PAVOLINI, Paolo Emilio
Carmela Mastrangelo
– Primogenito di Giovanni, insegnante di origini elbane, e di Lidia (o Lida) Vanneschi, figlia di un capitano dell’esercito, nacque a Livorno il 10 luglio [...] della Biblioteca della sezione di filosofia e filologia. Nello stesso anno ricoprì il ruolo di segretario della facoltà e divenne inoltre socio corrispondente dell nella seconda metà dell’800, in La conoscenzadell’Asia e dell’Africa in Italia ...
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BORSA, Matteo
Raffaele Amaturo
Nacque a Mantova nel 1751 da "comoda e civile famiglia". Allo stato presente delle ricerche non si conoscono né il nome dei genitori né il giomo e il mese della nascita. [...] un parziale e teorico riconoscimento dell'uso del neologismo, ascrivibile forse alla conoscenzadell'opera del Cesarotti. Più interessante comunque la confutazione del secondo vizio, il "filosofismo enciclopedico", di cui il B. brillantemente ...
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ARNALDI, Francesco
Francesco Della Corte
Nacque a Codroipo (Udine) il 5 ott. 1897 da Girolamo e da Giovanna Sebben, in una famiglia comitale risalente al Sacro Romano Impero. Compiuti gli studi liceali [...] , condiresse la rivista Vichiana e diresse gli Annali della facoltà di lettere e filosofia di Napoli.
L'A. morì a Roma il dell'umanesimo veneto. La tradizione della scuola friulana si richiamava ai ginnasi asburgici: puntava più sulla conoscenza ...
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PASCOLATO PEZZÈ, Maria. – Nacque a Venezia il 15 aprile 1869 da Alessandro e Francesca Restelli.
Il padre (1841-1905), avvocato e direttore della Scuola superiore di commercio (poi Ca’ Foscari), fu deputato [...] delle lingue, Maria proseguì la formazione superiore presso l’Istituto femminile Giustinian di Venezia, frequentato dall’aristocrazia e dall’alta borghesia cittadina, per poi iscriversi alla facoltà di lettere e filosofia profonda conoscenzadella ...
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BAROTTI, Giovanni Andrea
Italo Zicàri
Nacque a Ficarolo, presso Ferrara, il 30 dic. 1701 da Giuseppe e da Brigida Brunetti. Ancora giovane, venne inviato a Ferrara dallo zio Giuseppe Barotti, canonico, [...] per seguire i corsi di umanità e di filosofia presso il collegio dei gesuiti. Poi, per volere del padre, seguì le lezioni di la esegesi della poesia giocosa, ma anche per la conoscenzadella vita sociale del Settecento.
Nel 1738, primo della sua ...
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LUBIN, Antonio
Rita Tolomeo
Nacque in Dalmazia a Traù (Trogir) il 22 ott. 1809 da Renzo (Lovre) e da Domenica Koščina.
Di famiglia modesta - il padre era fabbro -, il L. frequentò le prime classi nel [...] di grammatica presso il ginnasio di Zara e contemporaneamente di filosofia teoretica e pratica. Dal 1844 al 1846 insegnò umanità l'Università di Graz, nonostante la scarsa conoscenzadella lingua tedesca. La sua attività quale professore ...
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CERETTI, Pietro
Roberto Grita
Nacque ad Intra (oggi Verbania, provincia di Novara) il 24 agosto del 1823 da Pietro e da Caterina Rabbaglietti.
Di famiglia particolarmente agiata, il C. venne affidato [...] Nell'ultimo periodo della sua vita prevalsero nel C. le forme del pensiero filosofico. Il periodo culturalmente più importante del C. rimane tuttavia quello propriamente filosofico che ebbe inizio verso il 1860 con la conoscenza approfondita di Hegel ...
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ACHILLINI, Giovanni Filoteo
Teresa Basini
Nacque in Bologna nel 1466 e vi morì il 13 ag. 1538. Fu fratello minore di Alessandro, per il quale nutrì affetto e ammirazione: ne pianse la prematura morte [...] autori latini e non trascurò neppure la conoscenzadelle lettere greche, pur rimanendo fondamentalmente estraneo lo istruisce in teologia, filosofia e in ogni genere di scienze, rifacendosi per ogni argomento all'autorità delle più varie fonti antiche ...
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LEOPARDI, Giacomo
Achille Tartaro
Primogenito del conte Monaldo e di Adelaide dei marchesi Antici, nacque il 29 giugno 1798 a Recanati, alla periferia dello Stato pontificio. Visse gli anni della fanciullezza [...] risolse a rompere con la famiglia e con Recanati. Un conoscente del padre, S. Broglio d'Ajano, gli ottenne della poesia a meccanico rispecchiamento delle idee. La poetica del vero sottendeva una funzione conoscitiva, intrinsecamente filosofica, della ...
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GIOVIO, Paolo
T. C. Price Zimmermann
– Nacque a Como da Luigi Zobio, notaio, di famiglia patrizia, ed Elisabetta Benzi. La data di nascita cui viene comunemente dato credito è il 21 apr. 1483, sebbene [...] assistere). In questo ambiente pose le basi del futuro incarico di filosofia allo Studio romano (ibid., p. 96). Ma già nella le opere minori del G., quelle che riflettono la diretta conoscenzadell'argomento sono di gran lunga le più rilevanti. La ...
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filosofia
filoṡofìa s. f. [dal lat. philosophĭa, gr. ϕιλοσοϕία, comp. di ϕιλο- «filo-» e σοϕία «sapienza»]. – 1. Nella tradizione occidentale, termine che, a partire da un primo sign. di desiderio di cultura e di conoscenza in generale, si...
conoscenza
conoscènza (ant. cognoscènza o cognoscènzia e canoscènza) s. f. [dal lat. tardo cognoscentia, der. di cognoscĕre «conoscere»]. – 1. a. L’atto del conoscere una persona, dell’apprendere una cosa: sono lieto di fare la vostra c.;...