CONTARINI, Gasparo
Gigliola Fragnito
Primogenito di Alvise di Federico dei Contarini del ramo della Madonna dell'Orto e di Pofissena di Tommaso Malipiero, nacque a Venezia il 16 ott. 1483 in una famiglia [...] che all'intelletto umano, per i limiti stessi della sua natura, è preclusa la conoscenza dei misteri divini, anche se la ragione, 'ambiente dello Studio patavino, offrirono al C. l'occasione di ritornare agli interessi filosoficidella giovinezza e ...
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Decadentismo
Mario Praz
sommario: 1. Termini del decadentismo. 2. Diverse fasi del decadentismo? 3. Estensione della parola ai tempi moderni. 4. La nevrosi. 5. Precursori. 6. Flaubert, Gautier, Baudelaire. [...] esperienze, è di antica data; e la filosofia moderna ha concepito l'idea dell'umanità come soggetta all'influsso di tutti i afferrare qualunque passione squisita, qualunque contributo alla conoscenza che collo schiarirsi d'un orizzonte sembri metter ...
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PERUGIA
A. Caleca
(lat. Perusia; Peroscia nei docc. medievali)
Capoluogo dell'Umbria, centro di origine umbra e fiorente città in epoca etrusca e poi romana, nella Tarda Antichità assurse al ruolo di [...] di maggior respiro compositivo, attestanti una buona conoscenzadella grande pittura decorativa. Le sue opere più antiche il Palazzo dei Priori nel Quattrocento, Annali della Facoltà di lettere e filosofia. Università degli studi di Perugia 11, 1973 ...
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BASILIANI
G. Ciotta
L'espressione ordo sancti Basilii indica convenzionalmente le comunità monastiche italo-greche dell'Italia meridionale e della Sicilia e pare derivi da un inciso dell'ultimo cap. [...] un documento inedito), Quaderni dell'Istituto di Storia dell'Arte Medievale e Moderna della Facoltà di Lettere e Filosofiadell'Università di Messina 9- l'uso consapevole delle diverse specie di materiali e la conoscenzadelle leggi statiche a ...
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ORVIETO
E. Lunghi
(Urbs Vetus, Οὐϱβίβεντον, Urbivieto nei docc. medievali)
Città dell'Umbria meridionale in prov. di Terni, posta su una rupe di natura tufacea, alla destra del fiume Paglia.
Urbanistica
Il [...] del Corporale nel Duomo di Orvieto, Annali della Scuola normale superiore di Pisa. Classe di lettere e filosofia, s. III, 24, 1994, pp della Madonna di S. Brizio, sempre nel duomo, fu dipinta da un pittore orvietano che sommò alla conoscenza di ...
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CARTOGRAFIA
A. Caruso
La c. ha per oggetto la rappresentazione ridotta della superficie terrestre, in cui si riflettono, nelle varie poche, le diverse concezioni del mondo. Sebbene i documenti geografici [...] . Cartografia antica e spazio odologico (Università di Macerata. Pubblicazioni della Facoltà di lettere e filosofia, 19), Roma 1984; O.A. Dilke, Greek and cui era dipeso in parte lo sviluppo delleconoscenze geografiche degli studiosi musulmani, la c. ...
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BASILICATA
G. Bertelli Buquicchio
(lat. Lucania)
Regione dell'Italia meridionale, il cui nome attuale compare solo a partire dal sec. 12°; fin dall'Antichità classica la regione, che comprendeva il [...] delle volte a crociera ogivali dell'area europea, Annali della Facoltà di Lettere e Filosofiadell'Università II, pp. 948-964; id., Note introduttive alla conoscenzadella cattedrale paleocristiana di Venosa, Vetera Christianorum 19, 1982, pp ...
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L'ambiente urbano
Herbert Sukopp
(Institut für Ökologie Technische, Universität Berlin Berlino, Germania)
Gli ambienti creati dall'uomo includono un'ampia varietà di habitat, organismi e comunità. L'alterazione [...] conseguenza, si diversificano a seconda delle unità strutturali urbane. La conoscenzadella distribuzione dei tipi di habitat a seconda dell'età, delle dimensioni, delle funzioni, della topografia e, soprattutto, dellafilosofia degli architetti. ...
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BERENSON, Bernard (Bernhard fino al 1914)
John Pope-Hennessy
Figlio di Albert Valvrojenski (che prese il cognome Berenson quando emigrò negli Stati Uniti) e di Judith Mickleshanski, ambedue ebrei, nacque [...] A. Simonds) provò scarsa simpatia. Più congeniale gli fu l'incontro con il filosofo William James, cui si deve in gran parte l'interesse che il B. il fondamento di una ineguagliabile conoscenza di prima mano della pittura italiana.
Fino ad allora ...
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FILIPEPI, Alessandro (Sandro Botticelli)
Ronald W. Lightbown
Nato a Firenze nel 1444 (0 1445), era il più giovane dei figli di Mariano di Vanni, conciatore, e di sua moglie Smeralda, che avevano preso [...] quella che cerca di metterle in relazione con la filosofia neoplatonica di Marsilio Ficino.
La Primavera e la forma di rilievo classico: particolare che dimostra una conoscenza approfondita della scultura antica. Un capolavoro in questo gruppo di ...
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filosofia
filoṡofìa s. f. [dal lat. philosophĭa, gr. ϕιλοσοϕία, comp. di ϕιλο- «filo-» e σοϕία «sapienza»]. – 1. Nella tradizione occidentale, termine che, a partire da un primo sign. di desiderio di cultura e di conoscenza in generale, si...
conoscenza
conoscènza (ant. cognoscènza o cognoscènzia e canoscènza) s. f. [dal lat. tardo cognoscentia, der. di cognoscĕre «conoscere»]. – 1. a. L’atto del conoscere una persona, dell’apprendere una cosa: sono lieto di fare la vostra c.;...