CARMIGNANI, Giovanni
Aldo Mazzacane
Nacque il 31 luglio 1768 a San Benedetto a Settimo, nel contado pisano, da Giovanni Antonio, fattore, e Maddalena Barsacchi. La prima formazione fu quella tipica [...] Toscana del temposuo, della letteratura storica e filosoficadell'illuminismo francese e 51; G. Zanardelli, L'avvocatura, Firenze 1879, pp. 104 s.; G. Giuliani, La mente di G. C., Pisa 1874; E. Pessina, Ildiritto penale in Italia da C. Beccaria ...
Leggi Tutto
ONGARO BASAGLIA, Franca
Maria Grazia Giannichedda
Nacque a Venezia il 5 settembre 1928, seconda di quattro figli: Alberto, il maggiore, Cecilia e Luisa. La madre, Carolina Trevisan, faceva la casalinga, [...] seguiva il percorso di suo marito nella filosofia e nella psichiatria fenomenologica. Erano interessi mente. Tommasini invece aveva continuato il suo impegno di assessore portando avanti una trasformazione radicale delle politiche sociali della ...
Leggi Tutto
FALLACI, Oriana
Cristina De Stefano
Primogenita di Edoardo, artigiano, e Tosca Cantini, casalinga, nacque a Firenze il 29 giugno 1929, seguita dalle sorelle Neera e Paola, che divennero entrambe giornaliste.
L'impronta [...] battaglia di Emilia, scelto dalla sua professoressa di filosofia alle superiori, affiancò il padre anche nelle azioni , negli ultimi anni della sua vita si dedicò al progetto di un grande romanzo familiare che aveva in mente fin dalla giovinezza, ...
Leggi Tutto
Cultura greca
Gian Luca Borghese
Scriveva Ruggero Bacone intorno al 1271 nel suo Compendium studii philosophiae (1859) che la condizione critica in cui versavano gli studi tanto teologici quanto filosofici [...] nel Par. Gr. 2841: il grande filosofodell'antichità, un neoplatonico del XII sec. mente più brillante che mai governò il monastero. Quando ne ebbe l'occasione, si sforzò di favorire il confronto con la Chiesa latina, traducendo per essa i testi della ...
Leggi Tutto
BENTIVOGLIO D'ARAGONA, Marco Cornelio
Gaspare De Caro
Nacque a Ferrara il 27 marzo 1668 da Ippolito e Lucrezia di Ascanio Pio di Savoia. Era nipote del cardinale Guido Bentivoglio, che fu un punto di [...] periodo, anche se forse fu cominciata in Francia, una sua traduzione rimasta inedita della Pulchérie diCorneille e così pure un inedito Compendio dellafilosofia morale secondo la mente di Aristotele. L'opera alla quale il B. dedicò le maggiori cure ...
Leggi Tutto
ALGAROTTI, Francesco
Ettore Bonora
Nacque a Venezia l'11 dic. 1712 da Rocco, facoltoso mercante, e da Maria Mercati. Dopo aver fatto i primi studi nella città nativa, fu per un anno a Roma al Collegio [...] al Saggio sulla filosofiadelle lingue di Melchiorre Cesarotti.
Nell'ambito della letteratura, pur P. Trompeo, Introduzione all'ediz. cit. dei Viaggi di Russia;G.Bruno, Mentedell'A.,in Convivium n.s. (1948); M. Fubini, Arcadia e illuminismo,in ...
Leggi Tutto
Giacomo Leopardi (Recanati 1798 - Napoli 1837) ricevette nell’infanzia un’educazione tradizionale, affidata a istruttori ecclesiastici. L’analisi linguistica degli scritti del periodo 1809-1810 non a caso [...] fanno innamorare».
Legate alla filosofia sensistica del Settecento sono alcune note dello Zibaldone risalenti al periodo lat. devertĕre («divertire la mente dal pensiero di quel bene»), carità della vita «amore della vita» modellato sul significato ...
Leggi Tutto
COCCHIA, Enrico
Piero Treves
Nacque in Avellino, il 6 giugno 1859, dal direttore dell'Ospedale civico, dottor Michele, e da Rosa del Franco. La famiglia, cattolicissima (lo zio paterno Nicola Cocchia, [...] 1874, per opera precipua dell'insegnante di latino e greco, Pietro Cavazza, e dell'insegnante di filosofia, Sebastiano Maturi. I perché non v'ha posto mente, o pure ha credute poco importanti") e l'edizione dell'Invectiva contra Fr. Petrarcham ...
Leggi Tutto
FULLER, Margaret (Sarah Margaret)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Cambridgeport, sobborgo di Boston, il 23 maggio 1810 da Timothy, avvocato, e da Margaret Crane. Prendendosi personalmente cura della sua [...] dell'uomo, il riconoscimento di una funzione primaria della donna nel rinnovamento della società. Ma al di là delle convergenze filosofiche diritto dell'uomo all'eredità paterna. Di dieci anni più giovane, l'Ossoli "non aveva alte qualità di mente, né ...
Leggi Tutto
BORSIERI, Pietro
Mario Scotti
Nato a Milano il 16 apr. 1788 da Vincenzo e Isabella Fontana (la famiglia era originaria del Trentino; il nonno paterno fu il celebre medico Giambattista), compì gli studi [...] del diritto considerato in relazione alla politica e alla filosofia. Questo lavoro fu pubblicato (Discorso su la vita ai prigionieri era vietato di scrivere - comporre a mente per la vastità della stessa trama, per i molti personaggi e forse anche ...
Leggi Tutto
mente
ménte s. f. [lat. mens mĕntis, affine al lat. meminisse e al gr. μιμνήσκω «ricordare»]. – 1. Il complesso delle facoltà umane che più specificamente si riferiscono al pensiero, e in partic. quelle intellettive, percettive, mnemoniche,...
filosofico
filoṡòfico agg. [dal lat. tardo philosophĭcus, gr. tardo ϕιλοσοϕικός] (pl. m. -ci). – Attinente alla filosofia; proprio, o degno, della filosofia e dei filosofi: studî f.; dottrine, speculazioni f.; questioni, considerazioni f.;...