ECK (Echio, Ecchio, Eckius, ab Heck, ab Heeck, Heckius, van Heck, van Heeck), Joannes (Johannes)
Maria Muccillo
Nacque a Deventer (Paesi Bassi) il 2 febbr. 1579, come si rileva dai registri dell'archivio [...] , egli nega che si possa dare una conoscenza di Dio, massimo metafisico, criticando quanti, in primis Aristotele, hanno sostenuto il contrario. Rispetto alle pretese e illusioni dei filosofi, troppo spesso dimentichi della natura limitata dei sensi e ...
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GUARINI, Guarino (Guarino Veronese, Varino)
Gino Pistilli
Nacque a Verona, in contrada S. Eufemia, nella prima metà del 1374, dal fabbro Bartolomeo e da Libera, figlia del notaio Zanini.
La famiglia [...] programma pedagogico era l'aumento dellaconoscenza del mondo greco nel quadro della cultura umanistica. A ciò Veronese, Marzagaia e Manuele Crisolora, in Annali della Facoltà di lettere e filosofiadell'Università di Macerata, VIII (1975), pp. 365 ...
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GRAVINA, Gian Vincenzo
Carla San Mauro
Nacque a Roggiano, nei pressi di Cosenza, il 18 febbr. 1664, da Gennaro e Anna Lombardi, ambedue di famiglia facoltosa. Dopo avere ricevuto la prima istruzione [...] prassi forense; dal Biscardi, oltre a una notevole conoscenza del diritto, il G. assimilò anche l'interesse ; A. Quondam, Filosofiadella luce e luminosi nelle Egloghe del Gravina. Documenti per un capitolo della cultura filosofica di fine Seicento, ...
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LANDO, Ortensio
Simonetta Adorni Braccesi
Simone Ragagli
Nacque a Milano da Domenico, originario di Piacenza e forse appartenente alla nobile famiglia Landi, e da Caterina Castelletta, milanese. L'anno [...] saggio", e si produce in uno sforzo di conoscenza che pone al centro l'astrologia e la medicina. Fondamentali in questa ricerca i concetti di "virtù", intesa come dominio religioso e filosoficodella morte, e di "pietà", interpretata in senso irenico ...
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MALVEZZI, Virgilio
Clizia Carminati
Nacque a Bologna l'8 sett. 1595 da Piriteo, barone di Taranta e di Quadri, marchese di Castel Guelfo, senatore di Bologna, e da Beatrice Orsini, sua seconda moglie.
Compiuti [...] un ambiente culturale vivace e aperto, dove maturò conoscenze nel campo della storia, della politica, dellafilosofia, della poesia, della musica, della pittura e dell'astrologia, e strinse importanti amicizie intellettuali, come quella, proseguita ...
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GELLI, Giovan Battista
Angela Piscini
Nacque a Firenze il 12 ag. 1498, nella parrocchia di S. Paolo, da Carlo di Bartolommeo e da madre sconosciuta. È accertato che il padre, venuto in città da Peretola, [...] senso.
Le idee del G., la sua filosofia esplicita, sono presto definite: il fine della vita umana è la contemplazione della verità, sia naturale (importanza dunque dello studio, dellaconoscenza scientifica e letteraria), sia soprannaturale. La fede ...
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DATI, Agostino
Paolo Viti
Nacque a Siena da Niccolò e da Angela ai primi del 1420.
Il D. risulta infatti battezzato il 18 febbr. 1420 (Arch. di Stato di Siena, Biccherna 1132, c. 384v); la famiglia, [...] attività negli studi letterari e filosofici, ma anche una non indifferente occupazione forense e frequenti interventi di carattere politico ed amministrativo. Inoltre la padronanza del D. nel campo delleconoscenze bibliche gli procurava anche l ...
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JEHUDÀ da Roma (Giuda Romano, Leone de sere Daniele, Leone messer Daniel, Leone Romano, Leuccio de Moises, Leuccio de ser Daniel, Lionello, Yehudah Gur-Aryeh, Yehudah ben Mošeh ben Dani'el ben Mošeh ben [...] Qaddiš we-ha-Qedušah), commento filosofico alla preghiera ebraica del Qaddiš, che riprende forse il modello dei commenti teologici cristiani al Padre nostro; un commento ai primi quattro libri del Libro dellaconoscenza (Sefer ha-madda') di Maimonide ...
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IMMANUEL da Roma (Immanuel Romano, 'Immanu'el ben Šelomoh, 'Immanu'el ha-Romi, Manoello Giudeo, Manoello Romano, Emanuele Romano)
Simona Foà
Nacque a Roma (più volte I., nelle sue opere, ricorda le proprie [...] la notizia del discepolato nei confronti di Zeraḥyah potrebbe indicare non una conoscenza diretta fra i due bensì solo l'utilizzo delle opere filosofiche del maestro da parte dell'allievo I. (e del suo stretto parente Jehudà da Roma) come principale ...
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GRASER, Giovanni Battista
Beatrice Maschietto
, Nacque a Rovereto il 2 apr. 1718 (o il 4, secondo le Memorie dell'I.R. Accademia… degli Agiati…, p. 291), da una famiglia di modestissime condizioni: [...] , a Innsbruck, ove, oltre a ricoprire le cattedre di filosofia morale, storia letteraria e civile (1774) e teologia (1777 nuovo metodo critico fondato sulle esperienze e sul progresso dellaconoscenzadella natura.
Latinista, storico e giurista, il G ...
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filosofia
filoṡofìa s. f. [dal lat. philosophĭa, gr. ϕιλοσοϕία, comp. di ϕιλο- «filo-» e σοϕία «sapienza»]. – 1. Nella tradizione occidentale, termine che, a partire da un primo sign. di desiderio di cultura e di conoscenza in generale, si...
conoscenza
conoscènza (ant. cognoscènza o cognoscènzia e canoscènza) s. f. [dal lat. tardo cognoscentia, der. di cognoscĕre «conoscere»]. – 1. a. L’atto del conoscere una persona, dell’apprendere una cosa: sono lieto di fare la vostra c.;...