EMANUEL, Luisa
Chiara Boninsegni
Nata a Novara nel 1830, figlia del cavalier Carlo, amministratore dell'ospedale Mauriziano di Torino, e di Giuseppa Carotti, di origine nobiliare, ricevette un'educazione [...] conoscenzadella narrativa straniera, senza però averne tratto un concreto vantaggio, mentre una tappa fondamentale della trasferimenti: nel 1861 a Parma, dove egli insegnò filosofia del diritto, diritto costituzionale e diritto internazionale, poi, ...
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CRISPO, Giovan Battista
Angelo Romano
Nacque a Gallipoli (Lecce) verso la metà del sec. XVI da Signorello, ricco mercante napoletano, e Giulia Soffiano gallipolitana.
Non si conosce con certezza l'anno, [...] per leggere con cautela le dottrine dei filosofi pagani.
Assai incerta è la data della morte. Alcuni autori, come il Ravenna ( , nonché formidabile erudito, il C. dimostrò una profonda conoscenza di quasi tutte le discipline coltivate nel suo tempo, ...
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BARBARO, Umberto
Guido Aristarco
Nato ad Acireale (Catania) il 3 genn. 1902 da Luigi e envenuta De Martino, ebbe dapprima una varia attività e interessi letterari. Fu collaboratore di periodici e redattore [...] , che ha preso le mosse dalla sinistra hegeliana ed è stata teorizzata da Marx ed Engels... ponendo la conoscenza non solo sotto il segno della fusione della ricerca filosofica con la ricerca scientifica, ma soprattutto chiedendo funzionalità alla ...
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GRILLI, Luigi
Carlo D'Alessio
Nacque a Mondavio, presso Pesaro, il 6 sett. 1858, da Antonio e da Maria Gaudini. Primogenito in una famiglia di agiati artigiani, il G. compì i suoi primi studi nel seminario [...] vescovile di Fano.
Qui studiò filosofia e retorica e si cimentò nelle prime prove poetiche, con odi e sonetti di argomento lingua latina dell'umanesimo e del Rinascimento. Con l'intento di diffonderne la conoscenza al di fuori della cerchia degli ...
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MALANIMA (Magnanima), Luca
Marco Cini
Nacque a Calci, presso Pisa, da Francesco e da Luigina Rossi; fu battezzato nella locale prepositura il 3 marzo 1737. Pur non laureandosi, è certo che frequentò [...] , poi di filosofia, infine di fisica. In tale ambiente culturale si confrontò con il pensiero di I. Newton, al centro dell'insegnamento di De Soria, e con le idee riformatrici provenienti dalla Francia, approfondendo la conoscenza degli scritti di ...
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BIANUCCI, Bartolomeo
Paolo Cristofolini
Nacque a Montecarlo, in Val di Nievole, il 16 apr. 1718, da Lamberto e Maria Angiola Cinelli, di famiglia agiata. Compì i primi studi a Firenze, presso lo zio [...] per le lettere latine e greche, lo Zelio per la filosofia, il Barsotti per la teologia e le scienze canoniche. Terminati mentre assai reciso è il rifiuto della meccanica cartesiana. Il B. è a conoscenzadelle recenti esperienze di Lasson, Priestley, ...
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BASTIANELLI, Giannotto
Raoul Meloncelli
Nato a Fiesole (Firenze) il 20 luglio 1883, praticamente autodidatta, raggiunse assai presto una salda e seria preparazione musicale, tanto da divenire insegnante [...] del '900, sotto gli influssi dellafilosofia crociana, anche nel campo della cultura musicale. Del Croce fu sempre cioè di natura interpretativa o critica, consistenti in una "conoscenzadell'arte ridotta a qualcosa di fisso, d'immutabile, di ...
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CASATI, Paolo
Augusto De Ferrari
Primogenito del marchese Lodovico e di Vittoria de' Punginibbi, nacque a Piacenza il 23 nov. 1617. La famiglia era originaria di Milano, anche se risiedeva a Piacenza [...] anni, fu per sei anni lettore di filosofia, per quattro lettore di teologia, poi passò all'insegnamento della matematica. Assai noto e apprezzato per i suoi interessi scientifici e per la conoscenzadella lingua francese, venne scelto dal generale ...
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PEROZZI, Silvio
Massimo Nardozza
PEROZZI, Silvio. – Nacque a Vicenza il 2 dicembre 1857 da Giordano e da Elisabetta Dal Bianco. Nel paese natale compì i primi studi fino alla conclusione di quelli liceali. [...] , dagli studi sul mondo romano, alla filosofia giuridica, alla sociologia, e ciò gli conoscenza aperta sui fenomeni giuridici e istituzionali, espressi in lavori come Della tradizione. Suo concetto e sua natura giuridica (1886); Interpretazione della ...
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CARCANO LEONE, Giovanni Battista
Augusto De Ferrari
Nacque nel 1536 a Milano da Bartolomeo e da Giovanna Balbi.
La famiglia paterna era di antica nobiltà, e ad essa appartennero diversi medici e scrittori: [...] filosofia e medicina a Pavia, dedicandosi particolarmente all'anatomia, studiata con il fratello maggiore Pietro Martire, riformatore dell importanti osservazioni, e denota una conoscenza assai vasta delle precedenti pubblicazioni sull'argomento. Si ...
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filosofia
filoṡofìa s. f. [dal lat. philosophĭa, gr. ϕιλοσοϕία, comp. di ϕιλο- «filo-» e σοϕία «sapienza»]. – 1. Nella tradizione occidentale, termine che, a partire da un primo sign. di desiderio di cultura e di conoscenza in generale, si...
conoscenza
conoscènza (ant. cognoscènza o cognoscènzia e canoscènza) s. f. [dal lat. tardo cognoscentia, der. di cognoscĕre «conoscere»]. – 1. a. L’atto del conoscere una persona, dell’apprendere una cosa: sono lieto di fare la vostra c.;...