MIELI, Mario
Laura Schettini
Nacque a Milano il 21 maggio 1952 da Walter e Liderica Salina, penultimo di sette figli (quattro maschi e tre femmine).
Il padre, nato nella comunità ebraica di Alessandria [...] Amsterdam e di nuovo a Londra e la preparazione della tesi in filosofia morale, seguito dal professor Franco Fergnani. Si laureò con essere umano e mezzo privilegiato per accedere a una conoscenza superiore delle cose e dei loro nessi e per «la ( ...
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EXIMENO PUJADES, Antonio
Roberto De Caro
Nato a Valencia il 26 sett. 1729 da Vicente Eximeno e Maria Francisca Pujades, dopo i primi studi compiuti nel seminario de nobles di Valencia. il 15 ott. 1745 [...] quattro trattati: "sulle facoltà della mente umana e sulla natura delleconoscenze"; "sulle discipline matematiche"; " , l'E. porta ora in primo piano le ragioni filosofiche sottese alla sua multiforme attività letteraria, impegnandosi su due fronti ...
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BRANCATI, Vitaliano
Nino Borsellino
Nacque a Pachino (Siracusa) il 24 luglio 1907eintraprese gli studi a Modica proseguendoli a Catania dove, nel 1929, si laureò in lettere discutendo con N. Busetto [...] conoscenza" (Moravia). I primi risultati dell'arte brancatiana escono infatti, come si disse, dall'intellighenzia russa dell' moto perpetuo o del linguaggio universale, poeti-filosofi in vernacolo, teorici dell'amore e del nulla, ricchi possidenti di ...
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CALDARELLI, Nazareno (noto con lo pseud. Cardarelli Vincenzo)
Felice Del Beccaro
Nacque a Corneto Tarquinia (Viterbo) il 1ºmaggio 1887 da padre ignoto all'anagrafe (ma Antonio Romagnoli) e da Giovanna [...] dello Zibaldone, e curò poi sempre, nel ruolo consapevole di animatore di vita intellettuale, di diffonderne la conoscenza intendo un'Italia armata contro i pericoli della cultura e gl'imbrogli dellafilosofia; un'Italia artistica nel senso largo di ...
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CURIONE, Celio Secondo
Albano Biondi
Nacque a Ciriè nel Canavese (prov. di Torino) il 1° maggio 1503, ultimo dei ventitré figli di Jacomino Troterio e di Carlotta Montrotier, dama di corte di Bianca [...] di esse prediche e di Pasquino ...".Allo stato delleconoscenze comunque non se ne trova traccia.
Nella questione civile.
Orazio, nato a Casale Monferrato nel 1534, laureato in medicina e filosofia forse a Pisa, fu a Parigi e in Polonia nel 1556, al ...
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MAFFEI, Scipione
Gian Paolo Romagnani
Nacque a Verona il 1 giugno 1675, terzogenito maschio e ultimo degli otto figli del marchese Giovanni Francesco e della marchesa Silvia Pellegrini.
Dal 1689 al [...] Con un'ottima conoscenzadelle fonti, nel primo libro ricostruì i principali aspetti dell'amministrazione delle province, dall'età l'ortodossia cattolica ma l'idea filosoficadell'assoluta libertà dell'agire umano, insofferente a qualsiasi limitazione ...
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CENTOFANTI, Silvestro
Piero Treves
Nacque a Calci (Pisa) l'8 dic. 1794 da Giuseppe e Rosalia Zucchini, in una modesta famiglia di fattori del senatore Orlandini, che era, tuttavia, sufficientemente [...] ". E in una successiva prolusione (Alla storia dellafilosofia italiana, Pisa 1846), nell'annunziare con verità dovette quasi totalmente agli scritti "greci" del C. le sue conoscenze in materia, almeno ne' suoi scritti giovanili (salvo a risalire ...
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ERIZZO, Sebastiano
Gino Benzoni
Nato il 19 giugno 1525, in un'illustre famiglia patrizia veneziana, da Antonio di Sebastiano e da Caterina di Sebastiano Contarini, ebbe un'accurata istruzione umanistica [...] i "più lodati" maestri, un'ottima conoscenzadella lingua e della letteratura greche.
Stando ad un'esplicita testimonianza di ponendo la raccolta sotto l'egida della "morale filosofia", d'assecondare l'ambizione dell'E. di imporsi come autore non ...
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CARMIGNANI, Giovanni
Aldo Mazzacane
Nacque il 31 luglio 1768 a San Benedetto a Settimo, nel contado pisano, da Giovanni Antonio, fattore, e Maddalena Barsacchi. La prima formazione fu quella tipica [...] sicurezza sociale. Tuttavia i suoi scritti rivelavano anche una conoscenza larga ed approfondita, non senza rilievo nella Toscana del temposuo, della letteratura storica e filosoficadell'illuminismo francese e inglese.
Il precedente diretto del ...
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CASSOLA, Carlo
Alba Andreini
Ultimo di cinque figli, nacque a Roma il 17 marzo 1917 da Garzia e da Maria Camilla Bianchi. Il decennio di distanza che lo separava dal quarto fratello (nato nel 1908) lo [...] il momento delle prime esperienze culturali significative, che fece insieme a Manlio Cancogni, la cui conoscenza, avvenuta nel . Come insegnante, ottenne la cattedra di storia e filosofia al liceo scientifico di Grosseto e vi trasferì la residenza ...
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filosofia
filoṡofìa s. f. [dal lat. philosophĭa, gr. ϕιλοσοϕία, comp. di ϕιλο- «filo-» e σοϕία «sapienza»]. – 1. Nella tradizione occidentale, termine che, a partire da un primo sign. di desiderio di cultura e di conoscenza in generale, si...
conoscenza
conoscènza (ant. cognoscènza o cognoscènzia e canoscènza) s. f. [dal lat. tardo cognoscentia, der. di cognoscĕre «conoscere»]. – 1. a. L’atto del conoscere una persona, dell’apprendere una cosa: sono lieto di fare la vostra c.;...