La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Francis Bacon
Marta Fattori
Francis Bacon
Francis Bacon nacque a Londra il 22 gennaio 1561 da Sir Nicholas e Lady Ann Cook, due alti rappresentanti, per rango [...] cura e ufficio, se non per l'opera e l'attività dei privati" (Opere filosofiche, II, p. 86).
La prima parte doveva consistere in una panoramica dellaconoscenza esistente (una Descriptio globi intellectualis, dal titolo di una sua opera postuma). Il ...
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FROMOND, Giovanni Claudio (al secolo Guglielmo Giuseppe)
Renato Pasta
Di famiglia originaria di Dôle, nella Franca Contea, nacque a Cremona il 4 febbr. 1703, terzogenito di Gian Simone e di Lucia Binda.
La [...] a cercare… la natura delle cose nella natura istessa" (Elogio, p. 17). Sulla passione per la filosofiadella natura concordano, del resto, -induttiva a partire dall'esperienza. Se la conoscenza si organizza attraverso successivi tipi di giudizio sulla ...
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Cultura araba
Bruna Soravia
La cultura spirituale arabo-islamica in età federiciana è caratterizzata dagli effetti del revival del sunnismo, fenomeno che, iniziato nel sec. XI, condusse lungo il corso [...] dellafilosofia, della medicina, delle scienze matematiche e fisiche e della musica, che non trovarono posto nel riassetto delldellaconoscenza del mondo islamico da parte dell'Occidente cristiano. Di fronte alla grande ricchezza e varietà della ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
‘Aurora’ rinascimentale, ‘sole’ illuministico
Michele Ciliberto
In un saggio del 1901 – Das achtzehnte Jahrhundert und die geschichtliche Welt («Deutsche Rundschau», agosto-settembre 1901; trad. [...] comune, i sistemi elaborati senza aggancio con la realtà, lungi dall’aiutare la conoscenzadella natura, alimentano scetticismo e fanatismo. […] La filosofia astratta, lontana dal commercio degli uomini, emigrata nei mondi intelligibili, ossia oltre ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. L'intuizionismo di Brouwer
Anne L. Troelstra
L'intuizionismo di Brouwer
Nella dissertazione Over de Grondslagen der Wiskunde (I fondamenti della [...] della matematica. La filosofiadella matematica di Brouwer è inserita in un sistema filosofico generale l'alto, come avviene invece nel caso in cui si verifichi un ampliamento delleconoscenze. In questi modelli si ha la nozione di 'A è vero nel ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Stato, Chiesa, questione sociale
Michele Ciliberto
Tutti ricordano la famosa battuta di Massimo d’Azeglio: ora che è fatta l’Italia, occorre fare gli italiani. Ma, formatosi lo Stato nazionale, il primo [...] e gli esponenti più significativi, a cominciare da Pasquale Villari.
La filosofia positiva – scrive nel 1866 ‒ rinuncia [...] alla conoscenza assoluta dell’uomo; anzi a tutte le conoscenze assolute, senza però negare l’esistenza di ciò che ignora ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Girolamo Fracastoro
Francesca Maria Crasta
Girolamo Fracastoro, nella cui visione si fondono tradizione aristotelica, suggestioni lucreziane e neoplatoniche, si colloca al centro della scena intellettuale [...] la sua sintesi in un solido impianto filosofico di matrice aristotelica, che sembra costituire la cornice teorica entro la quale matura la particolare sensibilità che Fracastoro nutre in relazione al problema dellaconoscenza e, in particolare, nei ...
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DONI, Agostino
Antonio Rotondò
Nacque a Cosenza intorno alla metà del sec. XVI: "Consentimis, medicus et philosophus" si dice egli stesso nel frontespizio dell'unica sua opera nota.
Le informazioni [...] sentire delle cose nell'universale sensibilità della natura. Il senso è il solo organo così della percezione come dellaconoscenza: mediante 341; E. De Mas, Francesco Bacone da Verulamio. La filosofiadell'uomo, Torino 1964, pp. 97-99; D. Caccamo, ...
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JUVALTA, Erminio
Piergiorgio Donatelli
Nacque a Chiavenna, in Valtellina, il 6 apr. 1862 dal barone Corrado e da Teresa Sacchetti. Frequentò il ginnasio presso l'istituto religioso Gallio di Como, il [...] " (1899-1908). Conoscenza e valori nel neokantismo italiano, Firenze 1981, passim; U. Scarpelli, L'etica senza verità, Bologna 1982, pp. 73-112; V. Milanesi, Etica e metaetica alle origini della riflessione filosofica "analitica" in Italia: J ...
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GUZZO, Augusto
Piergiorgio Donatelli
Nacque a Napoli il 24 genn. 1894 da Federico e Luisa Scognamiglio. Il padre, avvocato, allievo e collaboratore di F. Persico, morì quando il G. aveva cinque anni.
A [...] cose sono conosciute in quanto diventano oggetti della nostra conoscenza, cioè oggetti-per-la-mente. È ibid., pp. 76-116; F. Barone, La filosofiadella scienza, ibid., pp. 170-196; E. Garin, Cronache di filosofia italiana, Bari 1970, ad ind.; E. Pera ...
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filosofia
filoṡofìa s. f. [dal lat. philosophĭa, gr. ϕιλοσοϕία, comp. di ϕιλο- «filo-» e σοϕία «sapienza»]. – 1. Nella tradizione occidentale, termine che, a partire da un primo sign. di desiderio di cultura e di conoscenza in generale, si...
conoscenza
conoscènza (ant. cognoscènza o cognoscènzia e canoscènza) s. f. [dal lat. tardo cognoscentia, der. di cognoscĕre «conoscere»]. – 1. a. L’atto del conoscere una persona, dell’apprendere una cosa: sono lieto di fare la vostra c.;...