CITOLINI (Cittolini, Citolino), Alessandro
Massimo Firpo
Figlio di Teofilo, nacque intorno al 1500 a Serravalle (a ridosso dell'odierna Vittorio Veneto, in provincia di Treviso) da famiglia agiata, [...] sua Lettera in difesa della lingua volgare (1540), in cui potrà asserire una diffusa conoscenzadell'italiano fra i si articolava per successive e organiche suddivisioni fondate sulla filosofia aristotelica. Procedendo in questo modo il C. era ...
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MAZZEO DI RICCO
FFortunata Latella
Rimatore di Messina appartenente al movimento poetico della Scuola siciliana (v.); la sua attività è da collocarsi nel periodo posteriore alla morte di Federico II [...] dei giuristi della penisola, e già nell'XI sec., il connubio tra conoscenza giuridica e conoscenza grammaticale e di S. Maria di Malfinò (1240-1320), "Atti dell'Accademia Peloritana. Classe di Lettere, Filosofia e Belle Arti", 51, 1973-1974, pp. 191- ...
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GUARINI, Battista
Gino Pistilli
Nacque a Ferrara, molto probabilmente alla fine del 1434, dall'illustre umanista veronese Guarino e da Taddea Cendrata.
La data di nascita del G. è stata molto dibattuta. [...] di citazioni e sottile argomentare, dellafilosofia e della scienza, della loro suddivisione e del loro uso studio soprattutto allo scopo di trasferire poi il proprio bagaglio di conoscenze ad altri, esortando a non studiare solo per se stessi e ...
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Epistolografia e retorica
Giuseppina Brunetti
"I seni fecondi della retorica nutrono gli ingegni raccolti nella corte sveva" (Huillard-Bréholles, 1895, p. 372): così Pier della Vigna stigmatizza il [...] I, p. 501 n. 4) ‒ mostrerà sì la perfetta conoscenzadella téchne bolognese, ma anche la dipendenza da ben altri modelli.
Un' e discepolo, il primato torni invece, boezianamente, alla filosofia (ibid., p. 375). Nicola metabolizza dunque la metafora ...
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CANAL, Paolo
Fernando Lepori
Nacque a Venezia nel 1481 da una delle più illustri famiglie patrizie, primogenito di sei figli. Il padre, Alvise, del ramo dei Canal di S. Marina, dove abitava quando fece [...] plausibile che il C. abbia seguito, almeno, corsi di filosofia (cui potrebbe riferirsi un generico accenno del Bembo) e da Pier Contarini (nel primo libro della sua Argoa voluptas), egli aveva pure buone conoscenze di ebraico, cosa non del tutto ...
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DECEMBRIO, Angelo Camillo
Paolo Viti
Nato forse nel 1415 a Milano da Uberto, illustre umanista della corte milanese di Gian Galeazzo e di Gian Maria Visconti, e da Caterina Marrazzi, figlia di un famoso [...] fonte preziosa, in modo speciale, per la conoscenzadella società dotta ed umanistica di Ferrara, riunita intorno Colonna, Elegie inedite di A. D., in Annali d. Facoltà di lettere e filosofia d. Università d. studi di Perugia, I (1963-64), pp. 51-59 ...
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GARZONI, Tomaso
Ottavia Niccoli
Nacque nel marzo 1549 a Bagnacavallo, in Romagna, nello Stato pontificio, da Pietro e Altabella Lunardi, di condizioni economiche modeste ma in grado di provvedere all'educazione [...] Siena, dove passò a frequentare i corsi di logica e di filosofia di Orazio Spannocchi e Fabio Maretta, senza comunque completare l'iter abbastanza ampio delle loro rispettive opinioni, delle quali il G. mostra di avere una certa conoscenza, per quanto ...
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BARZIZZA, Gasperino (Gasparinus Barzizius; G. Bergomensis o Pergamensis)
Guido Martellotti
Era figlio di un Pietrobono, notaio, oriundo di Barzizza, paesello della Val Seriana presso Bergamo, dove la [...] Senato veneto con il duplice incarico di retorica e filosofia morale. Accanto all'insegnamento pubblico tenne una specie o centrale (anche qui un notevole passo innanzi nella conoscenzadella lingua latina); la quarta parte, ancora più rara, ...
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MANSO, Giovan Battista
Floriana Calitti
Nacque nel 1569 a Napoli da Giulio e da Vittoria Pugliese. La data di nascita del 1561 è stata a lungo oggetto di controversie, definitivamente chiarite sulla [...] 1631 di questo disegno (il collegio Barberino) fu messo a conoscenza Urbano VIII, ma per l'opposizione del cardinal nipote Francesco , sul principio, la successione e la divisione dellafilosofia, poi logica, retorica, poetica, metafisica, fisica ...
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PARADISI, Agostino
Alessandra Dattero
– Nacque il 26 aprile 1736 a Vignola, nei pressi di Modena, da Gianmaria, governatore della città, originario di Città di Castello, e da Teresa Gastaldi. Fu battezzato [...] concetto morale, cui dovevano tendere tutti i filosofi e i sapienti. Essi potevano collaborare a realizzarla esercitando una essenziale funzione di critica e di stimolo, per esempio attraverso la conoscenzadella storia, vero e proprio tribunale di ...
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filosofia
filoṡofìa s. f. [dal lat. philosophĭa, gr. ϕιλοσοϕία, comp. di ϕιλο- «filo-» e σοϕία «sapienza»]. – 1. Nella tradizione occidentale, termine che, a partire da un primo sign. di desiderio di cultura e di conoscenza in generale, si...
conoscenza
conoscènza (ant. cognoscènza o cognoscènzia e canoscènza) s. f. [dal lat. tardo cognoscentia, der. di cognoscĕre «conoscere»]. – 1. a. L’atto del conoscere una persona, dell’apprendere una cosa: sono lieto di fare la vostra c.;...