PERTICONE, Giacomo
Mario Di Napoli
PERTICONE, Giacomo. – Nacque a Catania il 2 gennaio 1892 da Pietro e da Maria Marino, in una famiglia che vantava ascendenze fondiarie, ma si era inserita nella borghesia [...] sviluppò un’intensa collaborazione con due editori tra i più illuminati dell’epoca, come Carabba e Formiggini, grazie alla sua conoscenza del tedesco letterario e filosofico che gli valse la commissione di importanti traduzioni di Heine, Kant ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Robert Boyle
Michael Hunter
Robert Boyle
Robert Boyle (1627-1691) può essere considerato il più importante esponente della nuova filosofia sperimentale nell'Inghilterra [...] , di cui era venuto a conoscenza verso la fine degli anni Cinquanta. Con l'aiuto del suo assistente Robert Hooke, che in seguito diede prova di doti tutt'altro che trascurabili, dedicandosi autonomamente alla filosofiadella Natura, Boyle progettò la ...
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PAREYSON, Luigi
Gianni Vattimo
– Nacque a Piasco (Cuneo) il 4 febbraio 1918, da Leone, geometra che qui si era trasferito per dirigere lavori di elettrificazione, e da Leontina Coccoz, entrambi valdostani. [...] ’Università di Torino laureandosi in filosofia nel giugno 1939. La tesi, Carlo Jaspers e la filosofiadell’esistenza, divenne il suo primo e persona, nuova ed. 1985, p. 211); perché essa è «conoscenza di forme da parte di persone» (ibid., p. 218): non ...
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PEZZA ROSSA, Giuseppe.
Luca Carotti
– Nacque a Formigosa, nei pressi di Mantova, il 10 luglio 1811 da Angelo e Maria Pedretti.
Dopo aver seguito la sua vocazione religiosa ed essere stato ordinato [...] sfera sensibile e intellettuale, e la conoscenza vera derivava dal dinamico apporto di entrambe (ibid., vol. 90, pp. 49-67). Nel 1839 e nel 1840 apparvero, infine, altre due recensioni, rispettivamente alla Filosofiadella morale (ibid., vol. 96, pp ...
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D'ACQUISTO, Benedetto (al secolo Raffaele)
Roberto Grita
Nacque a Monreale (Palermo) il 1° febbr. 1790 da Niccolò, calzolaio, e da Maria Di Meo. Manifestò sin da giovanissimo grande passione per lo studio [...] sua concezione che si caratterizza filosoficamente in una posizione a carattere prettamente ontologistico. Egli pone nella coscienza il fondamento teoretico dellaconoscenza scientifica e per quanto riguarda l'origine delle idee esse si dividono in ...
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CICALA, Francesco Bernardino
Franco Tamassia
Nacque a Lecce il 27 dic. 1877 da Giovan Giuseppe, di antica origine genovese, e da Silvia Cosma Zurlo.
Laureatosi brillantemente in giurisprudenza all'università [...] furono mai scritti "per mancanza di lena"; VII-XII, parte I, La conoscenza empirica della realtà giuridica, ibid. 1925, parte II, I puntata, La conoscenzafilosoficadella realtà giuridica, ibid. 1927).
Attraverso la fusione di analisi e dì sintesi ...
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PIETRO d'Ibernia
Michael Dunne
PIETRO d’Ibernia (de Hibernia, de Ybernia). – Nato probabilmente in Irlanda verso l’inizio del Duecento da famiglia gaelica o normanna, dopo un primo avvio agli studi [...] nel quale le parole sono comprese. Nell’introduzione al commento sul Perì hermenèias Pietro definì lo scopo dellafilosofia come la conoscenzadella verità di tutte le cose, nella misura in cui, per gli esseri umani, era possibile raggiungere tale ...
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LA VIA, Vincenzo
Piergiorgio Donatelli
Nacque a Nicosia, in Sicilia, il 28 genn. 1895 da Mariano e Maria Pantano. Studiò filosofia all'Università di Roma con B. Varisco, G. Barzellotti e G. Gentile. [...] prof. L., ibid., IV (1932), pp. 296-300; F. Olgiati, Il problema dellaconoscenza nella neoscolastica italiana, ibid., VI (1934), suppl., Indirizzi e conquiste dellafilosofia neoscolastica in Italia, pp. 110-113; N. Bobbio, Vecchie e nuove riviste ...
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CUSANI, Stefano
Roberto Grita
Nacque a Solopaca (Benevento) il 24 dic. 1815, e non nel 1816 come erroneamente affermano i biografi contemporanei, da Filippo e da Caterina Cardillo. Compiuti i suoi studi [...] altro saggio del '40, D'un obbiezione dell'Hamilton intorno alla filosofiadell'Assoluto (in Progresso, XXVI [1840]), il C. confuta la concezione della relatività dellaconoscenza dei filosofo scozzese e particolarmente le obiezioni che questi aveva ...
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CESCIA, Giovanni
Sergio Chiogna
Nato a Trieste il 7 genn. 1858, compì gli studi secondari nella città natale e frequentò quindi le università di Vienna e di Graz. Nel 1878, contrario all'occupazione [...] (1904-1905) e ai numerosi articoli apparsi nella Rivista di filosofia scientifica (1884-1891), si ricordano: Ilnuovo realismo contemporaneo della teorica dellaconoscenza in Germania e in Inghilterra, Padova 1883; Storia edottrina del criticismo ...
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filosofia
filoṡofìa s. f. [dal lat. philosophĭa, gr. ϕιλοσοϕία, comp. di ϕιλο- «filo-» e σοϕία «sapienza»]. – 1. Nella tradizione occidentale, termine che, a partire da un primo sign. di desiderio di cultura e di conoscenza in generale, si...
conoscenza
conoscènza (ant. cognoscènza o cognoscènzia e canoscènza) s. f. [dal lat. tardo cognoscentia, der. di cognoscĕre «conoscere»]. – 1. a. L’atto del conoscere una persona, dell’apprendere una cosa: sono lieto di fare la vostra c.;...