FENAROLI AVOGADRO, Girolamo
Andrea Quadrellaro
Nacque a Brescia il 26 febbr. 1754, da un'antichissima famiglia di nobili rurali proveniente da Tavernola sul lago d'Iseo, ascritta in seguito al patriziato [...] rispetto agli interessi coltivati nell'ambito dellafilosofia, dell'agricoltura, del commercio o delle arti "che in special modo molto intelligente e colto, ma con "la mente guasta da una pazza filosofia". Il F. veniva indicato come "il Mirabeau ...
Leggi Tutto
PINTO, Michelangelo
Sandro Morachioli
PINTO, Michelangelo. – Nacque a Roma il 15 gennaio 1818 da Antonio e da Anna Peruggi.
Di famiglia benestante, dopo aver frequentato le scuole di S. Apollinare e [...] esclusivo», sancito in sede contrattuale, «di dar la mente a scegliere le composizioni artistiche de’ disegni» (Lefevre, di Economia politica, Torino 1853) e filosofico (Discorso sulla storia dellafilosofia, Torino 1853).
L’opera più significativa ...
Leggi Tutto
BREGLIO, Giuseppe Roberto Solaro di
Giuseppe Ricuperati
Nacque in Piemonte, forse a Govone (Cuneo), intorno al 1680 da Ottavio Francesco dei conti di Govone e da Maria Provana di Druent.
La sua famiglia [...] un bel ritratto della sorella del B., Paola, poi corteggiata dal Montesquieu [cfr. L. Firpo, Rousseau in Italia, in Filosofia, XIV (1963 dottato di una mente giusta e quadra e molto capace" sosteneva essere il feudo più importante della loro casata, ...
Leggi Tutto
FOSCARINI, Sebastiano
Giuseppe Gullino
, Secondogenito di Alvise del procuratore Girolamo e di Elena Bernardo di Sebastiano, nacque a Venezia, nel palazzo a S. Stae sul Canal Grande, il 30 dic. 1649. [...] Newton. Era la vittoria della scuola leibniziana, sostenuta dal F. e dal suo protetto, l'abate trapanese M. Fardella, docente di filosofia, che nel gennaio 1706, scrivendo proprio a Hermann, definiva il F. "la prima mente forse di questa… Repubblica ...
Leggi Tutto
GUELPA, Luigi
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Biella il 22 dic. 1843 da Giuseppe, notaio, e da Giovannina Lombardi. Cresciuto in una famiglia borghese, ricevette la prima istruzione in seminario; quindi, [...] filosofiadelle epoche di decadenza, mentre l'idealismo è la filosofiadelle epoche di iniziativa e di grandezza degli individui, dei Popoli, dell Mina. Studio critico, Torino 1869; Appunti sulla mente del medico Bartolomeo Sella e sull'opera di ...
Leggi Tutto
DANIELE, Francesco
Cinzia Cassani
Nacque a San Clemente, presso Caserta, l'11 apr. del 1740 da Domenico e Vittoria de Angelis. Gli fu maestro, ancora adolescente, Marco Mondo, ultimo dei professori [...] . Qui il D. studiò filosofia, oratoria, giurisprudenza, strinse amicizia con i letterati della città e ne frequentò i il Panegyricus di Filippo V, il De studiorum ratione, il De mente eroica, più la senile orazione per le nozze di Carlo di Borbone ...
Leggi Tutto
CESANO, Gabriele Maria
Franca Petrucci
Nacque a Pisa da Leonardo, presumibilmente non molto prima del 10 genn. 1490, giorno in cui gli fu impartito il battesimo. Compì studi giuridici e con ogni probabilità [...] persona honestissima, di cor sincero, di animo libero, di mente giusta, di prudentia utile, di dottrina chiara, di fede primi libri (fino ai primi capitoli del quinto libro) dell'opera del filosofo greco. In essa, che si arresta al settimo capitolo ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Piermaria
Gino Benzoni
Primogenito di Giovanbattista (1525-1576; buon "causidico" in gioventù, fu uomo politico d'un certo rilievo, risultando autorevole senatore, membro del Consiglio dei [...] stato verso il suo principio". Mente è più necessario alla "perpetuità della republica". Senza siffatto rinnovamento - campagne venete..., tesi di laurea, Università di Venezia, facoltà di lettere e filosofia, acc. 1978-79, pp. 9, 33 n. 8; Id., L ...
Leggi Tutto
POLCASTRO, Girolamo
Valentina Dal Cin
POLCASTRO, Girolamo. – Nacque a Padova il 30 aprile 1763 dal conte Sertorio, esponente di una famiglia aggregata al nobile Consiglio cittadino nel 1406 e confermata [...] amico sin dal collegio. «Ritornato in Patria, pieno la mentedelle cose vedute e udite, e collo spirito infiammato dall’ (Memorie, c. 136) si era dedicato a studi di filosofia politica, amministrazione ed economia, leggendo tra gli altri Machiavelli, ...
Leggi Tutto
MANSELLI, Raoul
Diego Quaglioni
Nacque l'8 giugno 1917, da Alessandro e da Elvira Speranza, a Napoli, dove compì gli studi universitari alla scuola di E. Pontieri e di A. Omodeo.
Al loro esempio, morale [...] "tra le montagne della Lucchesia", leggendo e annotando Aristotele e Bergson, il M. insegnò storia e filosofia nel liceo scientifico contributi sulla storia della storiografia ottocentesca, che richiama alla mente l'Omodeo della "perpetua revisione ...
Leggi Tutto
mente
ménte s. f. [lat. mens mĕntis, affine al lat. meminisse e al gr. μιμνήσκω «ricordare»]. – 1. Il complesso delle facoltà umane che più specificamente si riferiscono al pensiero, e in partic. quelle intellettive, percettive, mnemoniche,...
filosofico
filoṡòfico agg. [dal lat. tardo philosophĭcus, gr. tardo ϕιλοσοϕικός] (pl. m. -ci). – Attinente alla filosofia; proprio, o degno, della filosofia e dei filosofi: studî f.; dottrine, speculazioni f.; questioni, considerazioni f.;...