FRANCHINI, Raffaello
Valeria Del Vasto
Nacque a Napoli il 5 ott. 1920 da Vincenzo e da Anna Scalera. Insegnò filosofia teoretica dal 1964 presso l'università di Messina e dal 1974 alla facoltà di lettere [...] e di tutte le altre forme, più o meno esibite, di filosofiadella storia. La storicità del pensiero e di tutte le azioni umane - strettamente connesso al giudizio come strumento fondamentale dellaconoscenza. Progresso era da intendersi di volta in ...
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Mistero
Piero Coda
Il senso nascosto della vita che sfugge alla ragione
Di mistero si parla in tutte le tradizioni religiose per designare la sfera della vita divina distinta da quella umana.
Il cristianesimo [...] nascosto. Esso, per alcuni, designa il dominio proprio della fede e della religione, diverso da quello dellafilosofia e della scienza. Per altri, invece, indica semplicemente il limite dellaconoscenza umana. L’umanità, mediante la ragione e le ...
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BARILLARI, Michele
Franco Tamassia
Nato a Reggio di Calabria il 25 ott. 1872 da Bruno e da Mariangela Borruto, si trasferì a Messina ove, dopo aver pubblicato alcuni studi (La satira latina, Messina [...] giuridica e sociale, III [1907], n. 7, p. 6 dell'estratto). Circa il ruolo dellaconoscenza sociologica, il B. sottolinea l'influenza delle scienze su di essa e sui sistemi filosofici, che rappresentano così il contesto in cui sono prodotti. La ...
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tempo, idea del
Anna Lisa Schino
Come l’uomo concepisce il trascorrere degli eventi
La nozione di tempo costituisce uno degli elementi costanti della riflessione filosofica e scientifica. Tale nozione [...] non ne nega in alcun modo l’oggettività, in quanto i modi dellaconoscenza sono uguali in tutti i soggetti.
La concezione antiscientifica di Bergson
Un filosofo francese del Novecento, Henri Bergson, ha contrapposto al tempo scientifico – astratto e ...
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PETRELLA, Bernardino
Gregorio Piaia
PETRELLA, Bernardino. – Nacque nel 1529 a Borgo del Santo Sepolcro (oggi Sansepolcro, in provincia di Arezzo), da Domenico Petrella; non è noto il nome della madre.
Fu [...] al tradizionale legame tra logica, metafisica e filosofiadella natura, sostenuto in particolare dagli scotisti. Per termine e la cosa, egli si precludeva l’effettiva conoscenzadella realtà sensibile, limitando l’indagine alla «scomposizione negli ...
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PEYRETTI, Giovanni Battista
Jonathan Salina
PEYRETTI, Giovanni Battista. – Nacque il 18 febbraio 1823 a Castagnole Piemonte, in provincia di Torino, da Giovanni e da Maria Nicola. Ricevette in famiglia, [...] 1851, a 'dottore collegiato' nella Facoltà di filosofia e lettere della Regia Università di Torino. La sua dissertazione di abilitazione all'incarico verté Sulla teoria dellaconoscenza e fu particolarmente apprezzata dalla commissione giudicatrice ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini dellaconoscenza. Pascal e l¿horror vacui
A.R. Capoccia
Pascal e l’horror vacui
Il principio-assioma dell’horror vacui, sviluppato a partire dalla Fisica aristotelica, [...] l’intento di colpire alle fondamenta un principio cardine dellafilosofiadella Natura aristotelica che connotava l’aria come ‘elemento leggero’. Le tradizionali prove sperimentali a favore dell’orrore del vuoto – le due lastre di marmo perfettamente ...
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GATTI, Stanislao
Giuseppe Patella
Nacque a Napoli nel 1820 da Stanislao e da Marianna De Nigro. La mancanza di notizie biografiche certe rende difficile ricostruire la vita di questo singolare pensatore, [...] poco meno che deplorabile" dellafilosofia napoletana. Segno dei tempi era forse anche il fatto che dagli ultimi anni '50 nel Museo non gli restasse altro da fare che "divulgare mercé esposizioni e traduzioni la conoscenzadelle letterature indiana e ...
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BROFFERIO, Giuseppe Cesare Angelo
Giacoma Maria Pagano
Nacque a Minusio (Locarno) il 9 ag. 1846 e fu battezzato nello stesso giorno nella chiesa parrocchiale del luogo. Era il primo dei quattro figli [...] premio del ministero per le scienze filosofiche e sociali, presso la R. Accademia dei Lincei, un lavoro del B., presentato anonimo, la Teorica dellaconoscenza, poi pubblicato col titolo Le specie dell'esperienza (Milano 1884).
Di salute piuttosto ...
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BARTOLOMEI, Alfredo
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Nacque il 10 marzo 1874 a Sant'Angelo dei Lombardi (Avellino), da Luigi e da Rosa Lembo. Avviatosi agli studi di giurisprudenza, si laureò a Bologna nel 1896. Il suo primo lavoro, [...] del diritto,Napoli 1941; Lezioni di filosofia del diritto (8 ediz., Napoli 1946). Da vedere anche alcuni articoli: Diritto pubblico e teoria dellaconoscenza,in Annali d. facoltà di giurisprudenza dell'Univ. di Perugia,1902-1903; Su alcuni concetti ...
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filosofia
filoṡofìa s. f. [dal lat. philosophĭa, gr. ϕιλοσοϕία, comp. di ϕιλο- «filo-» e σοϕία «sapienza»]. – 1. Nella tradizione occidentale, termine che, a partire da un primo sign. di desiderio di cultura e di conoscenza in generale, si...
conoscenza
conoscènza (ant. cognoscènza o cognoscènzia e canoscènza) s. f. [dal lat. tardo cognoscentia, der. di cognoscĕre «conoscere»]. – 1. a. L’atto del conoscere una persona, dell’apprendere una cosa: sono lieto di fare la vostra c.;...