La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Scienze della vita e medicina
Berenice Cavarra
Scienze della vita e medicina
Scienze della vita e medicina nell'Europa latina
Gli [...] la diagnosi, la conoscenza di cure efficaci, quali la meloterapia, sono peculiarità che derivano tutte al medico da una formazione il più possibile enciclopedica. Isidoro afferma che sia la filosofia sia la medicina si occupano dell'uomo nella sua ...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. L'epidemiologia e la medicina di Stato
Antoinette Emch-Dériaz
L'epidemiologia e la medicina di Stato
Come mostrano già le più remote testimonianze della storia [...] centro di un rinnovato interesse.
Una conoscenza più approfondita delle conseguenze mediche e sociali relative alla quali aspetti della loro esistenza avrebbero voluto migliorare, era del tutto estranea alla filosofiadell'assolutismo illuminato. ...
Leggi Tutto
GIOVIO, Paolo
T. C. Price Zimmermann
– Nacque a Como da Luigi Zobio, notaio, di famiglia patrizia, ed Elisabetta Benzi. La data di nascita cui viene comunemente dato credito è il 21 apr. 1483, sebbene [...] assistere). In questo ambiente pose le basi del futuro incarico di filosofia allo Studio romano (ibid., p. 96). Ma già nella le opere minori del G., quelle che riflettono la diretta conoscenzadell'argomento sono di gran lunga le più rilevanti. La ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Psicologia, psichiatria e psicoanalisi
Luciano Mecacci
La psicologia
Le opere più accreditate di storia della psicologia individuano una scissura tra le analisi dei processi psicologici svolte nel lungo [...] conoscenze acquisite dalla nuova disciplina attraverso la pubblicazione di monografie e periodici specializzati. Bisogna arrivare ai primi anni del nuovo secolo per riscontrare in Italia un’analoga concretizzazione delle aspirazioni dei filosofi ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Ospedali, università e medicina
Maria Conforti
Il medico e anatomista danese Thomas Bartholin (1616-1680) negli anni Quaranta del Seicento aveva visitato l’Italia in un grand tour medico che lo aveva [...] la competenza e l’impegno del medico sul terreno dellafilosofia naturale e lo predispone, più di altre figure professionali, alla conoscenza, se non all’accettazione, delle novità introdotte nelle discipline scientifiche in generale.
Le università ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: scienze mediche. Un nuovo modo di fare la diagnosi
Joel D. Howell
Jacalyn Duffin
Un nuovo modo di fare la diagnosi
Una nuova concezione della malattia
di Joel D. Howell
Nel corso dell'Ottocento, [...] causa microbiologica. Da un lato, le conoscenzedella microbiologia avevano fortemente scosso i precedenti delle vite e impedire delle sofferenze, grazie anche alla possibilità di utilizzare terapie efficaci. Tra i primi esponenti di questa filosofia ...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. L'anatomia patologica e la clinica
Giuseppe Ongaro
L'anatomia patologica e la clinica
La riforma cinquecentesca dell'anatomia costituì la condizione indispensabile [...] e i fenomeni della Natura. La filosofia botanica di Linneo offriva al nosografo lo schema e il metodo generale per la classificazione delle malattie, mentre da Condillac egli desumeva il metodo analitico per la conoscenzadella realtà naturale.
Il ...
Leggi Tutto
Follia
Sergio Moravia
Leonardo Ancona
Il termine follia, come il suo sinonimo pazzia, indica uno stato generico di alienazione mentale. Di difficile definizione da parte del sapere medico e psicologico, [...] richiedevano il possesso di una conoscenza preliminare: quella, appunto, relativa all'organizzazione generale dell'essere umano. Una conoscenza, bisogna aggiungere, che per la sua vastità era percepita come filosofica.
A quest'ultimo proposito non ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Vita e organismo
Marta Stefani
Origine della vita: generazione e riproduzione
Marcello Malpighi, uno dei principali fautori dell’introduzione del metodo galileiano nell’ambito delle scienze della vita, [...] nella ricca schiera di quelli che sfuggono alla nostra conoscenza, Fontana pone subito la questione all’interno di L’equazione moto=vita, dunque, secondo la prospettiva della più coerente filosofia meccanica. In assenza di segni evidenti di movimento ...
Leggi Tutto
La civilta islamica: scienze della vita. La professione medica
Hans Hinrich Biesterfeldt
La professione medica
L'educazione e l'etica medica nel mondo islamico furono influenzate in modo rilevante dalla [...] filosoficodella medicina. Il loro maggior esponente fu Galeno, profondamente versato nella storia dellafilosofia, i chirurghi, ai quali è richiesta anche un'appropriata conoscenzadell'anatomia e degli strumenti chirurgici.
È difficile dare un ...
Leggi Tutto
filosofia
filoṡofìa s. f. [dal lat. philosophĭa, gr. ϕιλοσοϕία, comp. di ϕιλο- «filo-» e σοϕία «sapienza»]. – 1. Nella tradizione occidentale, termine che, a partire da un primo sign. di desiderio di cultura e di conoscenza in generale, si...
conoscenza
conoscènza (ant. cognoscènza o cognoscènzia e canoscènza) s. f. [dal lat. tardo cognoscentia, der. di cognoscĕre «conoscere»]. – 1. a. L’atto del conoscere una persona, dell’apprendere una cosa: sono lieto di fare la vostra c.;...