Giurista e filosofo (Salsomaggiore 1761 - Milano 1835). Di formazione illuministica, R. fu un fautore dell'unità italiana, idea che gli costò varie traversie (tra cui, a partire dal 1821, il divieto di [...] a meta ultima l'attività scientifica di R., per il quale la teoria dei diritti dell'uomo doveva essere integrata con la dottrina dell'umanità e della nazione. Filosofia e storia, stato e diritto, economia e morale erano invocati e associati a dar ...
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(XII, p. 983; App. I, I, p. 517; II, I, p. 788; IV, I, p. 594)
Filosofia e teorie generali. − Il lungo dibattito tra giuspositivismo e giusnaturalismo che nei primi due decenni del dopoguerra ha impegnato [...] in una stessa opera ora della politica, ora dell'economia, ora del d., ora dellafilosofia, o infine della società.
A questo punto il sogno, che non è suggerito dai fatti, ma da una mente che si ripieghi su se medesima e rifiuti il rischio che è ...
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GUERRA
Mario Silvestri
Angelo Panebianco
Antonio Cassese
Storia
di Mario Silvestri
I primi conflitti armati
La guerra come fenomeno sociale, o come continuazione della politica 'con altri mezzi', [...] verso gli esplosivi nucleari (che nessuno potrà cancellare dalla mentedell'uomo), sarebbe la fine di tutto. È un l'unico guadagno che l'umanità ottenne da quella guerra (Lezioni sulla filosofiadella Storia, vol. III, Firenze 1963, p. 132) non può ...
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Concetti, problemi e ideali di Norberto Bobbio
sommario: 1. Il problema della definizione. 2. Pace negativa e positiva. 3. La pace come valore. 4. L'ideale della pace perpetua. 5. Pacifismo istituzionale [...] ha studiato più le malattie mentali che non la creatività dellamente umana, e in base a questa osservazione condanna la 265).
4. L'ideale della pace perpetua
La filosofiadella pace nasce quando ormai la filosofiadella guerra ha esaurito tutte le ...
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Stato
Nicola Matteucci
di Nicola Matteucci
sommario: 1. Per una definizione storico-tipologica: a) Stato e altre forme di dominio; b) tipologia e storia; c) lo Stato e la sua storia. 2. Una parola, [...] le premesse di un paludamento filosoficodelle passioni sociali e quindi dell'ingresso nell'età delle ideologie.
Parimenti il Locke, una delega. Burocrazie partitiche e interessi organizzati burocratica mente: sono questi i nuovi attori politici, e ...
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Impresa
Robin Marris
di Robin Marris
Impresa
sommario: 1. Introduzione. 2. Imprese e imprenditori prima del sec. XX. 3. Il periodo di transizione e il XVIII secolo. 4. L'organizzazione dell'azienda [...] della popolazione, una significativa, anche se primitiva, teoria della caduta dei prezzi). Ma A. Smith fu soprattutto il filosofodella libera direzione. Questo fenomeno dipenderebbe dalla nota tendenza dellamente umana, quando si trova dinanzi a ...
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Secolarizzazione
Langdon Gilkey
di Langdon Gilkey
Secolarizzazione
sommario: 1. Introduzione. 2. Genesi, natura e sviluppo dello ‛spirito secolare'. 3. La crisi: contraddizioni nella cultura secolare, [...] ragioni, che appartengano all'ordine della necessità, della razionalità o a quello dei fini. Come dice il filosofodella scienza E. Nagel (v., una coerenza fondamentale che s'accordava con le leggi dellamente umana; più ancora, per loro, la natura e ...
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Burocrazia
Martin Albrow
Lineamenti generali del fenomeno
Definizioni classiche
Affermare che la burocrazia è antica quanto la storia umana significa soltanto fare della vuota retorica. Affermare invece [...] mente politica è visto come un tradimento, il comportamento burocratico si trasforma in una caccia al posto, in una ricerca della der Geschichte, Berlin 1837 (tr. it.: Lezioni sulla filosofiadella storia, Firenze 1973-1975).
Lenin, V.I., Un ...
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Pio X, santo
Maurilio Guasco
Giuseppe Melchiorre Sarto nacque a Riese (Treviso) il 2 giugno 1835, secondogenito tra dieci fratelli e sorelle, da Giovanni Battista e Margherita Sanson. Battezzato il [...] governi, evitando che facciano propri i principi di filosofie che sfuggano ai dettami della legge divina. Nulla dunque esulava dal programma e ciò che la genera, l'orgoglio dellamente". Gli stessi seminaristi potevano frequentare le pubbliche ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giambattista Vico
Andrea Battistini
Vissuto tra Sei e Settecento, Vico si formò nel clima di aspirazioni riformistiche creatosi nel Regno di Napoli e, anche se non ebbe mai una posizione politicamente [...] prodotto di azioni collettive.
Lo schema di filosofiadella storia, che consente una semplificazione paradigmatica, corrispondenti, a cura di M. Sanna, Napoli 1993.
Varia. Il “De mente heroica” e gli scritti latini minori, a cura di G.G. Visconti, ...
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mente
ménte s. f. [lat. mens mĕntis, affine al lat. meminisse e al gr. μιμνήσκω «ricordare»]. – 1. Il complesso delle facoltà umane che più specificamente si riferiscono al pensiero, e in partic. quelle intellettive, percettive, mnemoniche,...
filosofico
filoṡòfico agg. [dal lat. tardo philosophĭcus, gr. tardo ϕιλοσοϕικός] (pl. m. -ci). – Attinente alla filosofia; proprio, o degno, della filosofia e dei filosofi: studî f.; dottrine, speculazioni f.; questioni, considerazioni f.;...