BRANCATI, Lorenzo (al secolo Giovanni Francesco)
Giuseppe Pignatelli
Nato a Lauria (Potenza) il 10 apr. 1612 da Marcello e Dorotea Serubbi, in una famiglia nobile ma non molto agiata, fu avviato agli [...] , ove studiò fisica (1632), e a Bari ove studiò filosofia (1633-1634) sotto la guida del gesuita Vincenzo Colella. Destinato avere l'età virile (trent'anni), la conoscenzadella lingua, della religione, letteratura e storia missionaria del paese in ...
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CERUTTI (Ceruti), Giacinto
Giuseppe Pignatelli
Nacque a None (Torino) nel 1735 in una famiglia piccolo borghese (il padre era uno stimato chirurgo). Spinto dal desiderio di evadere da un ambiente provinciale, [...] dell'Accademia delle scienze, e Giambattista. Frattanto proseguiva gli studi nei campi più disparati: teologia, filosofia fredda negli ambienti letterari: l'Arteaga lo accusò di scarsa conoscenza del greco; l'editore Tommaso Masi, pur scegliendola per ...
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BELLELLI, Fulgenzio
Mario Rosa
Nacque a Buccino (Salerno) il 18 giugno 1677, secondo G. Bellelli ed E. De Tipaldo, e non nel 1675, come erroneamente in Lanteri e Lopez Bardón, ed ebbe il nome di Francesco. [...] teologo, al capitolo, generale dell'Ordine tenuto a Bologna nel 1699. Nel 1700 insegna filosofia ai professi nel convento romano stesso, la negazione da parte del B. della possibilità di una conoscenza astrattiva di Dio.
Confermate la distinzione tra ...
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BIANCHI, Giovanni Antonio
Giuseppe Ricuperati
Nacque a Lucca il 2 ott. 1686 da Giovanni Francesco e Caterina Felice, cittadini lucchesi. Il suo nome di battesimo fu Carlo Augusto. Entrò a sedici anni [...] tornò a Roma, dove riprese il suo posto di insegnante di filosofia al convento di S. Bartolomeo all'Isola. Nel 1728 ebbe l le vicende di quest'opera. Fin dal 1736 era a conoscenzadell'attività del Bianchi. Ne parlò infatti in una lettera al ...
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CUSANI (Cusano), Marcello Papiniano
Antonio Gisondi
Nacque a Frasso Telesino, Principato Ultra, oggi provincia di Benevento, il 17 febbr. 1690 dal notaio Antonio e da Antonietta Rainone.
I Cusani, presenti [...] contro l'egemonia gesuitica, introducendo la conoscenza di Locke, "il divin filosofo britanno", già tentata da Galiani a Napoli negli anni Trenta; nella vita economica, liberalizzando il commercio dell'olio e del grano. Decisiva fu, altresì ...
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CAPASSI, Gerardo
Franco A. Dal Pino
Nacque a Firenze da Bernardo di Antonio Capassi e da Caterina di Francesco Zuccagni il 22 genn. 1653 ed ebbe, al battesimo, il nome di Antonio. Entrato tra i servi [...] Approfondì fin da allora gli studi di geografia, di filosofia moderna, di dogma, di critica e di storia ecclesiastica, avvalendosi di urna buona conoscenza del francese e anche delle lingue greca ed ebraica.
Mentre appunto stava insegnando a Firenze ...
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COSTA (Costa di Arignano), Vittorio Gaetano
Oreste Favaro
Nacque in Torino il 10 marzo del 1737 da Carlo Maria detto il conte di Arignano deceduto nell'anno 1755 mentre era governatore di Cuneo, e da [...] sua conoscenzadelle lingue classiche e lo annovera "nel numero de' pochi che son della greca coltissima e necessaria lingua intendenti", il Regis nel discorso funebre elogia "i suoi progressi nelle principali favelle, nella soda Filosofia, nella ...
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GOLUBOVICH, Girolamo (al secolo Antonio)
Francisco Víctor Sánchez
Nacque a Costantinopoli il 7 febbr. 1865, da Antonio, marinaio, e da Lucia Obradovich, entrambi originari di Ragusa di Dalmazia (Dubrovnik); [...] l'anno successivo, assunse Girolamo come nome di religione.
Studiò filosofia a Betlemme, teologia a Gerusalemme, e venne ordinato sacerdote al la sua conoscenza dei Luoghi Santi e dell'opera plurisecolare dei francescani della custodia di ...
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GENOCCHI, Giovanni
Rocco Cerrato
Nacque a Ravenna il 30 luglio 1860 da Federico e da Celeste Gori. Compiuti i primi studi nel seminario diocesano, nel 1877 passò a Roma al pontificio seminario Pio. [...] dal suo ruolo visitò Macedonia, Grecia, Romania, Serbia, Bulgaria e Montenegro: la conoscenzadelle varie realtà missionarie della Chiesa cattolica fu il fondamento della sua formazione di studioso e di credente. Nel 1893, lasciò l'Oriente per ...
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GERARDO da Bologna
Silvana Vecchio
Nacque a Bologna in una anno imprecisato, che le più antiche biografie collocano tra il 1240 e il 1255.
Incerta è anche la data del suo ingresso nell'Ordine carmelitano, [...] Natale sostiene che conoscenza perfetta è solo quella dell'individuale; la dottrina dell'anima e delle sue facoltà, dove in the late thirteenth century, in Documenti e studi sulla tradizione filosofica medievale, III (1992), pp. 573-575; S.F. Brown ...
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filosofia
filoṡofìa s. f. [dal lat. philosophĭa, gr. ϕιλοσοϕία, comp. di ϕιλο- «filo-» e σοϕία «sapienza»]. – 1. Nella tradizione occidentale, termine che, a partire da un primo sign. di desiderio di cultura e di conoscenza in generale, si...
conoscenza
conoscènza (ant. cognoscènza o cognoscènzia e canoscènza) s. f. [dal lat. tardo cognoscentia, der. di cognoscĕre «conoscere»]. – 1. a. L’atto del conoscere una persona, dell’apprendere una cosa: sono lieto di fare la vostra c.;...