CANTIMORI, Delio
Piero Craveri
Nacque a Russi (Ravenna), il 30 ag. 1904 da Carlo e da Silvia Sintini.
Il padre, insegnante e preside di liceo, autore di scritti su problemi scolastici e su Mazzini, [...] iscrivendosi contemporaneamente alla facoltà di lettere e filosofiadell'università di Pisa, dove rimase fino al citazione testuale del Gentile, ovvero dall'asserzione che la conoscenza storica richiede sempre un "atteggiamento spirituale per cui ...
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FONSECA PIMENTEL, Eleonora de
Cinzia Cassani
Nacque a Roma il 13 genn. 1752 da Clemente e Caterina Lopez de Leon. Era dunque giovanissima quando, nel luglio del 1760, al tempo della massima tensione [...] una conoscenza approfondita dei principali temi della tradizione giurispubblicista napoletana.
Della sua Torino 1984, pp. 227-231; G. Galasso, I giacobini meridionali, in La filosofia in soccorso de' governi, Napoli 1989, pp. 509-548; Id., La legge ...
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CAVOUR, Gustavo Benso marchese di
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 27 giugno 1806 da Michele e Adele de Sellon. Si formò sotto la guida della nonna Filippina de Sales, della madre e dei precettori [...] da osservatore che da protagonista. In campo economico divenne cofivinto seguace della scuola classica, acquisendo una buona conoscenza di Smith, Ricardo e Malthus; in ambito filosofico, dove sempre più lo spingeva la sua indole, predilesse dapprima ...
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MAGALOTTI, Lorenzo. - Nacque il 13 dic. 1637 a Roma dal patrizio fiorentino Orazio, prefetto dei corrieri di Urbano VIII, e da Francesca Venturi.
Dall'età di tredici anni fu convittore nel Seminario romano, [...] stato attuale delleconoscenze la questione appare ancora controversa.
Diversa origine ha la Relazione della China, A. Corsano, MAGALOTTI, Lorenzo e l'ateismo, in Giorn. critico dellafilosofia italiana, LI (1972), pp. 241-262; E. Cochrane, Florence ...
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ARFÈ, Gaetano
Andrea Becherucci
Nacque il 12 novembre 1925 a Somma Vesuviana (Napoli), figlio unico di Raffaele, maestro elementare e docente di francese nella locale scuola di avviamento professionale, [...] nella crisi del 1860 – apparso negli Annali della facoltà di lettere e filosofiadell’Università di Napoli [I (1951), pp. 157 fu destinato a Genova, dove ebbe modo di fare la conoscenza di Fernand Braudel. Da qui fece nuovamente ritorno a Somma ...
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CORDOVA, Filippo
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Aidone (Caltanissetta) il 1° maggio 1811 da Francesco e da Giuseppa Cordova, discendenti entrambi dal nobile catalano Pedro de Cordova y Aguilar. Affidato [...] esercitare nello studio di A. Agnetta, approfondiva intanto la conoscenzadella lingua e del sistema costituzionale inglesi. Nel 1838, dopo del connubio, la nomina a socio della genovese Accademia di filosofia italica, la collaborazione al Cimento, ...
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DE ZERBI, Rocco
Lucia Strappini
Nacque a Reggio Calabria l'11 giugno 1843 da Domenico e da Rosa Cotronei. Il padre, Domenico, avvocato e giornalista dilettante, patriota, e il nonno Rocco, intendente [...] Il Giornale napoletano di filosofia e lettere, scienze morali e politiche, Il Fanfulla della domenica, Nuova Antologia, (p. 140).
Tutto questo bagaglio di conoscenze e di curiosità si ritrova nei temi delle conferenze e dei discorsi che tenne sugli ...
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MAMELI (dei Mannelli), Goffredo
Giuseppe Monsagrati
Primo di sei figli, nacque a Genova il 5 sett. 1827 da Giorgio, tenente di vascello della Marina militare sarda, e da Adelaide Zoagli.
Sulla scorta [...] i corsi di retorica di p. A. Muraglia, fu avviato alla conoscenza dei classici latini e italiani e palesò, con alcuni componimenti di scuola, Terminato il biennio, si iscrisse ai corsi di filosofiadell'ateneo genovese, e dopo altri due anni di ...
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FILANGIERI, Carlo
Renata De Lorenzo
Nacque il 10 maggio 1784 a Cava de' Tirreni (Salerno) da Gaetano, noto giurista illuminista, e da Caterina Frendel, nobile ungherese, chiamata a Napoli dalla regina [...] latine, scelse per i figli valenti maestri: G. Capocasale per la filosofia, V. Caravelli e V. Porto per le scienze esatte. Ben di ministro della Guerra con effetti "paralizzanti" sul settore (ibid., 1960, p. 69). Venuto a conoscenza dei disegni di ...
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CIBO, Caterina
Franca Petrucci
Quintogenita di Francesco detto Franceschetto, figlio naturale di Innocenzo VIII, e di Maddalena, figlia di Lorenzo de' Medici, nacque a Ponzano vicino Firenze il 13 sett. [...] "humane lettere", nella sacra teologia e nella filosofia (Serdonati in G. Boccaccio, Delle donne illustri, tradotto... da G. Betussi e le condizioni della perfezidne. Nel primo egli fece affermare alla C. che la perfetta sua conoscenza è il mezzo ...
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filosofia
filoṡofìa s. f. [dal lat. philosophĭa, gr. ϕιλοσοϕία, comp. di ϕιλο- «filo-» e σοϕία «sapienza»]. – 1. Nella tradizione occidentale, termine che, a partire da un primo sign. di desiderio di cultura e di conoscenza in generale, si...
conoscenza
conoscènza (ant. cognoscènza o cognoscènzia e canoscènza) s. f. [dal lat. tardo cognoscentia, der. di cognoscĕre «conoscere»]. – 1. a. L’atto del conoscere una persona, dell’apprendere una cosa: sono lieto di fare la vostra c.;...