Poesia
d'Arco Silvio Avalle
di d'Arco Silvio Avalle
Poesia
sommario: 1. Poesia in crisi. a) Poesia e vita. b) Poesia come ‛messaggio' . c) I due volti della poesia moderna. d) La poesia umiliata. e) [...] immagini e i temi (fra cui andranno incluse anche le ‛filosofie'). Alla classe della ‛forma' attribuiremo invece il lessico, ma non la rima della sua incidenza non solo sulla conoscenza, ma anche sulla trasformazione del mondo.
Il primo è quello della ...
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Marino e i marinisti
Giuseppe Guido Ferrerò
Intellettualistica ricerca dello stupefacente, che si affida alla singolarità di argomenti non prima trattati nella lirica d'arte e all'inconsueto modo di [...] (che, del resto, ebbe di quella poesia una conoscenza assai lacunosa: dei marinisti non era agevole allora fare filosofia naturale» e di medicina del '500; e infine (è quel che più ci interessa qui) alla poesia didascalica del Rinascimento. Della ...
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La Prosa del Duecento – Introduzione
Cesare Segre
I. Quando all'orizzonte della cultura italiana appaiono i primi albori d'una letteratura volgare, il paesaggio che si rivela, sempre più nitido, alla [...] una forte arcatura dimostrativa, secondo gli schemi dellafilosofia scolastica, le strutture ancora inertemente allineate nelle parti didascaliche della Vita nuova: tese da un entusiasmo di conoscenza e di persuasione che spesso erompe in digressioni ...
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Giacomo Leopardi: Opere, Tomo II – Introduzione
Sergio Solmi
Nel primo tomo delle Opere abbiamo offerto il Leopardi, per così dire, rivolto al pubblico, vuoi effettivamente, vuoi intenzionalmente. [...] che quel «sentire» non ha nulla, per lui, dell’ineffabilità propria del «sentimento» che, in opposizione all’astratta ragione, i filosofi romantici talora rivendicarono a organo di conoscenza, a forma d’intuizione metafisica. Il termine, per Leopardi ...
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Illuministi Italiani: Introduzione
Franco Venturi
L'Italia più arcaica, il Settecento delle antiche repubbliche, dei vecchi ducati, dello Stato pontificio e delle isole mediterranee: questa è la realtà [...] Rosario Gregorio tien fermo ai suoi princìpi empiristici in filosofia e riformistici in politica. Ma, quasi suo malgrado e Parmeggiani, 1919; ODOARDO ROMBALDI, Contributo alla conoscenzadella storia economica dei Ducati estensi dal 1771 all'età ...
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LEOPARDI, Giacomo
Achille Tartaro
Primogenito del conte Monaldo e di Adelaide dei marchesi Antici, nacque il 29 giugno 1798 a Recanati, alla periferia dello Stato pontificio. Visse gli anni della fanciullezza [...] risolse a rompere con la famiglia e con Recanati. Un conoscente del padre, S. Broglio d'Ajano, gli ottenne della poesia a meccanico rispecchiamento delle idee. La poetica del vero sottendeva una funzione conoscitiva, intrinsecamente filosofica, della ...
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Prosatori Minori del Trecento, Scrittori di religione – Introduzione
Don Giuseppe De Luca
I. La letteratura in volgare italiano del secolo decimoquarto è letteratura di estate colma, non solamente nelle [...] a stadi superiori della preghiera. La penitenza non si prefiggeva altro scopo, con la meditazione e la poesia, che di liberare l'intelletto dalla conoscenza meramente sensibile e, infine, diversa in ciò dalla filosofia, diversa dalla teologia ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Dante e il «Buon Barbarossa» ossia Introduzione alla «Monarchia» di Dante
Bruno Nardi
1. - Dopo quanto ebbi a scrivere intorno a La «Donatio Constantini» e Dante, negli [...] come il Maffei ha dimostrato con sicura conoscenzadelle fonti e con cauta circospezione nell'interpretarne , XII, 4), fiorirono nobiltà e rettitudine, si diffuse la filosofia aristotelica, nacque la coscienza nuova del popolo italiano e fu parlata ...
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Teatro del Seicento – Introduzione
Luigi Fassò
Chi dice Seicento dice barocco; ma chi dice teatro del Seicento non dice propriamente teatro barocco. Il barocco, nel senso deteriore della parola, non [...] finezza e la sicurezza di tocco che nasce dalla conoscenzadell'animo muliebre, incisa, la terza, con uno scaltro di Merope, la propria commozione. Merope non è nata dalla filosofia stoica, né dalla leggenda pausanica, né dalle pagine dei tragici ...
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GIOVIO, Paolo
T. C. Price Zimmermann
– Nacque a Como da Luigi Zobio, notaio, di famiglia patrizia, ed Elisabetta Benzi. La data di nascita cui viene comunemente dato credito è il 21 apr. 1483, sebbene [...] assistere). In questo ambiente pose le basi del futuro incarico di filosofia allo Studio romano (ibid., p. 96). Ma già nella le opere minori del G., quelle che riflettono la diretta conoscenzadell'argomento sono di gran lunga le più rilevanti. La ...
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filosofia
filoṡofìa s. f. [dal lat. philosophĭa, gr. ϕιλοσοϕία, comp. di ϕιλο- «filo-» e σοϕία «sapienza»]. – 1. Nella tradizione occidentale, termine che, a partire da un primo sign. di desiderio di cultura e di conoscenza in generale, si...
conoscenza
conoscènza (ant. cognoscènza o cognoscènzia e canoscènza) s. f. [dal lat. tardo cognoscentia, der. di cognoscĕre «conoscere»]. – 1. a. L’atto del conoscere una persona, dell’apprendere una cosa: sono lieto di fare la vostra c.;...