede più rappresentativo del lascito costituito dalla grande anatomofisiologia italiana seicentesca, che ha il suo apice [...] in tale ambito egli si vale delle solidissime conoscenze accumulate nelle ricerche su natura e Di Trocchio, Roma 1986, pp. 73-184.
G. Piaia, Note sulla formazione filosofica del Morgagni, in Rapporti tra le Università di Padova e Bologna, a cura di ...
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BENZI, Ugo
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Nacque a Siena il 24 febbr. 1376 da Andrea e da Minoccia, il cui cognome Pagni (o Panni) sembra da considerare un'attribuzione secentesca.
La scoperta della Vita del B., scritta dal figlio [...] per potersi recare a Firenze.
Qui iniziò lo studio dellafilosofia, continuato a Bologna alla scuola di Pietro Mantovano, col novità di pensiero, egli dimostra tuttavia vasta conoscenzadella dottrina medica ed esperienza tecnico-terapeutica non ...
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Stress
Paolo Pancheri
Massimo Biondi
Il termine inglese stress, che significa propriamente "sforzo" (dal francese antico estrece, "strettezza, oppressione", derivato del latino strictus, "stretto") [...] unificata psicobiologica dello stress, a un'approfondita conoscenzadelle modificazioni biologiche dell'organismo indotte adattando a esso la nostra filosofiadell'esistenza.
L'attuale concezione dello stress
Lo studio della reazione di stress nell' ...
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PIGNOTTI, Lorenzo
Valeria Tavazzi
– Nacque il 9 agosto 1739 a Figline Valdarno, quintogenito del mercante Santi e di Margherita Curlandi (prima di lui erano nati nel 1729 Maria Antonia, nel 1731 Domenico, [...] dunque a studiare fisica e medicina a Pisa, dove approfondì anche la conoscenzadella letteratura antica e di quella moderna inglese e francese. Addottoratosi il 30 marzo 1764 in filosofia e medicina, sostenne l’esame per abilitarsi nell’esercizio ...
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FEDELE (Fedeli, Fidelis), Fortunato
Maria Muccillo
Nacque a San Filippo di Argirò (l'odierna Agira, in provincia di Enna), nel 1550, come i biografi concordi tramandano.
Nulla sappiamo della sua famiglia [...] rivela nell'autore, oltre a una ampia conoscenzadella letteratura medica antica, di Ippocrate in particolare, Filippo d'Argirò il 18 apr. 1588, conseguì il dottorato in filosofia e teologia a Roma. Noto predicatore, pubblicò moltissime sue prediche. ...
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ARALDI, Michele
Loris Premuda
Nato a Modena il 10 febbr. 1741, conseguì la laurea in filosofia e medicina nel 1758. A soli ventidue anni gli fu affidato l'insegnamento di Istituzioni fisiologiche nella [...] filosofica, le dottrine di Erasmo Darwin e di Condifiac e sostiene che sono prodotte dall'istinto quelle azionì, alle quali l'animo concorre senza l'intervento della capacità ragionativa ed una buona conoscenzadell'ancor giovane neurofisiologia.
Bibl ...
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BENEVOLI, Antonio
Domenico Celestino
Nato nel 1685 a Castel delle Preci, presso Spoleto, da famiglia originaria di Norcia, apprese i primi rudimenti dell'arte chirurgica nella terra natale; successivamente, [...] avviato allo studio prima delle lettere e dellafilosofia, poi dell'anatomia e della chirurgia sotto la guida, rispettivamente, di T. Pacci e di A. Querci. In tal modo completò con la formazione teorica la conoscenza empirica dell'arte chirurgica e ...
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ARCOLANO (Hercolano, De Arcolis), Giovanni
Mario Crespi
Nacque a Verona nel 1390-93 dal notaio Amolfo, di antichissima e nobile famiglia originaria della borgata veronese di Arcole, e dalla sua prima [...] della cattedra: dal 1412 al 1427 fu professore all'università di Bologna, insegnando dapprima logica, poi filosofia fondato la sua formazione scientifica, mostrano un'approfondita conoscenzadella tradizione medica classica e medievale, e, attraverso ...
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filosofia
filoṡofìa s. f. [dal lat. philosophĭa, gr. ϕιλοσοϕία, comp. di ϕιλο- «filo-» e σοϕία «sapienza»]. – 1. Nella tradizione occidentale, termine che, a partire da un primo sign. di desiderio di cultura e di conoscenza in generale, si...
conoscenza
conoscènza (ant. cognoscènza o cognoscènzia e canoscènza) s. f. [dal lat. tardo cognoscentia, der. di cognoscĕre «conoscere»]. – 1. a. L’atto del conoscere una persona, dell’apprendere una cosa: sono lieto di fare la vostra c.;...