CONTARINI, Gasparo
Gigliola Fragnito
Primogenito di Alvise di Federico dei Contarini del ramo della Madonna dell'Orto e di Pofissena di Tommaso Malipiero, nacque a Venezia il 16 ott. 1483 in una famiglia [...] che all'intelletto umano, per i limiti stessi della sua natura, è preclusa la conoscenza dei misteri divini, anche se la ragione, 'ambiente dello Studio patavino, offrirono al C. l'occasione di ritornare agli interessi filosoficidella giovinezza e ...
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FERDINANDO I de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, nel luglio del 1549, quintogenito maschio di Cosimo I, duca di Firenze, e di Eleonora de Toledo, figlia di don Pedro, [...] La scarsa applicazione di F. e l'inadeguatezza della sua conoscenza del latino ai livelli, pur modesti, richiesti che "il cardinal mio non è per addottorarsi né in theologia né in filosofia né in leggi, e sempre che verrà a Roma, saprà tanto che potrà ...
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AVOGADRO di Quaregna, Amedeo
Vincenzo Cappelletti-Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Torino il 9 ag. 1776, da Filippo e da Anna Maria Vercellone, secondogenito, succedendo al padre nel titolo comitale [...] dell'Accademia: Essai analytique... Socio corrispondente dell'Accademia (1804), nel 1809 professore di filosofia vedere più particolare che quello dell'Avogadro.
Un altro durevole contributo dette l'A. alle conoscenze fisiche con le sue riflessioni ...
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BEMBO, Pietro
Carlo Dionisotti
Nacque a Venezia il 20 maggio 1470 da Bernardo e da Elena Marcello. La personalità del padre, uno degli uomini di maggior rilievo nella storia veneziana di quell'età, [...] era trasferito nell'autunno del 1494 a Padova, per studiare filosofia in quella università. La sua presenza ivi è documentata per eccezionale delicatezza e sottigliezza dell'analisi formale; in più a una conoscenzadell'antica lingua e letteratura ...
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COMPAGNI, Dino (Aldebrandino, Ildebrandino, detto Dino)
Girolamo Arnaldi
Nacque a Firenze verso il 1246-47 (cfr. Ottokar, p. 90 n. 2) da Compagno di Perino e da una figlia di messer Manetto Scali; ultimo, [...] ; e la conoscenza diretta che mostra di avere avuto della Cronica Paolo Mini, autore della Difesa della città di Firenze una filosofia politica, che, sola, avrebbe potuto preservare Firenze dal perpetuarsi e dal ripetersi delle tribolazioni ...
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FOSCOLO, Ugo
Mario Scotti
Nacque a Zante, isola dell'arcipelago Ionio allora sotto il dominio di Venezia, il 6 febbr. 1778. Suo padre, Andrea, medico corcirese, contava ventiquattro anni, sua madre, [...] filosofo meridionale veniva diffondendosi in Lombardia in quei primi anni del secolo, tramite gli esuli della esuli italiani: il F. ebbe così modo di rivedere e frequentare antichi conoscenti (L. Porro Lambertenghi, G. Berchet, S. De Rossi conte di ...
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BONOMI, Ivanoe
Luigi Cortesi
Nato a Mantova il 18 ott. 1873 da Pietro e da Aglei Parodi, compì gli studi medi nella città natale e si laureò nel 1896 all'università di Bologna in scienze naturali. Nel [...] della nuova situazione: fallimento della democrazia, limiti parlamentaristici dell'Estrema, scarsa conoscenzadelle questioni nazionali a livello delle in La Riv. liberale, 13 nov. 1923; La filosofia di un fascista mancato, ibid., 22 genn. 1924), ...
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MANZONI, Alessandro
Piero Floriani
Nacque a Milano il 7 marzo 1785 in una casa sui Navigli, in contrada S. Damiano 20 (oggi via Visconti di Modrone 16); la madre era Giulia Beccaria e il padre legale [...] -romani antenati della roture (il terzo stato), oppressi dai Germani, generatori di valori democratici e liberali. Un utile contatto fu quello con V. Cousin, per un decennio riferimento del M. circa la conoscenza sul dibattito filosofico, e quindi ...
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BRUNI (Brunus, Bruno), Leonardo (Lionardo), detto Leonardo Aretino
VVasoli
Non è sicuramente documentata la data della sua nascita, avvenuta comunque in Arezzo, ove la famiglia del padre Francesco doveva [...] e la gioia dalla virtù, ma tutte le grandi filosofie morali c'insegnano questa necessaria convergenza che ha sempre come , che non era domenicano). L'umanista aretino venne a conoscenzadell'attacco solo più tardi ed espose la propria difesa in una ...
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GIOLITTI, Giovanni
Emilio Gentile
Nacque a Mondovì (Cuneo) il 27 ott. 1842, da Giovenale, cancelliere del tribunale di Mondovì, e da Enrichetta Plochiù.
La famiglia paterna, appartenente alla media [...] anni più tardi, il 14 ag. 1861, con una tesi in filosofia del diritto sulla "Società coniugale".
In quegli anni, il G. fu una educazione amministrativa efficacissima, mettendomi a conoscenza di tutto il meccanismo dello Stato; ciò che mi riuscì assai ...
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filosofia
filoṡofìa s. f. [dal lat. philosophĭa, gr. ϕιλοσοϕία, comp. di ϕιλο- «filo-» e σοϕία «sapienza»]. – 1. Nella tradizione occidentale, termine che, a partire da un primo sign. di desiderio di cultura e di conoscenza in generale, si...
conoscenza
conoscènza (ant. cognoscènza o cognoscènzia e canoscènza) s. f. [dal lat. tardo cognoscentia, der. di cognoscĕre «conoscere»]. – 1. a. L’atto del conoscere una persona, dell’apprendere una cosa: sono lieto di fare la vostra c.;...