BUONACCORSI, Filippo (Callimachus Experiens)
Domenico Caccamo
Nacque a San Gimignano il 2 maggio 1437 da una famiglia di mercanti, piuttosto facoltosa, che aveva stabilito da lungo tempo relazioni d'interessi [...] pocza̢tku XVI w. (Callimaco e la conoscenzadello Stato turco in Polonia agli inizi del XVI sec.), in Rozprawy Akademii Umiejętności,Wydz. histor.-filos. (Memorie dell'Accademia delle scienze, Sezione storico-filosofica), II, (1901), 15, pp. 268-281 ...
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FULLER, Margaret (Sarah Margaret)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Cambridgeport, sobborgo di Boston, il 23 maggio 1810 da Timothy, avvocato, e da Margaret Crane. Prendendosi personalmente cura della sua [...] con la conoscenza di Emerson era intervenuta la novità che avrebbe influenzato questa parte della vita. A dell'uomo, il riconoscimento di una funzione primaria della donna nel rinnovamento della società. Ma al di là delle convergenze filosofiche ...
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DALLE FOSSE (Bolzanio), Urbano
Lucia Gualdo Rosa
Nacque a Belluno nel 1442 da maestro Pietro.
Benché il vero cognome della famiglia sia Dalle Fosse, come ha dimostrato il Doglioni, tuttavia anche l'epiteto [...] città dove, con ogni probabilità, si perfezionò in dialettica e in filosofia. Tra il 1473 e il 1484 compì il suo primo lunghissimo dei Crisolora, dello stesso Lascaris e del Gaza - apparse prima della sua, anche la sua profonda conoscenza dei classici ...
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DE GAMERRA, Giovanni
Gabriella Romani
Nacque a Livorno nel 1743.
Fu mandato in seminario per intraprendere gli studi. In alcuni versi scritti all'età di diciassette anni si definiva abate, probabilmente [...] abate divenne cadetto, stimato per le sue doti e per l'ottima conoscenza del tedesco. Ma a partire dal 1765 era a Milano (dove denuncia le nefaste conseguenze dellafilosofia d'Oltralpe. Il prototipo di un odioso e immorale "filosofo" lo incarna il ...
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BILLANOVICH, Giuseppe
Carlo Vecce
Nacque a Cittadella (Padova) il 6 agosto 1913 da Eugenio, medico, appartenente a una famiglia originaria di Traù in Dalmazia, e da Maria Ciani.
La formazione, 1930-1936
Dopo [...] 2000
Nel 1954 Ezio Franceschini, preside della facoltà di lettere e filosofiadell’Università cattolica di Milano, lo (1974) e la nuova serie della rivista Studi petrarcheschi (1984). La conoscenzadella biblioteca di Petrarca si allargava ai testi ...
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CAMPAILLA, Tommaso
Paolo Cristofolini
Nacque a Modica il 7 apr. 1668 da Antonio e Adriana Giardina, nobili. A sedici anni fu inviato a Catania per studiarvi giurisprudenza, ma ritornò ben presto nella [...] aggiungere che del Newton il C. quasi sicuramente non ebbe conoscenza prima del 1718, poiché è del 25 febbraio di quell , arti, n. s., V (1867), pp. 567-576; Id., Storia dellafilosofia in Sicilia, I, Palermo 1873, pp. 244 s.; F. Bouillier, Histoire ...
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GALANTI, Giuseppe Maria
Antonello Pizzaleo
Nacque il 25 nov. 1743 a Santacroce di Morcone nel contado di Molise (oggi Santa Croce del Sannio) da Giambattista e da Agata Musaccio. Primo di dodici figli, [...] filosofica (indirizzata al padre, in data 11 giugno 1761), al trattato Della civile filosofia Giarrizzo, Erudizione storiografica e conoscenza storica, in Storia del Mezzogiorno, IX, Aspetti e problemi del Medioevo e dell'Età moderna, Napoli 1991, ...
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CORTI, Maria
Cristina Montagnani
Nacque a Milano il 7 settembre 1915, da Emilio e da Celestina Goldoni. L'infanzia fu segnata dalla perdita della madre, morta il 10 settembre 1925; il padre, che lavorava [...] nel suo significato letterale e allegorico. La fine di Ulisse rappresenta il «perdersi» dell’uomo che è vittima della seduzione dellafilosofia, di chi è convinto che la conoscenza del vero – cioè la «felicità mentale» – possa raggiungersi per via di ...
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MAI, Angelo
Antonio Carrannante
Nacque il 7 marzo 1782 a Schilpario, presso Bergamo, da Angelo e da Pietra di Antonio Mai dei Battistei. Il padre era un modesto carbonaio, ma la famiglia era abbastanza [...] novembre, e di aver preso l'abito dei gesuiti il 20 dello stesso mese.
Dopo la fuga dei Borboni da Napoli (gennaio 1806 l'esame di teologia e di filosofia, fu costretto da un editto di state rivolte alla sua limitata conoscenza del greco.
Nel 1813, a ...
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APROSIO, Angelico (al secolo Ludovico), detto il Ventimiglia
Alberto Asor-Rosa
Nacque a Ventimiglia il 29 ott. 1607, da Marco e Petronilla Aprosio. Compiuti i quindici anni, contro "il desiderio dei [...] restò per molti anni ancora inedita. Fu mandato poi come lettore di filosofia a Monte San Savino (1632-34), dove si legò in stretta amicizia fonte più importante per la conoscenzadella vita dell'A. è la prima parte della sua Biblioteca, dalla quale ...
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filosofia
filoṡofìa s. f. [dal lat. philosophĭa, gr. ϕιλοσοϕία, comp. di ϕιλο- «filo-» e σοϕία «sapienza»]. – 1. Nella tradizione occidentale, termine che, a partire da un primo sign. di desiderio di cultura e di conoscenza in generale, si...
conoscenza
conoscènza (ant. cognoscènza o cognoscènzia e canoscènza) s. f. [dal lat. tardo cognoscentia, der. di cognoscĕre «conoscere»]. – 1. a. L’atto del conoscere una persona, dell’apprendere una cosa: sono lieto di fare la vostra c.;...