CARUSO, Giovan Battista
Mario Condorelli
Nacque a Polizzi Generosa (Palermo) il 27 dic. 1673, da Placido, barone di Xiureni (o Xireni e anche Fioreni), e da Anna Maria Alimena dei marchesi di Alimena.
Dopo [...] la trattazione di temi di erudizione, di eloquenza e di filosofia, e nell'anno 1722 l'Accademia Giustinianea che si prefiggeva fiducia nel valore del lavoro intellettuale e nella virtù dellamente umana, la propria dedizione alla ricerca storica ( ...
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CORDOVANI, Felice (in religione Mariano)
Giuseppe Ignesti
Nacque il 25 febbr. 1883 a Serravalle di Bibbiena nel Casentino, fra Camaldoli e La Verna, da Celestino e Petra Bartolini.
Primogenito di numerosa [...] . Solo nel 1939 riprese ad insegnare pedagogia e filosofia teoretica presso l'Istituto di magistero Maria SS. domenicane, Angelicum.
Delle varie edizioni critiche da lui curate si ricordano: S. Bonaventura, Itinerario dellamente in Dio, Milano ...
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BUSALE, Girolamo
Anne Jacobson Schutte
Ignota è la data di nascita del B. e incerta la sua origine. Il Biandrata e il Dávid affermano che era nativo della Calabria e che suo padre era spagnolo. Un testimone [...] preso gli ordini), probabilmente era andato a Padova per studiare filosofia presso quella università. La ben nota enfasi che l' un intimo rapporto tra il testo delle Scritture e la capacità dellamente umana ispirata dallo Spirito Santo di ...
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BUCCI, Antonio
Ugo Baldini
Nato a Faenza il 18 ag. 1727 da Filippo e da Lucrezia Gori, in una famiglia agiata, compì i primi studi nel seminario locale, ove discusse anche alcune tesi teologiche. Frequentò [...] tre amici convengano di discutere sulle facoltà conoscitive dellamente, su una possibile disciplina del suo corretto uso 'anno, l'apprezzò vivamente.
Pur interessandosi ancora di argomenti filosofici, ed anche legislativi e politici, il B. orientò i ...
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BONACCHI, Francesco
Giuseppe Pignatelli
Nato a Pistoia il 19 febbr. 1685, entrò nel 1695 nel locale seminario, ove seguì il corso completo degli studi, applicandosi in modo particolare alla filosofia [...] quindi La debolezza del lume naturale dellamente umana a conoscere Dio, critica metafisica, Pistoia 1728.
In quest'opera il B., usando l'autorità delle Scritture ma soprattutto i principi dellafilosofia tomistica, si propone di confutare la ...
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CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] lo spartiacque cui si allude) predomina una concezione filosoficadella poesia che ha la funzione privilegiata di astrarre dalla elementi non significanti: viene subito alla mente la moderna teoria della doppia articolazione di Martinet (monemi e ...
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LEONE XIII, papa
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, alle pendici dei monti Lepini, a sud di Roma. Figlio dell'agiato proprietario terriero conte Ludovico [...] del pensiero teologico che portò alla restaurazione dellafilosofia scolastica, in particolare tomista, sancita il di cui egli è così grande ammiratore, invece d'aprirgli la mente gliel'ha chiusa. L'Aquinate non avrebbe condannato il Rosmini. Egli ...
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Nato a Trebisonda il 2 genn. 1403, probabilmente ricevette il nome di battesimo di Basilio. Di famiglia artigiana, venne affidato dai genitori al metropolita della sua città, Dositeo, e da questo venne [...] la serietà della minaccia turca, mostra come religione e sentimenti nazionali si fossero fusi nella sua mente in un' la semplice apologia e a dare un quadro d'insieme dellafilosofia platonica e aristotelica. Egli guarda la dialettica e la metafisica ...
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CONFORTI, Gian Francesco
Pasquale Villani
Nacque a Calvanico, un piccolo paese a pochi chilometri da Salerno, il 7 genn. 1743. Era il secondogenito di una modesta famiglia della piccola borghesia. Dimostrando [...] e di stampare senza alcuna revisione, tutto ciò che cade in mente a chi ha scosso la soggezione alla Reale Autorità. Ciò non argomenti tratti dal dritto delle genti, dal dritto della chiesa, e dall'avviso de' filosofi e politici più illustri". ...
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BENEDETTO XII, papa
Bernard Guillemain
Giacomo Fournier, originario di Saverdun (dipartimento dell'Ariège distretto di Pamiers) nella contea di Foix (Francia meridionale), nacque, probabilmente tra [...] , quali ambizioni si agitavano nella mente dei monaci; forse si formò allora quella convinzione, da lui espressa più tardi, che le sole materie che dovevano coltivare gli studenti dell'Ordine fossero la filosofia e la teologia.
Quando Arnaud ...
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mente
ménte s. f. [lat. mens mĕntis, affine al lat. meminisse e al gr. μιμνήσκω «ricordare»]. – 1. Il complesso delle facoltà umane che più specificamente si riferiscono al pensiero, e in partic. quelle intellettive, percettive, mnemoniche,...
filosofico
filoṡòfico agg. [dal lat. tardo philosophĭcus, gr. tardo ϕιλοσοϕικός] (pl. m. -ci). – Attinente alla filosofia; proprio, o degno, della filosofia e dei filosofi: studî f.; dottrine, speculazioni f.; questioni, considerazioni f.;...