JANNELLI, Cataldo
Maria Luisa Perna
Nacque a Brienza, in Basilicata, il 20 sett. 1781, da Prospero e da Luisa Labriola. Destinato alla carriera ecclesiastica, frequentò il seminario di Marsiconuovo. [...] Napoli sulla riscoperta di Giambattista Vico, l'importanza della storia e dellafilosofiadella storia, anche lo J. volse la propria attenzione genere umano e principalmente de' progressi e sviluppo delleconoscenze e spirito di lui dal diluvio a Gesù ...
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BISCIONI, Antonio Maria
Armando Petrucci
Nacque a Firenze il 14 ag. 1674 da Lorenzo e da Margherita Meini. Studiò lettere latine e filosofia, quindi, abbracciata la carriera ecclesiastica, si diede [...] 1781); ambedue i manoscritti contengono anche annotazioni del Bottari. Di Dante il B. fu, in un secolo di ripresa dellaconoscenza critica del poeta, uno dei cultori più entusiasti, ma anche più ingenuamente esteriori. Ai nomi di Dante e di Boccaccio ...
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BEAUREGARD (Bérigard, Berigardo), Claudio Guillermet signore di
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Figlio di un medico, Pierre, nacque a Moulins, nel Borbonese, presumibilmente nel 1590, sebbene il Niceron proponga la data del 15 [...] che ai m, atematici. Ma egli non esauriva i suoi interessi nella filosofia e nell'insegnamento: doveva avere notevole conoscenzadelle scienze naturali, come prova il fatto che gli fu affidata, sia pure per breve tempo, la direzione del Giardino ...
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DONZELLI, Tommaso
Pietro Messina
Nacque a Napoli il 2 febbr. 1654, primogenito di Giuseppe, medico e scienziato. Iniziò i suoi studi nella casa paterna e come primi maestri ebbe S. Gala, G. Liccia e, [...] due sezioni, doveva toccare argomenti vasti e molteplici, come i problemi fisici e filosofici connessi al moto, al tempo, ai meccanismi dellaconoscenza; in esso riaffiorano la costante polemica antiaristotelica e antitradizionalista e il confronto ...
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GUARINI, Alessandro, il Giovane
Monica Cerroni
Nacque a Ferrara da Battista e Taddea Bendidio verso il 1563, essendo diciottenne nel 1581, quando, con l'appoggio del cardinale Ippolito d'Este, entrò [...] quale confessava di non sentirsi portato, preferendole la filosofia naturale (Delle lettere, p. 13), subì un'imprevista accelerazione: a tutta la produzione precedente. Il problema dellaconoscenza lecita sembra assillare il G. con maggiore severità ...
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GRASSI, Luigi
Liliana Barroero
Quarto di cinque figli, il G. nacque a Roma il 18 apr. 1913 da Giuseppe, antiquario e restauratore, e da Edvige Bartoli. Dopo gli studi classici al liceo Mamiani frequentò [...] di L. G., p. 5) - aver saputo mantenere ben distinti i due campi, quello dellaconoscenza e quello della riflessione sull'arte, evitando cioè quella lettura astrattiva delle opere d'arte, quel procedere in loro assenza che è proprio di chi per la ...
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BERTINI, Giovanni Maria
Virginia Cappelletti
Nacque a Pancalieri (Torino) il 3 ag. 1818, da Giovanni Battista, agiato proprietario, e da Rosa Ruscazio. Intorno al 1827 si trasferì con la famiglia a [...] come consistente nella conoscenza che Dio ha dell'infinita molteplicità delle cose e come comprendente nella sua intelligenza una pluralità infinita di enti o monadi esistenti ab aeterno e necessariamente.
Nel 1869 usciva La filosofia greca prima di ...
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MARCHESINI, Giovanni Battista
Alessandra Tarquini
Nacque a Noventa Vicentina il 18 sett. 1868 da Giulia Gregolo, sarta, e da Antonio, scrivano dell'Anagrafe.
Dopo aver frequentato le scuole elementari [...] positivismo italiano e ospitò le firme dei più importanti filosofidell'epoca. In quelle pagine il M. approfondì il delle passioni e degli affetti in cui l'irrazionale confonde le certezze della ragione, il M. evidenziava i limiti dellaconoscenza ...
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PASTORE, Valentino Annibale
Gaspare Polizzi
PASTORE, Valentino Annibale. – Nacque a Orbassano il 13 novembre 1868, da Lorenzo e Luigia Peirani.
Studiò presso l’oratorio di Don Bosco a Torino. Proseguì [...] già nel 1907 (Del nuovo spirito della scienza e dellafilosofia, Milano - Torino - Roma 1907, p. 206) –, studiando la struttura logica e metodologica delle scienze a partire dalla conoscenza diretta delle più recenti teorie scientifiche, in ispecie ...
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PERTICONE, Giacomo
Mario Di Napoli
PERTICONE, Giacomo. – Nacque a Catania il 2 gennaio 1892 da Pietro e da Maria Marino, in una famiglia che vantava ascendenze fondiarie, ma si era inserita nella borghesia [...] sviluppò un’intensa collaborazione con due editori tra i più illuminati dell’epoca, come Carabba e Formiggini, grazie alla sua conoscenza del tedesco letterario e filosofico che gli valse la commissione di importanti traduzioni di Heine, Kant ...
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filosofia
filoṡofìa s. f. [dal lat. philosophĭa, gr. ϕιλοσοϕία, comp. di ϕιλο- «filo-» e σοϕία «sapienza»]. – 1. Nella tradizione occidentale, termine che, a partire da un primo sign. di desiderio di cultura e di conoscenza in generale, si...
conoscenza
conoscènza (ant. cognoscènza o cognoscènzia e canoscènza) s. f. [dal lat. tardo cognoscentia, der. di cognoscĕre «conoscere»]. – 1. a. L’atto del conoscere una persona, dell’apprendere una cosa: sono lieto di fare la vostra c.;...