Pasolini, Pier Paolo
Sandro Bernardi
Scrittore e regista cinematografico, nato a Bologna il 5 marzo 1922 e morto a Ostia (Roma) il 2 novembre 1975. Poeta, narratore, filosofo, intellettuale impegnato [...] e vita; l'arte è conoscenza, comprensione che passa attraverso la morte della retorica, che rafforzano la tremenda crudeltà della messa in scena, Salò è un'opera filosofica sul male e sulla prevaricazione. Le immagini finali della tortura e della ...
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CASELLA, Mario
Stefano Giornetti
Nato a Fiorenzuola d'Arda (Piacenza) l'11 aprile del 1886 da Carlo e da Erminia Fornaroli, dopo gli studi medi a Parma si iscrisse alla università di Firenze, presso [...] XII [1927], pp. 65-77) si sofferma a considerare le conoscenze geografiche di Dante.
Opere di profondo impegno critico e di enorme secondo il nuovo criterio interpretativo nel quadro della problematica filosofica che reggeva l'impianto, del poema, ...
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BEROALDO, Filippo, senior
Myron Gilmore
Nacque da nobile famiglia il 7 nov. 1453 in Bologna. La madre, Giovanna Casto, provvide alla sua educazione, essendo morto il padre quando il B. aveva soltanto [...] (Bononiae 1500). I suoi progressi nella conoscenzadelle lingue latina e greca furono rapidi. Nel Vecchio e Note sull'insegnamento di F. B. il Vecchio, in La cultura filosofica del Rinascimento italiano, Firenze 1961, pp. 359 ss. e 364 ss.; M. ...
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BIGNONE, Ettore
Piero Treves
Nato a Pinerolo il 17 dic. (non il 16 luglio) 1879 da Carlo e da Anita Matteucci, il B. si laureò a Torino in lettere (con una dissertazione su Lucrezio) nel 1901 e in filosofia [...] nella "carriera" accademica, un'esperienza filosofico-letteraria, una conoscenza di poesia e di estetizzante letteratura la tradizionale atarassia e la presunta apolitica del filosofo, della speculazione ellenistica in genere, non avessero finora ...
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BETTI, Salvatore
Mario Scotti
Nacque a Roma, dai marchigiani Teofilo e Maria Buzzetti, il 31 genn. 1792.
Era nipote del pesarese Cosimo Betti (Orciano, 28 marzo 1727 - ivi, 28 marzo 1814, magistrato [...] Avellana, ove studiò filosofia e matematica; trascorse della Divina Commedia,l'una a cura di Paolo Costa (Bologna 1826) l'altra col commento di Baldassarre Lombardi (Padova 1822). In questo lavorio minuto si rivela spesso cultura, finezza, conoscenza ...
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BARRILI, Anton Giulio
Giovanni Orioli
Nacque a Savona il 14 dic. 1836. Il cognome vero era Barile (lo reca il suo primo libro: Drammi, Genova 1857). Trascorse gli anni dell'infanzia a Nizza, ma compì [...] laureò in lettere e fìlosofia. La sua lunga pure possedeva attitudini non comuni, come la conoscenza profonda del cuore umano e la indulgente, i necrologi su giomali e riviste: R. Simoni, in Corriere della sera, A ag. 1908; G. Lipparini, A. G. ...
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AFFÒ, Ireneo (al secolo Davide)
Augusta Ghidiglia Quintavalle
*
Nacque a Busseto da Pietro e Francesca Dalle Donne il 10 dic. 1741. Incline alla pittura, fu presentato dal padre al pittore P. Balestra, [...] il gusto con filosofica moderazione al genio dei secoli". La fonte di tanta conoscenza e tanta tragedia d'Orfeo e il p. A., Rovigo 1925; L. Boni, I.A. storico dell'arte e della letteratura, in Arch. stor. per le prov. parmensi, s. 3, VII-VIII ( ...
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PIGNOTTI, Lorenzo
Valeria Tavazzi
– Nacque il 9 agosto 1739 a Figline Valdarno, quintogenito del mercante Santi e di Margherita Curlandi (prima di lui erano nati nel 1729 Maria Antonia, nel 1731 Domenico, [...] dunque a studiare fisica e medicina a Pisa, dove approfondì anche la conoscenzadella letteratura antica e di quella moderna inglese e francese. Addottoratosi il 30 marzo 1764 in filosofia e medicina, sostenne l’esame per abilitarsi nell’esercizio ...
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PAVOLINI, Paolo Emilio
Carmela Mastrangelo
– Primogenito di Giovanni, insegnante di origini elbane, e di Lidia (o Lida) Vanneschi, figlia di un capitano dell’esercito, nacque a Livorno il 10 luglio [...] della Biblioteca della sezione di filosofia e filologia. Nello stesso anno ricoprì il ruolo di segretario della facoltà e divenne inoltre socio corrispondente dell nella seconda metà dell’800, in La conoscenzadell’Asia e dell’Africa in Italia ...
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BORSA, Matteo
Raffaele Amaturo
Nacque a Mantova nel 1751 da "comoda e civile famiglia". Allo stato presente delle ricerche non si conoscono né il nome dei genitori né il giomo e il mese della nascita. [...] un parziale e teorico riconoscimento dell'uso del neologismo, ascrivibile forse alla conoscenzadell'opera del Cesarotti. Più interessante comunque la confutazione del secondo vizio, il "filosofismo enciclopedico", di cui il B. brillantemente ...
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filosofia
filoṡofìa s. f. [dal lat. philosophĭa, gr. ϕιλοσοϕία, comp. di ϕιλο- «filo-» e σοϕία «sapienza»]. – 1. Nella tradizione occidentale, termine che, a partire da un primo sign. di desiderio di cultura e di conoscenza in generale, si...
conoscenza
conoscènza (ant. cognoscènza o cognoscènzia e canoscènza) s. f. [dal lat. tardo cognoscentia, der. di cognoscĕre «conoscere»]. – 1. a. L’atto del conoscere una persona, dell’apprendere una cosa: sono lieto di fare la vostra c.;...