FILIASI, Giuseppe
Maria Virginia Borruso Geremia
Nacque a Napoli nel 1872, da Luigi Giacomo, di nobile famiglia napoletana, e da Maria Milano Franco. Primo di nove fratelli, condusse vita molto ritirata: [...] non potendo, a causa della nostra natura limitata, essere esaustivi, porteranno, nella conoscenzadell'universo, a leggi fondamentale in cui tutte le altre convergono, nega la filosofia in quanto investigazione sull'essere.
All'origine del cosmo ...
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GIUSSO, Lorenzo
Fabrizio Intonti
Nacque a Napoli, il 25 giugno 1899, in una famiglia aristocratica, dal conte Antonio e da Maria Imperiali d'Afflitto. La sua maturazione culturale avvenne in un terreno [...] dellafilosofia, i suoi non dilettanteschi interessi spaziarono dalla letteratura alla musica, dalla pittura alla filosofia, secondo un percorso eclettico ed estroso, fondato sull'istinto piuttosto che sul metodo, che lo portò a una conoscenza ...
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COLONNA, Camillo
Augusto De Ferrari
Nacque nella seconda metà del sec. XVI; era un fratello minore di Pier Francesco duca di Zagarolo (vedi docc. pubblicati da G. Costa, 1964, pp. 213 s.; comunicazione [...] infatti convinto che solo per mezzo del senso l'uomo Può giungere alla conoscenza; l'atomismo di Democrito, di Epicuro e di Lucrezio, più che agli insegnamenti dellafilosofia d'oltralpe, doveva saldarsi nel pensiero del C. con l'eredità sempre viva ...
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ESCHINARDI, Francesco
Maria Muccillo
Nacque a Roma il 13 dic. 1623. Si conosce il nome del padre, Pietro, ma nulla si sa della madre né della condizione sociale della sua famiglia.
All'età di quattordici [...] 1667 a Lemnius De Rubeis (Lemme Rossi), professore di filosofia e matematica nell'Archiginnasio perugino, dove si discute un solida preparazione scientifica e la puntuale conoscenzadelle opere dei fautori della "nuova scienza", dal Copernico al ...
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PASTRIZIO, Giovanni
Tomislav Mrkonjic
PASTRIZIO (Paštrić), Giovanni (Ivan). – Figlio di Antonio e Ivanizza Giunchevich, nacque, come si presume, a Spalato, ove fu battezzato il 15 giugno 1636.
Il cognome [...] Romano i corsi di scienze umanistiche; difese le conclusioni di filosofia nel 1654 e si trasferì, sempre come convittore, nel altri interessi culturali di Pastrizio sono da rilevare la sua conoscenzadella lingua e cultura greca. Ne fanno fede la sua ...
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CASSINA, Ubaldo
Paolo Cristofolini
Nacque a Piacenza nel 1736. Entrato nel 1754 nel collegio Alberoni, si laureò in teologia e in utroque iure, e intraprese la carriera ecclesiastica. Favorevole al [...] Piacenza), dove morì il .z marzo 1824.
Gli scritti di filosofia morale del C., nei quali è costante lo sforzo di collegare sarà possibile, attraverso la conoscenza dei sogni, conoscere qual è il carattere morale della persona, giacché esso si fonda ...
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CAMPEGGI, Annibale
Gino Benzoni
Di nobile famiglia, nacque a Pavia nel 1593 e vi portò a compimento gli studi letterari e giuridici. Si distinse nell'Accademia degli Affidati come fine compositore e [...] amico del Bonifacio - rimane una sua commossa lettera a questo dell'8 sett. 1630, ove piange la morte di un importanti "successi" di cui fosse a conoscenza; è il C., ad es., ad ma attinta dal C. da La moral filosofia di A. F. Doni, espunta però la ...
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CAPRIOLI, Giuseppe
Aldo Cermele
Nacque a Caserta il 19 marzo 1794, nel palazzo reale, da Ciro, "uffiziale di bocca" del re Ferdinando. Quando il re nel 1799 fuggì in Sicilia, la famiglia Caprioli, devotissima [...] a prestar servizio in quella segreteria. Studiava intanto filosofia e geometria nel seminario palermitano, integrandole con lo studio del diritto canonico e della teologia dogmatica. Grazie alla conoscenzadelle lingue francese e inglese, il C. fu il ...
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CAPECE, Gaetano Maria
Francesco Raco
Nacque a Napoli il 16 genn. 1720 da Michele e da Teresa de Santis, in un'antica e nobile famiglia. Compì i primi studi, con ottimi risultati, nel collegio Capece; [...] De Vio), egli non teme di esaltare i filosofi Giordano Bruno, Bernardino Telesio ("illustris ille Philosophiae uno scaltrito metodo d'indagine, frutto di una attenta conoscenzadell'erudizione contemporanea.
Consacrato dal cardinale Rossi a Roma il ...
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BRAVI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nato a Fontanella (Bergamo) in località Volpera il 29 nov. 1784, primogenito di Agostino e Caterina Bailo, fece i primi studi a Bergamo presso gli zii paterni Francesco [...] studiò il francese da autodidatta e volle approfondire la conoscenza del pensiero italiano del Rinascimento, in cui vedeva l visita. Nel 1854 aveva pubblicato a Milano la Filosofiadelle matematiche, un trattato sul calcolo infinitisimale, summa di ...
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filosofia
filoṡofìa s. f. [dal lat. philosophĭa, gr. ϕιλοσοϕία, comp. di ϕιλο- «filo-» e σοϕία «sapienza»]. – 1. Nella tradizione occidentale, termine che, a partire da un primo sign. di desiderio di cultura e di conoscenza in generale, si...
conoscenza
conoscènza (ant. cognoscènza o cognoscènzia e canoscènza) s. f. [dal lat. tardo cognoscentia, der. di cognoscĕre «conoscere»]. – 1. a. L’atto del conoscere una persona, dell’apprendere una cosa: sono lieto di fare la vostra c.;...