GALIANI, Celestino
Eugenio Di Rienzo
Nacque l'8 ott. 1681 a San Giovanni Rotondo presso Foggia da Domenico, commerciante di lana, e da Gaetana Tortorelli. Venne chiamato Nicola Simone Agostino, nome [...] tappe importanti: Firenze, dove il G. rinnovò la conoscenza con Giovanni Bottari, che diverrà uno dei suoi più Per la storia del newtonianesimo in Italia, in Riv. critica di storia dellafilosofia, XVI (1961), 4, pp. 425-434; R. Ruotolo, Una lettera ...
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AMADUZZI, Giovanni Cristofano
Angelo Fabi
Nato a Savignano di Romagna il 18 ag. 1740, appartiene a quella generazione di eruditi romagnoli che fiorì tra la seconda metà del sec. XVIII e la prima del [...] filosofico sul fine ed utilità delle accademie (Livorno 1777), La filosofia alleata della religione (Livorno 1778), Discorso filosoficodell'indole della verità e delle .).
Di grande importanza per la conoscenza del mondo settecentesco i suoi carteggi ...
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INTORCETTA, Prospero (Yin Duoze, Juesi [Il Saggio])
Elisabetta Corsi
Nacque a Piazza Armerina il 28 ag. 1625. All'età di sedici anni i genitori lo iscrissero al Siculorum Gymnasium di Catania per studiare [...] matrici per la stampa delle opere cattoliche in cinese. Venuti a conoscenzadella persecuzione ai danni dell'I., i gesuiti T Luini, Roma 1983, pp. 171-182; C. Dollo, La cultura filosofica e scientifica dei gesuiti siciliani nel '600, ibid., p. 184; C ...
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CORDARA, Giulio Cesare
Magda Vigilante
Nacque ad Alessandria il 16 dic. 1704, da Giulio Antonio ed Eleonora Crescini. Trascorsi i primi anni della fanciullezza a Calamandrana - dove il padre aveva ereditato [...] versi e prose in latino, e si iscrisse al corso di filosofia, al termine dei quale fu destinato, nel 1725, ad insegnare retorica di varie discipline, tra le quali primeggiava la conoscenzadella lingua greca; ma costoro spesso divulgavano, a loro ...
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GIUSTINIANI, Orazio
Massimo Ceresa
Nacque, da famiglia genovese, nell'isola di Chio il 28 febbr. 1580. Il padre, Giuseppe, apparteneva al ramo dei Longo in Ughetti; la madre, Despina, al ramo dei Garibaldi. [...] di filosofia, teologia e diritto canonico.
Dopo la richiesta di entrare a far parte della Congregazione dell'Oratorio
A causa delle sue origini e della sua conoscenza del greco volgare, il G. fu coinvolto soprattutto nelle vicende della Chiesa greca. ...
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DESANCTIS, Luigi
Carlo Fantappiè
Nacque a Roma nella parrocchia dei Ss. Silvestro e Martino dei Monti il 31 dic. 1808, da Biagio e Camilla Forzi, primogenito dei ventiquattro figli che suo padre avrebbe [...] suo Ordine l'aveva nominato, appena venticinquenne, prima lettore di filosofia e di teologia nella sede di Viterbo - dove era stato biblici e patristici dell'edificio teologico e istituzionale cattolico, nonché la conoscenzadelle opere riformate e ...
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FOSCARINI, Paolo Antonio
Pamela Anastasio
Nacque a Montalto Uffugo (presso Cosenza) intorno al 1565 da Francesco, medico e letterato, e da Laurifina Traverso. Secondo A. Favaro il suo cognome era Scarini [...] e che avrebbe abbracciato l'intera sfera delleconoscenze umane. L'enciclopedia, intitolata Institutioni di tutte le dottrine, sarebbe stata divisa in sette tomi: le arti liberali (I e II), la filosofia naturale o fisica (III), la metafisica (IV ...
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LORENZO da Brindisi, santo
Dario Busolini
Nacque a Brindisi il 22 luglio 1559 da Guglielmo Russo e da Elisabetta Masella, che lo battezzarono con il nome di Giulio Cesare. Dopo la morte del padre, tra [...] e quelli di filosofia e teologia a Venezia, dedicandosi con passione all'apprendimento delle lingue antiche e moderne e della Sacra Scrittura, che fanno risaltare ancor di più la profondità delleconoscenze bibliche e la spiritualità francescana di L ...
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MANZONI, Giuseppe
Piero Lucchi
Nacque a Venezia, il 2 genn. 1742, da Giacomo, "cartèr" cioè venditore di carta, e da Teresa Venanzio.
In occasione del matrimonio dei genitori del M., nel 1739, il nonno [...] chierici e pochi laici cui il M. insegnava personalmente filosofia e teologia (confutando autori contemporanei come J.-J. Rousseau egli diede il meglio di sé, rivelando una buona conoscenzadella società nei suoi diversi strati sociali, nel genere ...
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BONINO, Alessandro (Alessandro d'Alessandria)
Raoul Manselli
Nato in Alessandria intorno al 1268, entrò nell'Ordine francescano e fu mandato a Parigi per compiervi gli studi filosofici e teologici; fu [...] , le sue basi culturali, fondate su di una conoscenza assai buona dellafilosofia aristotelica e della Sacra Scrittura, mentre, almeno limitatamente a quest'opera, la conoscenza dei Padri della Chiesa e di s. Agostino sembra attinta di seconda ...
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filosofia
filoṡofìa s. f. [dal lat. philosophĭa, gr. ϕιλοσοϕία, comp. di ϕιλο- «filo-» e σοϕία «sapienza»]. – 1. Nella tradizione occidentale, termine che, a partire da un primo sign. di desiderio di cultura e di conoscenza in generale, si...
conoscenza
conoscènza (ant. cognoscènza o cognoscènzia e canoscènza) s. f. [dal lat. tardo cognoscentia, der. di cognoscĕre «conoscere»]. – 1. a. L’atto del conoscere una persona, dell’apprendere una cosa: sono lieto di fare la vostra c.;...