PRODI, Giorgio
Felice Cimatti
PRODI, Giorgio. – Nacque a Scandiano (Reggio Emilia), il 12 agosto 1928 da Mario, ingegnere civile, e da Enrichetta Franzoni, maestra elementare. La famiglia aveva lontane [...] che risistema in modo organico e articolato l’insieme del suo lavoro filosofico (Gli artifici della ragione, cit.).
Sulla base della sua idea dell’unità dellaconoscenza, già a partire dai primi anni Ottanta, parallelamente alla sua attività di ...
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D'ACQUISTO, Benedetto (al secolo Raffaele)
Roberto Grita
Nacque a Monreale (Palermo) il 1° febbr. 1790 da Niccolò, calzolaio, e da Maria Di Meo. Manifestò sin da giovanissimo grande passione per lo studio [...] sua concezione che si caratterizza filosoficamente in una posizione a carattere prettamente ontologistico. Egli pone nella coscienza il fondamento teoretico dellaconoscenza scientifica e per quanto riguarda l'origine delle idee esse si dividono in ...
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CICALA, Francesco Bernardino
Franco Tamassia
Nacque a Lecce il 27 dic. 1877 da Giovan Giuseppe, di antica origine genovese, e da Silvia Cosma Zurlo.
Laureatosi brillantemente in giurisprudenza all'università [...] furono mai scritti "per mancanza di lena"; VII-XII, parte I, La conoscenza empirica della realtà giuridica, ibid. 1925, parte II, I puntata, La conoscenzafilosoficadella realtà giuridica, ibid. 1927).
Attraverso la fusione di analisi e dì sintesi ...
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VASSALLI-EANDI, Anton Maria
Marco Ciardi
– Nacque a Torino il 30 gennaio 1761 da Stefano Vassalli e da Teresa Eandi.
Dopo aver perso il padre all’età di tre anni, andò a vivere assieme allo zio materno, [...] per quanto riguarda il ruolo dellaconoscenzadella storia della scienza e l’aggiornamento bibliografico, M. Ciardi, Medicina, tecnologia civile e militare, filosofia naturale. L’insegnamento della fisica nel Regno di Sardegna, in Studi settecenteschi ...
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ORSI, Giovan Gioseffo Felice
Valentina Varano
ORSI, Giovan Gioseffo Felice. – Nacque a Bologna il 19 giugno 1652, da Mario, patrizio bolognese, e da Girolama Castiglioni, nobile mantovana.
Rimasto orfano [...] privati. Intraprese quindi lo studio dellafilosofia, della giurisprudenza e della matematica. Decisivo per la sua
Poco si conosce sul soggiorno parigino, se non che fece conoscenza con molti letterati, e «massimamente di coloro, che illustravano ...
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OREGGI, Agostino
Silvano Giordano
OREGGI, Agostino. – Nacque nel 1577 a Santa Sofia, «terra illustre del Gran Ducato di Toscana ai confini della Romagna» (Strocchi, 1838, p. 158), oggi in provincia [...] de Galilée, in Largo campo di filosofare. Eurosymposium Galileo 2001, a cura di J. Montesinos - C. Solís, La Orotava 2001, pp. 559-570; L.A. Bianchi, A. O., qualificatore del «Dialogo», e i limiti dellaconoscenza scientifica, ibid., pp. 575-585; E ...
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GNOLI, Teresa
Raffaella Di Castro
Nacque a Roma il 23 ag. 1833, dal conte Tommaso e da Maddalena Dini. Nel 1848 il padre, decano degli avvocati concistoriali e avvocato dei poveri, impressionato dall'uccisione [...] due poesie della G., dellaconoscenza che la G., iniziata probabilmente da G. Torlonia, ebbe della sua opera. Nell'ode A Teresa Gnoli (1856), il Torlonia la incitava a ravvivare la sua poesia con lo studio della letteratura romantica e dellafilosofia ...
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MORPURGO-TAGLIABUE, Guido
Paolo D'Angelo
– Nacque a Milano il 9 gennaio 1907 da Giovanna Tagliabue. Non è noto il nome del padre.
Si formò tra la fine degli anni Venti e i primi anni Trenta all’Università [...] . L’intuizione, che per Croce ha sempre natura estetica, è conoscenza, è il primo gradino dellaconoscenza ed entra inevitabilmente anche nella successiva conoscenza logica, che è propria dellafilosofia. L’arte è un conoscere. In secondo luogo, e ...
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ROSSETTI, Donato
Federica Favino
– Nacque a Livorno il 5 aprile 1633 «da onesta famiglia» (Pera, 1867, p. 110). Non sono però noti i nomi dei genitori.
Studiò all’Università di Pisa intorno alla metà [...] ne era scaturita (Gómez López, 1997): sperimentalismo destituito di implicazioni filosofiche (Montanari) vs. sperimentalismo come aspetto dellaconoscenzadelle cause e dei principi della natura (Rossetti).
La Composizione di Rossetti era una parte ...
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PIETRO d'Ibernia
Michael Dunne
PIETRO d’Ibernia (de Hibernia, de Ybernia). – Nato probabilmente in Irlanda verso l’inizio del Duecento da famiglia gaelica o normanna, dopo un primo avvio agli studi [...] nel quale le parole sono comprese. Nell’introduzione al commento sul Perì hermenèias Pietro definì lo scopo dellafilosofia come la conoscenzadella verità di tutte le cose, nella misura in cui, per gli esseri umani, era possibile raggiungere tale ...
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filosofia
filoṡofìa s. f. [dal lat. philosophĭa, gr. ϕιλοσοϕία, comp. di ϕιλο- «filo-» e σοϕία «sapienza»]. – 1. Nella tradizione occidentale, termine che, a partire da un primo sign. di desiderio di cultura e di conoscenza in generale, si...
conoscenza
conoscènza (ant. cognoscènza o cognoscènzia e canoscènza) s. f. [dal lat. tardo cognoscentia, der. di cognoscĕre «conoscere»]. – 1. a. L’atto del conoscere una persona, dell’apprendere una cosa: sono lieto di fare la vostra c.;...