BIGLIA, Andrea (Andrea da Milano, Andrea de Biliis)
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Figlio di Pietro, di famiglia legata al servizio dei Visconti (un suo parente, Giovanni, era castellano di Pavia nel 1440), nacque verso il 1395 [...] agostiniano di S. Spirito, insegnò "filosofia morale, poesia e retorica (cfr. A. Gherardi,Statuti della Università e Studio Fiorentino, Firenze 1881, p. 402), allargando anche la cerchia delle sue conoscenze umanistiche e stringendo amicizia con ...
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ERCOLANI (Hercolani), Carlo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Macerata il 7 marzo 1756, terzogenito (il fratello Giuseppe fu violinista e compositore) di Francesco e di Teresa Mancini, entrambi patrizi [...] conoscenza sarà fondamentale per la sua successiva produzione letteraria: infatti, appena rientrato in patria, cominciò ad occuparsi di una traduzione del Burke, che pubblicherà in Macerata nel 1804 col titolo Ricerca filosofica sull'origine delle ...
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DELLE COLOMBE (Colombo), Ludovico
Maria Muccillo
Nacque a Firenze nella seconda metà del sec. XVI. Un solo storico, senza tuttavia indicare la sua fonte, pone la data esatta della sua nascita al 20 [...] e G. Galilei.
Più che al suo autonomo valore di letterato e di filosofo, la fama del D. sembra legata alle polemiche, dirette e indirette, con . L'opera presuppone una buona conoscenzadella tradizione peripatetica sia antica sia rinascimentale ...
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GIUSSANI, Carlo
Michele Coccia
Nacque a Milano il 6 nov. 1840 da Giovanni e da Angela Carrera. Compiuti i primi studi a Milano presso il liceo ginnasio S. Alessandro (poi Beccaria), prese parte come [...] oltre a varie recensioni, la versione annotata dell'Asht·àvakragìtà (Asht·àvakragìtà ossia Le sentenze filosofiche di Asht·àvakra, I [1867-68 decisamente scientifico, che si aprisse a una conoscenzadelle lingue classiche "non solamente pratica, ma ...
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FANCIULLI, Giuseppe
Massimo Onofri
Nacque a Firenze l'8 marzo 1881 da Giovanni ed Enrichetta Guidotti. A sette anni, alla morte della madre, fu accolto nella casa delle zie materne. A Firenze compì [...] per l'infanzia fu decisiva la conoscenza di L. Bertelli (Vamba), il celebre direttore del Giornalino della Domenica. Nel 1906, pur non cessando di collaborare a riviste come Psiche e La Cultura filosofica, entrò nella redazione del Giornalino con ...
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PARISETTI, Ludovico
Achille Olivieri
PARISETTI, Ludovico. – Nacque a Reggio Emilia il 6 settembre 1503 da Girolamo; è ignoto il nome della madre. Ebbe un fratello, Timoteo.
Gli studi, a cui fu avviato [...] preparazione giuridica, ma approfondì la conoscenza canonistica e la storia della Chiesa attraverso i concili. Mediante Alciato 1797-1804, passim; E. Garin, Storia dei generi letterari italiani. La filosofia, I, Milano 1947, p. 137; L. von Pastor, ...
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BATTISTA (Battisti, Batista, Batisti, Batisto), Giuseppe
Enzo Noè Girardi
Nato a Grottaglie (Taranto) l'11 febbr. 1610 da Cesare e Macedonia Fasano, perse ben presto i genitori, ereditandone molti debiti [...] Giornate accademiche, Venezia 1673, discorsi storico-fantastici o filosofico-morali o in risposta a questioni proposte dal Manso essere Rudiae, presso Grottaglie; indispensabili alla conoscenzadell'uomo e della sua vita sono invece le Lettere ( ...
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PIZZUTO, Antonio
Rosalba Galvagno
PIZZUTO, Antonio (Antonino). – Nacque a Palermo il 14 maggio 1893, primogenito di Giovanni, avvocato, e di Maria Amico, poetessa e cultrice di musica, figlia di Ugo [...] Guastella (1854-1922), il filosofo fenomenista ricordato in alcune pagine dello scrittore quale eminente figura di di rappresentante della sezione italiana e grazie alla sua conoscenzadelle maggiori lingue europee, in molti Paesi dell’Europa e ...
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PELAGGI, Bruno Alfonso
Gabriele Scalessa
PELAGGI, Bruno Alfonso. – Nacque il 15 settembre 1837 nel comune calabrese di Serra San Bruno, nel rione Zaccanu, da Gabriele, di professione scalpellino, e [...] ottocentesco dell’armonia cosmica (Tommaseo, Pascoli) e a qualche vaga eco dantesca, la cui conoscenza da parte dell’ poeti dialettali calabresi dell’Ottocento e del Novecento, in Annali della facoltà di lettere e filosofiadell’Università di Macerata ...
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CARRONE (Carron), Felice, marchese di San Tommaso
Carla Bernardi Varvello
Figlio di Alessandro, marchese di San Tommaso, allora intendente del Tesoro in Toscana (morto nel 1816), e di Enrichetta Guasco [...] straniere. Della buona conoscenza che il C. ebbe, oltre che del francese, anche dell'inglese fa fede l'edizione dell'opera di a Virgilio nella forza dei pensieri, e nelle sentenze filosofiche e morali, quanto gli è inferiore nello stile e nella ...
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filosofia
filoṡofìa s. f. [dal lat. philosophĭa, gr. ϕιλοσοϕία, comp. di ϕιλο- «filo-» e σοϕία «sapienza»]. – 1. Nella tradizione occidentale, termine che, a partire da un primo sign. di desiderio di cultura e di conoscenza in generale, si...
conoscenza
conoscènza (ant. cognoscènza o cognoscènzia e canoscènza) s. f. [dal lat. tardo cognoscentia, der. di cognoscĕre «conoscere»]. – 1. a. L’atto del conoscere una persona, dell’apprendere una cosa: sono lieto di fare la vostra c.;...