Nato a Trebisonda il 2 genn. 1403, probabilmente ricevette il nome di battesimo di Basilio. Di famiglia artigiana, venne affidato dai genitori al metropolita della sua città, Dositeo, e da questo venne [...] riformare la loro vita religiosa. Fu in parte per incoraggiare la conoscenza del greco tra i monaci basiliani che B. fondò a la semplice apologia e a dare un quadro d'insieme dellafilosofia platonica e aristotelica. Egli guarda la dialettica e la ...
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PIO XI, papa
Francesco Margiotta Broglio
PIO XI, papa. – Achille Ratti nacque a Desio, borgo tra Monza e Como, il 31 maggio 1857, quarto figlio di Francesco e di Teresa Galli di Saronno. Venne battezzato [...] suoi scritti, Milano 1923). Da tutti i lavori emerge la sua conoscenzadelle lingue e della paleografia e la sua vastissima cultura storica e filosofica, la sua notevole erudizione sempre valorizzata in ampia prospettiva storiografica e utilizzata ...
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BONGHI, Ruggiero
Pietro Scoppola
Nacque a Napoli il 21 marzo 1826 da Luigi, avvocato di origine bergamasca, e da Carolina de Curtis. Morto il padre nel 1836, il B. fu educato dal nonno materno Clemente [...] dagli scolopi di S. Carlo a Mortella.
Approfondì la conoscenza del greco sotto la guida del profugo greco Costantino Margaris, consiglio del Cavour stesso.
Nella prolusione al corso (Delle relazioni dellafilosofia con la società, Milano 1859) il B. ...
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BUONAIUTI, Ernesto
Fausto Parente
Nacque a Roma da Leopoldo e da Luisa Costa il 25 giugno 1881. Dal 1892 frequentò il ginnasio presso il Pontificio Seminario Romano, ove poi entrò come interno nel 1894. [...] su La filosofiadell'azione, tornò a temi più strettamente connessi con la sua formazione filosofica blondeliana.
In riflette chiaramente l'influenza che sul B. esercitò la conoscenzadelle ricerche di psicologia religiosa di Rudolf Otto (DasHeilige, ...
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GIORGIO da Trebisonda (Giorgio Trapezunzio)
Paolo Viti
Nacque a Creta il 3 apr. 1395 da Costantino, in una famiglia emigrata da tempo da Trebisonda, sul Mar Nero, città che a G. rimase di fatto sconosciuta [...] formazione in ambito grammaticale, retorico e in parte anche filosofico in patria, dove la più eminente personalità nel campo G. portò un valido contributo per la conoscenzadella lingua e della letteratura greca. Successivamente G. si trasferì in ...
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GIORDANO da Pisa (Giordano da Rivalto)
Carlo Delcorno
Le notizie più attendibili relative alla biografia di G., detto anche, in testimonianze risalenti a non prima del XVI secolo, Giordano da Rivalto, [...] in arti e in filosofia, G. fu mandato dai superiori agli studi generali più famosi dell'Ordine, Bologna e s., 730 s.; F. Cardini, Un contributo alla conoscenza di G. da P., in Rivista di storia della Chiesa in Italia, XXVIII (1974), pp. 133-141; ...
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FACIO, Bartolomeo
Paolo Viti
Figlio di Paolino, nacque a La Spezia, probabilmente prima del 1405, e comunque non oltre il 1410.
La sua famiglia, originaria di Fabiano (una frazione poco lontana dalla [...] notizie non trovano sempre precise verifiche documentarie, e le conoscenze che si hanno sulla vita del F. fino al pp. 43, 210-221; G. Saitta, Marsilio Ficino e la filosofiadell'Umanesimo, Firenze 1943, p. 196; G. Carbonara, Ilsecolo XV, ...
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FEA, Carlo
Ronald T. Ridley
Figlio di Giuseppe e di Margherita Guarini, nacque a Pigna, allora nella contea di Nizza (oggi in prov. di Imperia), il 4 giugno 1753 (la data esatta è in d'Ossat, che pubblica [...] era rettore della Pia Casa degli orfani, un altro cantore nella cappella pontificia. Seguì i corsi di filosofia e teologia 1799), ricco di interpretazioni delle Georgiche basate sulla propria conoscenzadell'agricoltura italiana.
Con la Restaurazione ...
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BUSONI, Ferruccio (Benvenuto Michelangelo Dante)
Raoul Meloncelli
Nato a Empoli il 1º apr. 1866 da Ferdinando, anch'egli empolese d'origine corsa, apprezzato clarinettista, e da Anna Weiss, triestina [...] due avvenuta undici volte. Così giungiamo senza sforzo alla verace conoscenzadell'unità del nostro sistema modale... Noi abbiamo una scala lo fece ragionare l'irrequieto e paradossale spirito filosofico e polemico, poco osare la sua sensibilità ...
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LUINI, Bernardino (Bernardino de Scapis)
Pietro Marani
Figlio di Giovanni Donato di Bernardo de Schapis, o Scapis, detto "Monlone", nacque a Dumenza, presso Luino, intorno agli anni 1481-82.
Il padre, [...] dominatori francesi. Sensibilmente influenzato dalla conoscenzadelle opere del Bramantino appare il R. Battaglia, Le "Memorie" della certosa di Pavia, in Annali della Scuola normale superiore di Pisa, classe di lettere e filosofia, s. 3, XXIII (1992 ...
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filosofia
filoṡofìa s. f. [dal lat. philosophĭa, gr. ϕιλοσοϕία, comp. di ϕιλο- «filo-» e σοϕία «sapienza»]. – 1. Nella tradizione occidentale, termine che, a partire da un primo sign. di desiderio di cultura e di conoscenza in generale, si...
conoscenza
conoscènza (ant. cognoscènza o cognoscènzia e canoscènza) s. f. [dal lat. tardo cognoscentia, der. di cognoscĕre «conoscere»]. – 1. a. L’atto del conoscere una persona, dell’apprendere una cosa: sono lieto di fare la vostra c.;...