DELLA TORRE (a Turre, Turriamis), Girolamo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Verona nel 1444 da Giovan Battista, di nobile famiglia, forse appartenente al ramo dei Della Torre di Milano, e che aveva sposato [...] egli di medicina e anatomia a Padova e a Pavia, Giovan Battista, filosofo e astronomo, e Raimondo. Giulio, nato a Verona nel 1480 c., (1916), tutte firmate, che denunciano un'attenta conoscenzadelle tecniche artistiche coeve, e lo mettono in risalto ...
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DELLA GHERARDESCA, Tommaso Bonaventura
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 14 luglio 1654, secondogenito del conte Guido e di Laura di Tommaso Guadagni.
Il D. si laureò in utroque iure nell'università [...] , preoccupandosi per prima cosa di venire a conoscenzadelle manchevolezze degli ecclesiastici, che in qualunque maniera che, con le cinque cattedre di grammatica, retorica, filosofia, teologia morale e dogmatica, costituì nel progetto di riforma ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] sì che consiglio in van vi si balestra". Il Nardi (Filosofiadell'amore ..., in Dante e la cultura medievale) ha messo in la sua coscienza, la sua arte. Quel mondo - nei limiti dellaconoscenza che se ne aveva ai suoi tempi (basti pensare che quasi ...
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EGIDIO Romano
Francesco Del Punta-S. Donati-C. Luna
Nacque con ogni probabilità a Roma nel quinto decennio del sec. XIII.
Non si conosce con precisione la data della nascita, che viene generalmente [...] Il pensiero teologico di E. è caratterizzato, come quello filosofico, da un costante riferimento, più o meno critico, alle 1987), pp. 70-96.
Sulla logica e teoria dellaconoscenza: R. Egenter, Die Erkenntnispsychologie des Aegidius Romanus' Regensburg ...
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CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] di scuola. Pure da questo insegnamento gli derivò la buona conoscenza del latino: a dieci anni traduceva ad apertura di "Dopo gli ultimi grandi poeti, prefiche della vecchia filosofia, della vecchia aristocrazia, del vecchio individualismo, Goethe, ...
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CROCE, Benedetto
Piero Craveri
Karl Egon Lönne
Giorgio Patrizi
Nacque a Pescasseroli (L'Aquila) il 25 febbr. 1866 da Pasquale e Luisa Sipari, di famiglia abruzzese i cui titoli di proprietà risalivano [...] Egli rifiuta, come una contraddizione in sé, una filosofiadella storia, perché per lui storia significa concretezza e individualità, mentre la filosofia tende ai concetti, alla conoscenzadell'universale.
Nelle Tesi di un'estetica, e successivamente ...
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BELLINI, Vincenzo
Raffaele Monterosso
Nacque a Catania da Rosario e da Agata Ferlito, primo di sei fratelli, il 3 nov. 1801 e fu battezzato il 4 novembre. Le notizie della prima infanzia del B. me ì [...] apr. 1827, e, aiutato da Mercadante, vi fece la conoscenza del principe dei librettisti, il genovese Felice Roman 1, allora vista trovò una felice formula Giuseppe Mazzini quando nella Filosofiadella musica parlò del B. come di un ingegno "di ...
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GRAMSCI, Antonio
Giuseppe Vacca
Nacque ad Ales, allora in provincia di Cagliari, il 22 genn. 1891, quarto di sette figli, da Francesco, impiegato nell'ufficio del Registro, e da Giuseppina Marcias, [...] legati a Lenin e alla sua famiglia. Pur a conoscenzadelle difficoltà e dei pesanti condizionamenti ai quali erano sottoposti Giulia anche sul terreno storico-politico. L'ufficio dellafilosofiadella praxis è quello di risolvere la frattura fra ...
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CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] filosofia: sulla Scienza nuova di Vico a proposito dell'opera di G. Ferrari Vico et l'Italie;sulla filosofiadella giaceva pure lui malato a Lugano, perse la conoscenza il 31 gennaio; trapassò nelle prime ore della mattina del 5 febbr. 1869(Epist.,IV, ...
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BONAVENTURA da Bagnoregio, santo
Raoul Manselli
Nacque a Civita di Bagnoregio, nella Tuscia romana, da un medico di elevata condizione familiare, Giovanni di Fidanza, e da Maria di Ritello. Battezzato [...] si deve infatti mischiare tanta acqua della scienza filosofica al vino della sacra Scrittura così da cambiare il wijsgerige grondslagvan B.'s Theologie, Amsterdam 1968. Sul probl. dellaconoscenza cfr. anche: A. Hufnagel, B.sPerson-Verständnis, in ...
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filosofia
filoṡofìa s. f. [dal lat. philosophĭa, gr. ϕιλοσοϕία, comp. di ϕιλο- «filo-» e σοϕία «sapienza»]. – 1. Nella tradizione occidentale, termine che, a partire da un primo sign. di desiderio di cultura e di conoscenza in generale, si...
conoscenza
conoscènza (ant. cognoscènza o cognoscènzia e canoscènza) s. f. [dal lat. tardo cognoscentia, der. di cognoscĕre «conoscere»]. – 1. a. L’atto del conoscere una persona, dell’apprendere una cosa: sono lieto di fare la vostra c.;...