FERRARESE, Luigi
Salvatore Vicario
Nacque a Brienza (prov. di Potenza) il 12dic. 1795 da Nicola, medico, e da Antonia Contardi. Educato, a cura dello zio Vincenzo, presso gli scolopi di Napoli - ove [...] follia da servire di appendice al trattato delle malattie dellamente, ibid. 1840.
I suoi scritti riguardanti di psicologia medica forense, ibid. 1837; Programma dell'analisi filosoficadelle pene, ibid. 1839; Quistioni medico-legali intorno alle ...
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FALCHI, Antonio
Marcello Petrelli
Nacque a Sassari il 9 maggio 1879 in antica famiglia cittadina, da Giovan Battista e da Angelina Cicu.
Intrapresi gli studi universitari, si laureò nel 1901 presso [...] spesso accade ai forti pensatori", prestarono il loro sistema al filosofo studiato. Per il F. Vico non è né un filosofodell'immanenza, né un metafisico dellamente. È il primo vero sociologo dell'età moderna. La storia che il Vico offre non è la ...
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MARUGJ, Giovan Leonardo
Giuliana Iaccarino Rizzo
– Nacque a Casalnuovo (odierna Manduria), presso Taranto, il 12 genn. 1753 da Stefano e Rosa Bisignani. Fu battezzato come Angelo Maria, ma, dopo la [...] il divario tra la breve vita dellamente umana e l’infinità delle conoscenze possibili.
Lo Stato attuale (1791), in Boll. di storia dellafilosofiadell’Università degli studi di Lecce, XII (1996-2002), pp. 7-17; Id., I sogni della storia. G.L. M. e ...
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SPINELLI, Francesco Maria
Alfonso Mirto
– Nacque a Morano Calabro, presso Cosenza, il 30 gennaio 1686, da Antonio e da Anna Beatrice Carafa dei principi di Belvedere.
Quasi tutte le notizie sulla vita [...] non dee biasimar Platone; ma per entrare negli intimi penetrali della profonda filosofia, dee seguitar necessariamente questo filosofo dal quale solo si può apprendere la perfetta unità dellamente» (p. 509).
Nella De origine mali dissertatio (1750 ...
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DI GIOVANNI, Vincenzo
Luca Lo Bianco
Nato a Salaparuta (Trapani) il 19 ott. 1832 da Calogero e da Caterina Bruscia, in seno a una famiglia agiata, fu educato nei primi anni dallo zio paterno, il canonico [...] Monreale e al Miceli. Il carattere specifico dellafilosofia siciliana, alla quale egli attribuisce un ruolo spesso precorritore delle tendenze del pensiero europeo, è secondo il D. la "temperanza di mente" che avrebbe consentito di "correggere gli ...
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MORIGGIA, Aliprando
Alessandro Volpone
MORIGGIA, Aliprando. – Nacque a Pallanza, in provincia di Novara, il 5 dicembre 1830 da Carlo e da Rosa Grandi.
Nella città natale frequentò le scuole primarie [...] che promossero in Italia il positivismo e la filosofia materialistica, sia nella scienza, sia negli ambienti intellettuali inaugurale affrontò proprio il tema della necessità di armonizzare l’educazione dellamente e quella del corpo, integrando ...
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BARILLARI, Michele
Franco Tamassia
Nato a Reggio di Calabria il 25 ott. 1872 da Bruno e da Mariangela Borruto, si trasferì a Messina ove, dopo aver pubblicato alcuni studi (La satira latina, Messina [...] e conoscenza occupa la parte più significativa della sua opera più ampia, Diritto e filosofia (I-II, Napoli 1910-1912). Il fondamento del diritto, più che in una creazione aprioristica dellamente ("archetipo assoluto"), risiede in un fatto, soggetto ...
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CAPITELLI, Domenico
Paolo Mari
Nacque a San Tammaro, vicino Capua, nel 1795. Fu mandato giovanissimo dal padre Antonio a studiare nel seminario di Capua ove si dedicò soprattutto agli studi di diritto, [...] . L'analisi dellamentedell'uomo, la scienza dei suoi bisogni e i mezzi idonei per soddisfarli costituiscono la "scienza della legislazione". Appare palese l'assimilazione del pensiero del Genovesi e dellafilosofia utilitaristica del Bentham ...
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COMAZZI (Accomazzo), Giovanni Battista
Fiorenza Vittori
Nacque a Mantova (secondo il Bazzoni, a Casale Monferrato) nel 1654 da famiglia originaria di Casale Monferrato.
Assai scarse sono le notizie [...] quanto riguarda le affermazioni "pseudo-filosofiche", spesso accostate alla poesia a viva forza.
Opere: Oltre le citate si ricordano: Coronazione del re dell'Ungaria Giuseppe Arciduca d'Austria, Vienna e Milano 1688; La mente del savio, Vienna 1685 e ...
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CILENTO, Vincenzo
Giovanni Pugliese Carratelli
Nato il 1° dic. 1903 a Stigliano (Matera) da Giuseppe e Filomena Cavaliere, compì gli studi classici a Firenze, nel collegio "Alla Querce" retto dai padri [...] dei discepoli del filosofo.
Giustamente è stato rilevato come nell'opera del C. sia prevalente il concetto di trasposizione (che ha suggerito il titolo della prima raccolta di saggi): definita dall'autore medesimo "operazione dellamente che fa sua ...
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mente
ménte s. f. [lat. mens mĕntis, affine al lat. meminisse e al gr. μιμνήσκω «ricordare»]. – 1. Il complesso delle facoltà umane che più specificamente si riferiscono al pensiero, e in partic. quelle intellettive, percettive, mnemoniche,...
filosofico
filoṡòfico agg. [dal lat. tardo philosophĭcus, gr. tardo ϕιλοσοϕικός] (pl. m. -ci). – Attinente alla filosofia; proprio, o degno, della filosofia e dei filosofi: studî f.; dottrine, speculazioni f.; questioni, considerazioni f.;...