LAMBERTENGHI, Luigi Stefano
Carlo Capra
Nacque a Milano il 26 dic. 1739 da Giovanni Francesco e Teresa Pogliaghi. Il padre, di nobile, ma non ricca famiglia di origine comasca e cugino del più noto [...] dei somaschi e divenne nel 1768 professore di filosofia morale all'Università di Pavia. Delle loro tre sorelle una, Maria, sposò l di riforma del governo austriaco, e poggiava su una solida conoscenza degli scrittori di cose economiche, da J.-F. Melon ...
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MONTANELLI, Giuseppe
Paolo Bagnoli
– Nacque a Fucecchio, in provincia di Firenze, il 21 genn. 1813 da Alessandro, organista e compositore di musica per banda, e da Luisa Pratesi. A nove anni venne [...] e l’Italia in faccia all’Europa (Torino) e Introduzione filosofica allo studio del diritto commerciale positivo (Pisa).
Animato da un oltre che per la conoscenza del personaggio, per la comprensione dell'evoluzione interna dell'Italia fino al 1848. ...
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GUARINI, Battista
Gino Pistilli
Nacque a Ferrara, molto probabilmente alla fine del 1434, dall'illustre umanista veronese Guarino e da Taddea Cendrata.
La data di nascita del G. è stata molto dibattuta. [...] di citazioni e sottile argomentare, dellafilosofia e della scienza, della loro suddivisione e del loro uso studio soprattutto allo scopo di trasferire poi il proprio bagaglio di conoscenze ad altri, esortando a non studiare solo per se stessi e ...
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DE FRANCISCI, Pietro
Carlo Lanza
Nacque a Roma il 18 dic. 1883 da Virginio, ispettore presso il ministero di Agricoltura, Industria e Commercio, di antica ascendenza altoatesina, e da Ester Calegari.
Morto [...] dell'unità dei diritti mediterranei (Volterra). Nel lavoro La scienza del diritto comparato secondo recenti dottrine (in Riv. intern. di filosofia lo spirito e i metodi della scienza, facendone strumento non di conoscenza soltanto, ma di azione ...
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DE AUGUSTINIS, Matteo
Silvio De Majo
Nacque a Felitto (nella provincia di Salerno) da Domenico e da Angela Migliaccio il 15 aprile del 1799, come riferiscono i suoi contemporanei Moreno e De Sterlich: [...] . Manifestava una ampia conoscenza del pensiero filosofico coevo e una certa adesione all'utilitarismo e all'eclettismo, ma non quella chiarezza, quella partecipazione e quella padronanza della materia presenti nella maggior parte dei suoi scritti ...
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DEXART, Giovanni
Antonello Mattone
Nacque a Cagliari da Melchiorre e da Marianna Jorge. Dai registri della parrocchia del quartiere di Castello risulta che venne battezzato il 22 ott. 1590.
In uno squarcio [...] facoltà di medicina due cattedre e per quella di filosofia una terza cattedra (dottrine aristoteliche) oltre a preparazione giuridica e il suo equilibrio, la sua stessa profonda conoscenzadella realtà sarda lo resero di fatto un punto di riferimento ...
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DANDOLO, Marco
Giuseppe Gullino
Terzo dei quattro figli maschi di Andrea di Benedetto e di Orsa Giustinian di Bernardo, dottore cavaliere e procuratore, nacque a Venezia il 25 marzo 1458.
Ricche e prestigiose [...] mandato allo Studio di Padova, dove si addottorò prima in filosofia e poi in diritto civile e canonico. Frequentò anche i 85), perfezionando la conoscenza del greco; la sua vasta cultura, i titoli accademici, la fortuna delle sue orazioni politiche ...
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FALCO, Mario
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Torino l'11 marzo 1884 da Achille, torinese, commerciante, con interessi anche in Estremo Oriente, e da Annetta Pavia, di Casale Monferrato. Secondogenito [...] "compiuta e perfetta conoscenza dei regolamenti", ma della pubblica amm. in Italia. La giustizia amministrativa (1927); Errore sulle qualità o condizione improprie non verificate?, in Giurisprudenza italiana (1933); F. Ruffini, in Rivista di filosofia ...
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MARSILI, Antonio Felice
Marta Cavazza
MARSILI (Marsigli), Antonio Felice. – Nacque a Bologna il 30 maggio 1651, e non nel 1649 come riportano Fantuzzi e quanti lo hanno seguito. Era il figlio primogenito [...] ), G. Montanari e M. Malpighi, sia dalla conoscenzadell’attività delle società scientifiche di Firenze, Parigi e Londra. Nella e non si hanno più notizie dell’attività dell’Accademia «filosofica esperimentale». Invece l’Accademia ecclesiastica ...
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MACCHIAVELLI, Alessandro
Marta Cavazza
Nacque a Bologna il 26 ott. 1693 da Giovanni Antonio, di una famiglia del ceto civile di lontana ascendenza fiorentina, e da Laura Filippucci (o Filippuzzi).
Ebbe [...] iniziative fu la fondazione, nella prima adolescenza (1707), dell'Accademia filosofica dei Sublimi, solita a riunirsi nella casa di famiglia la storia medievale di Bologna e la sua conoscenzadelle cronache cittadine gli permisero di intervenire in un ...
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filosofia
filoṡofìa s. f. [dal lat. philosophĭa, gr. ϕιλοσοϕία, comp. di ϕιλο- «filo-» e σοϕία «sapienza»]. – 1. Nella tradizione occidentale, termine che, a partire da un primo sign. di desiderio di cultura e di conoscenza in generale, si...
conoscenza
conoscènza (ant. cognoscènza o cognoscènzia e canoscènza) s. f. [dal lat. tardo cognoscentia, der. di cognoscĕre «conoscere»]. – 1. a. L’atto del conoscere una persona, dell’apprendere una cosa: sono lieto di fare la vostra c.;...