GEMELLI, Agostino (al secolo Edoardo)
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 genn. 1878 da Innocente e Caterina Bertani.
Benché si fossero sposati, in ossequio alla consuetudine, anche con rito religioso [...] (Contributo alla conoscenzadella struttura della ghiandola pituitaria nei mammiferi, in Boll. della Società medico-chirurgica scuola che non escludeva simpatie per la tradizione filosofica agostiniana e francescana e per lo stesso Rosmini; ...
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Nacque a Roma l'8 giugno del 1757 dal marchese Giuseppe di Tuscania, e da Claudia dei conti Carandini, ma era di origini plebee: suo nonno Brunacci era stato adottato dai marchesi Consalvi. Perduto il [...] seminario-collegio di Frascati. Qui il C. studiò retorica, filosofia, matematiche e teologia, ma non prese gli ordini sacri: primo la questione dell'atteggiamento dei C. verso i settari, che allo stato attuale delleconoscenze appare caratterizzato, ...
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GALIANI, Ferdinando
Silvio De Majo
Nacque a Chieti il 2 dic. 1728, da Matteo, regio uditore in quella città, e da Anna Maria Ciaburri.
Dopo aver seguito gli spostamenti professionali del padre a Lecce, [...] del G. furono influenzati profondamente dalla formazione filosoficadello zio, ispirata alla nuova visione scientifica di Newton francesi. Il G. inoltre era probabilmente influenzato dalla conoscenza di due realtà economiche molto diverse, come l' ...
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MATTIOLI, Raffaele
Francesca Pino
– Nacque il 20 marzo 1895 a Vasto, nell’Abruzzo meridionale, secondo dei tre figli di Cesario, commerciante, e Angiolina Tessitore, originaria di Gissi.
Dopo aver frequentato [...] guerra, inoltre, gli aveva fornito una conoscenza non letteraria della società italiana: da una parte il « italiana. Storia e testi», inaugurata nel 1951 dalla silloge di B. Croce, Filosofia, poesia, storia, a cura di A. Gerbi, dove comparve per la ...
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VERRI, Pietro
Carlo Capra
– Nacque a Milano il 12 dicembre 1728, primogenito di Gabriele, patrizio milanese e giurista, futuro senatore (1749) e reggente (v. la voce in questo Dizionario), e di Barbara [...] dove si tratterrà quasi tutto l’anno e farà la conoscenza del nuovo plenipotenziario austriaco a Milano, Carlo di Firmian. Arato, P. V., un letterato alla scuola dei filosofi, in Giornale storico della letteratura italiana, CXCIII (2016), pp. 440-453; ...
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BOSELLI, Paolo
Raffaele Romanelli
Nacque a Savona l'8 giugno 1838 dal notaio Paolo e da Marina Pizzorno. Il padre, di famiglia che vantava ascendenze illustri nel governo della città, era un liberale [...] discorso con una venatura di filosofia industrialista, tracciando il quadro dell'inevitabile sviluppo della grande industria e dei problemi sociali e relatore dell'inchiesta stessa, di modo che poté acquisire nuova e diretta conoscenza dei problemi ...
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ACQUAVIVA, Claudio
Mario Rosa
Nacque ad Atri il 14 sett. 1543 da Giovanni Antonio e da Isabella Spinelli. Rimasto giovanissimo, dopo la morte dei genitori, sotto la tutela del fratello maggiore Giovati [...] novizi, promosso nel 1574 al sacerdozio, fu nominato professore di filosofia al Collegio Romano. Rettore del Collegio Massimo di Napoli nel l'A. venne a conoscenza, nel gennaio 1601, delle condizioni per la riammissione della Compagnia: pur cedendo su ...
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MELZI D’ERIL, Francesco
Carlo Capra
– Nacque a Milano il 6 marzo 1753 da Gaspare Melzi e dalla gentildonna spagnola Maria Teresa d’Heryl che gli trasmise, oltre al secondo cognome, il titolo di grande [...] di esasperazione di fronte alle incalzanti riforme dell’«imperatore filosofo»: anche di questo aspetto sembra di nonostante taluni errori, resta un contributo fondamentale alla conoscenzadella giovinezza del M.; in secondo luogo la pubblicazione ...
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FABRONI (Fabbroni), Angelo
Ugo Baldini
Nacque a Marradi (Firenze) il 7 sett. 1732, da Alessandro e Giacinta Fabroni, ultimo di undici figli. La famiglia era tra le più cospicue del luogo, facendo parte [...] prima così sistematicamente. In secondo luogo il fatto che l'autore associasse l'ampia conoscenza di fatti e testi a quella dell'evoluzione filosofica, dottrinale e di clima intellettuale, e anche a quella dei meccanismi istituzionali e storici ...
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Nato a Trebisonda il 2 genn. 1403, probabilmente ricevette il nome di battesimo di Basilio. Di famiglia artigiana, venne affidato dai genitori al metropolita della sua città, Dositeo, e da questo venne [...] riformare la loro vita religiosa. Fu in parte per incoraggiare la conoscenza del greco tra i monaci basiliani che B. fondò a la semplice apologia e a dare un quadro d'insieme dellafilosofia platonica e aristotelica. Egli guarda la dialettica e la ...
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filosofia
filoṡofìa s. f. [dal lat. philosophĭa, gr. ϕιλοσοϕία, comp. di ϕιλο- «filo-» e σοϕία «sapienza»]. – 1. Nella tradizione occidentale, termine che, a partire da un primo sign. di desiderio di cultura e di conoscenza in generale, si...
conoscenza
conoscènza (ant. cognoscènza o cognoscènzia e canoscènza) s. f. [dal lat. tardo cognoscentia, der. di cognoscĕre «conoscere»]. – 1. a. L’atto del conoscere una persona, dell’apprendere una cosa: sono lieto di fare la vostra c.;...