D'ELIA, Pasquale Maria
Giuliano Bertuccioli
Nacque a Pietracatella (Campobasso) il 2 apr. 1890 da Pietro e da Giovanna Evangelista; il 26 sett. 1904 entrò nel seminario della Compagnia di Gesù a Napoli, [...] seguire i corsi di filosofia al St. Mary's College di Canterbury (1909), ed alla Maison Saint-Denis di Saint-Hélier, Jersey (1910-12), che erano tenuti da gesuiti francesi: ciò gli permise di acquistare la conoscenzadelle lingue francese ed inglese ...
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GUASTELLA, Cosmo
Angela Taraborrelli
Nacque a Misilmeri, in provincia di Palermo, il 28 genn. 1854 da Vincenzo, farmacista, e da Marianna Piazza. Compì gli studi secondari nel regio liceo Vittorio Emanuele [...] , XXXVII [1982], pp. 443-453).
Opere del G.: Saggi sulla teoria dellaconoscenza, I, Sui limiti e l'oggetto dellaconoscenza a priori, Palermo 1897; II, Filosofiadella metafisica, Parte prima: La causa efficiente, ibid. 1905; L'infinito, in Annuario ...
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LO SAVIO, Niccolò
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Putignano, presso Bari, il 14 febbr. 1834, da Domenico e da Arcangiola Fontera. Nel curriculum allegato nel 1876 alla domanda di partecipazione al concorso [...] seguito, come uditore all'Istituto di studi superiori, il corso di filosofiadella storia tenuto da P. Villari e quello di statistica tenuto da A. Zuccagni Orlandini. La conoscenza personale di G. Montanelli lo aveva poi indirizzato verso la lettura ...
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CESCIA, Giovanni
Sergio Chiogna
Nato a Trieste il 7 genn. 1858, compì gli studi secondari nella città natale e frequentò quindi le università di Vienna e di Graz. Nel 1878, contrario all'occupazione [...] (1904-1905) e ai numerosi articoli apparsi nella Rivista di filosofia scientifica (1884-1891), si ricordano: Ilnuovo realismo contemporaneo della teorica dellaconoscenza in Germania e in Inghilterra, Padova 1883; Storia edottrina del criticismo ...
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GIANFRANCESCHI, Giuseppe
Vincenzo Fano
Nacque ad Arcevia (Ancona) il 21 febbr. 1875 da Agostino, un falegname benestante, e da Colomba Brugè. Frequentate le scuole del suo paese, studiò al liceo classico [...] italiani, anzi la apprezzò come uno dei massimi prodotti dellaconoscenza umana; tuttavia cercò sempre di darne un'interpretazione nel G. convergano la tradizione teologico-filosofica e quella della scienza moderna. La quantizzazione che ritroviamo ...
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BARALLI, Raffaello (Raffaele)
Silvana Simonetti
Nacque da Bernardino e Carlotta Petri il 24 giugno 1862 a Camigliano (Lucca). Ordinato sacerdote il 20 dic. 1884, svolse per qualche tempo il suo ministero [...] i suoi profondi studi classici e filosofici, verso i quali aveva manifestato dellaconoscenza e della diffusione del canto liturgico (per le quali il B. si valeva anche della sua autorità di primo canonico della metropolitana, poi di arcidiacono della ...
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FERRARI, Sante
Wilhelm Buttermeyer
Nacque a Padova il 12 nov. 1853, unico figlio di Antonio, oste, e di Beatrice Bettini. Dopo aver compiuto gli studi nella città natale, si laureò in filosofia il 31 [...] dopo il vincitore L. Credaro e dopo G. Cesca.
Continuò i suoi studi sulla filosofia antica, pubblicando, sempre nella Rivista italiana di filosofia, saggi sulla Teoria dellaconoscenza in Senofane (III[1888], vol. II, 3, pp. 293-300), sulle idee ...
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FRANCHINI, Raffaello
Valeria Del Vasto
Nacque a Napoli il 5 ott. 1920 da Vincenzo e da Anna Scalera. Insegnò filosofia teoretica dal 1964 presso l'università di Messina e dal 1974 alla facoltà di lettere [...] e di tutte le altre forme, più o meno esibite, di filosofiadella storia. La storicità del pensiero e di tutte le azioni umane - strettamente connesso al giudizio come strumento fondamentale dellaconoscenza. Progresso era da intendersi di volta in ...
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CASTELLANI, Giulio
Charles B. Schmitt
Nacque a Faenza nel 1528 da Sebastiano e Lucrezia Bongarzoni. Discendeva da una famiglia dell'antica nobiltà faentina che faceva parte del Consiglio cittadino. [...] L'intero trattato è una vigorosa difesa dellafilosofiadelle scuole dogmatiche, "quì onmes rectius quidem, meo iudicio, quam sceptici fúerunt philosophati". Il C. sostiene che la critica scettica dellaconoscenza umana non ha l'efficacia proclamata ...
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GIZZI, Giovanni Giuseppe
Stefano Gizzi
Nato a Ceccano, nel Frusinate, il 25 dic. 1863 da Emilio e Maria Sodani, apparteneva al casato del cardinale Tommaso Pasquale Gizzi, già segretario di Stato di [...] interno per la facoltà romana di lettere e filosofia, ma fu dichiarato decaduto dopo essere stato espulso sostituzione. Contributo alla teoria dellaconoscenza, Roma 1899, ottenne l'apprezzamento di molti colleghi dell'Università, fra cui S. ...
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filosofia
filoṡofìa s. f. [dal lat. philosophĭa, gr. ϕιλοσοϕία, comp. di ϕιλο- «filo-» e σοϕία «sapienza»]. – 1. Nella tradizione occidentale, termine che, a partire da un primo sign. di desiderio di cultura e di conoscenza in generale, si...
conoscenza
conoscènza (ant. cognoscènza o cognoscènzia e canoscènza) s. f. [dal lat. tardo cognoscentia, der. di cognoscĕre «conoscere»]. – 1. a. L’atto del conoscere una persona, dell’apprendere una cosa: sono lieto di fare la vostra c.;...