BUONARROTI, Michelangelo
Luitpold Dussler
Enzo Noè Girardi
Nacque il 6 marzo 1475 a Caprese (od. Caprese Michelangelo) da Ludovico di Leonardo Buonarroti Simoni e da Francesca di Neri di Miniato del [...] dell'esperienza del divino fatta per tramite della donna, mediato attraverso la conoscenzadella letteratura in Pubblic. d. Univ. di Bari, Annali d. Facoltà di lettere e filosofia, (1965), pp. 81-105; U. Bosco, Michelangelo Poeta, in Saggi ...
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PORTALE ISTORIATO
Y. Christe
L'idea di ornare l'ingresso di una chiesa con una decorazione sontuosa, intesa a fare immediatamente percepire l'importanza del luogo cui si accede, è documentata già nel [...] nicchie trilobate, è sormontata da immagini allegoriche dellaFilosofia e delle sette Arti liberali. Nel p. centrale, che gli architetti di queste opere erano a conoscenzadelle realizzazioni dei predecessori come dei contemporanei, dei quali ...
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Città globali
Vittorio Gregotti
Benché molti affermino che nel nuovo secolo il fatto urbano stia radicalmente cambiando la propria natura, non si può scrivere della città del 21° sec. senza fare riferimento [...] necessità e desideri. Né il pensiero dellafilosofia e della letteratura, né quello della religione debbono essere assenti dalla riflessione e di incerta conoscenza; o, al contrario, città dalla lenta crescita sulla permanenza delle proprie tracce; e ...
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Vedi SARCOFAGO dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
SARCOFAGO (v. vol. vii, p. 2)
C. Panella
J. B. Ward-Perkins
A) - nuovi rinvenimenti. - Dei numerosi s. interi o frammentari rinvenuti in questi ultimi anni [...] diffondersi del neoplatonismo, dellafilosofia cioè che ripropone la necessità del culto della Bellezza e della Verità al fine di natura estremamente complesso, il cui studio e la cui conoscenza implica l'esaurimento di una problematica che è interna ...
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BIZANTINA, Arte
F. Panvini Rosati
L'impero bizantino nacque quando Costantino trasferì la sede del governo imperiale da Roma a Bisanzio, antica città greca sul Bosforo ribattezzata Costantinopoli e [...] verso Dio. Una teoria anagogica, derivata dalla filosofia neoplatonica, che restò a lungo familiare al pensiero la conoscenza al mondo transalpino. Ravenna nel sec. 6°, la Roma papale nel 7° e all'inizio dell' 8°, parte della Calabria e della Puglia ...
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Marco Bussagli
Futurismo
«È dall’Italia che noi lanciamo per il mondo questo nostro
manifesto di violenza travolgente
e incendiaria col quale fondiamo
oggi il futurismo»
(Filippo Tommaso Marinetti)
Il [...] Georges Sorel, il pragmatismo di William James, la filosofiadell’azione di Maurice Blondel. Sul piano politico, America Latina
Negli Stati Uniti il tramite principale per la conoscenza del movimento futurista fu la mostra parigina del 1912, dove ...
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OTTONIANA, Arte
G. Lorenzoni
L'aggettivo ottoniano deriva dal nome proprio Ottone e si riferisce, storicamente, ai tre re di Germania e imperatori del Sacro romano impero, della dinastia sassone, di [...] Facoltà di lettere e filosofia, a.a. 1939-1940 (dispense); P. Verzone, Note sui rilievi in stucco dell'Alto Medioevo in Italia . Macchiarella, Alto Medioevo VII-X secolo. Nuove conoscenze e prospettive del mondo dell'arte, in EUA, suppl. I, 1978, coll ...
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Design per tutti
Renato De Fusco
Il titolo è in primo luogo un auspicio, quello che in futuro si abbia una maggiore qualità diffusa dei beni di consumo nella sfera sociale più vasta, vale a dire nella [...] i prezzi, a tutto vantaggio dei clienti. Una precisa filosofia aveva iniziato ad affermarsi in IKEA: trasformare i problemi alle nostre possibilità conoscitive? Se ciò vale per la conoscenzadella natura, a maggior ragione dovrebbe valere per quella ...
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MESI
M.A. Castiñeiras González
La rappresentazione dello svolgimento dell'anno attraverso figure, personificazioni o scene corrispondenti a ognuno dei dodici m. costituisce un tema iconografico che [...] la Peña, la conoscenza di modelli borgognoni traspare nelle serie dei m. del portale meridionale della chiesa di San Nicolás del portico della cattedrale di Sessa Aurunca, Annali della Scuola normale superiore di Pisa. Classe di lettere e filosofia, s ...
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LAURANA, Francesco
Renata Novak Klemencic
Il L. è documentato per la prima volta a Napoli il 17 luglio 1453, quando come "Francisco da Zara" insieme con altri maestri ricevette il pagamento per i lavori [...] a risultati convincenti, perché la conoscenzadelle loro opere prima dell'arrivo a Napoli è troppo D'Elia, Appunti per la ricostruzione dell'attività di F. L., in Annali della Facoltà di lettere e filosofiadell'Università di Bari, V (1959), pp ...
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filosofia
filoṡofìa s. f. [dal lat. philosophĭa, gr. ϕιλοσοϕία, comp. di ϕιλο- «filo-» e σοϕία «sapienza»]. – 1. Nella tradizione occidentale, termine che, a partire da un primo sign. di desiderio di cultura e di conoscenza in generale, si...
conoscenza
conoscènza (ant. cognoscènza o cognoscènzia e canoscènza) s. f. [dal lat. tardo cognoscentia, der. di cognoscĕre «conoscere»]. – 1. a. L’atto del conoscere una persona, dell’apprendere una cosa: sono lieto di fare la vostra c.;...