Evoluzione
«This preservation of favourable variations and the rejection of injurious variations, I call Natural Selection» (Charles Darwin, On the origin of species)
Evoluzionismo, creazionismo, neodarwinismo
di [...] sull’Illuminismo (1784), visto come sapere aude, audacia dellaconoscenza, ed è finito tra i testi utopici il discorso della zoologia, della tassonomia, della botanica, della paleontologia, dellafilosofia, dell’antropologia, della psicologia e della ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giordano Bruno
Michele Ciliberto
In seguito alla morte sul rogo, sull’opera di Giordano Bruno si è accumulata la densa polvere di una fortuna, e di un mito, che ha stravolto per un lungo periodo tratti [...] A. Ingegno, Cosmologia e filosofia nel pensiero di Giordano Bruno, Firenze 1978.
M. Ciliberto, La ruota del tempo. Interpretazione di Giordano Bruno, Roma 1986, 20003.
N. Ordine, La cabala dell’asino. Asinità e conoscenza in Giordano Bruno, Napoli ...
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BELOCH, Karl Julius (Carlo Giulio), o più comunemente Julius (Giulio)
Arnaldo Momigliano
Tedesco di nascita, divenne cittadino italiano negli ultimi anni della sua vita, avendo insegnato storia antica [...] fiabe musicali). Dal matrimonio venne al B. una conoscenza di inglese e di cultura anglo-americana allora poco gli altri B. Croce, di costituire per il Ferrero una cattedra di filosofiadella storia a Roma.
Nel 1914-15 il B. fece sentire la sua ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Francesco Fiorentino e Felice Tocco
Simonetta Bassi
«La maggiore felicità, a cui l’uomo possa arrivare, è di essere cittadino di uno Stato libero»: queste parole di Francesco Fiorentino descrivono perfettamente [...] (p. 170).
Non è però tanto nella teoria dellaconoscenza che si palesa il vero carattere dellafilosofia di Pomponazzi, quanto in quella della virtù: è l’attuazione del bene il fine ultimo dell’uomo, attuazione che non ha speranza di essere premiata ...
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ANSELMO d'Aosta, santo
Tullio Gregory; Franziskus S. Schmitt
Nacque ad Aosta nel 1033 o 1034 da Gundolfo, un nobile lombardo, e da Eremberga, una burgunda residente ad Aosta.
Il padre (che morì poi [...] come oggetto dellaconoscenza, dell'amore e della beatitudine, della speranza e della fede della creatura ragionante. di Canterbury si tormentava attorno al problema filosoficodell'origine dell'anima: è questo costante impegno speculativo che ...
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BERNARDINO da Siena, santo
Raoul Manselli
Nacque l'8 sett. 1380 a Massa Marittima da Tollo di Dino di Bando, della nobile famiglia senese degli Albizzeschi (sui quali cfr. A. Liberati, Genealogia della [...] parola: gli erano certamente ben note, per la sua approfondita conoscenza e di Pietro di Giovanni Olivi e del suo discepolo e due autori giungeva a B. il meglio dellafilosofia, della teologia e della spiritualità francescana. L'Olivi, infatti, era ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giovanni Gentile
Biagio de Giovanni
Giovanni Gentile, filosofo fra i massimi del Novecento europeo, unì all’elaborazione costante del suo pensiero una vocazione di riformatore politico-religioso, e [...] coprendo tutto il campo dellaconoscenza non solo naturale (La rinascita dell’idealismo, cit., p. 252). Tutti quelli che vollero ripartire criticamente da questo stato di cose e rivendicare il senso possibile di una nuova filosofia, da questo dato ...
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Scienza greco-romana. Archimede
Reviel Netz
Archimede
Archimede è l’unico dei matematici greci di cui abbiamo notizie storiche; questa eccezionalità è dovuta in parte ai risultati da lui ottenuti, [...] opera ci è pervenuta in una redazione molto tarda dovuta a Ipazia, filosofa e matematica alessandrina del V sec. d.C. (più di 400 dellaconoscenza fisico-matematica.
Senza provare a rimuovere subito le perplessità che il problema della leva ...
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CANNIZZARO, Stanislao
Aldo Gaudiano
Domenico Marotta
Nacque a Palermo il 13 luglio 1826 da Mariano e da Anna Di Benedetto, ultimo di dieci figli. Il padre, magistrato, era allora direttore generale [...] aromatici. Ivi scrisse anche il famoso Sunto di un corso di filosofia chimica, in cui enunciò la sua celebre legge degli atomi ( altro è compreso, questo è il merito dei grandi divinatori dellaconoscenza".Il C. non si dedicò solo alla scienza pura, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Tommaso Campanella
Germana Ernst
L’aspetto più originale del pensiero di Tommaso Campanella può essere individuato nella sua aspirazione a conciliare la nuova filosofia rinascimentale della natura con [...] hanno origine tutte le sue passioni e conoscenze. All’attività dello spiritus, che è capace di conservare le a cura di L. Firpo, 1° vol., 1954, pp. 743-45).
Filosofiadella natura e nuova scienza
L’immagine di una natura come grande animale, le cui ...
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filosofia
filoṡofìa s. f. [dal lat. philosophĭa, gr. ϕιλοσοϕία, comp. di ϕιλο- «filo-» e σοϕία «sapienza»]. – 1. Nella tradizione occidentale, termine che, a partire da un primo sign. di desiderio di cultura e di conoscenza in generale, si...
conoscenza
conoscènza (ant. cognoscènza o cognoscènzia e canoscènza) s. f. [dal lat. tardo cognoscentia, der. di cognoscĕre «conoscere»]. – 1. a. L’atto del conoscere una persona, dell’apprendere una cosa: sono lieto di fare la vostra c.;...