Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il socialismo giuridico e il solidarismo
Monica Stronati
Socialismo giuridico e solidarismo rappresentano due ambiti tematici complessi e strettamente connessi i quali presentano profili di autonomia [...] problema epistemologico si risolveva apparentemente a favore dellinguaggio giuridico, dei diritti fondamentali, anche se una rinnovata sistematica il diritto privato. Vadalà Papale, filosofodel diritto all'Università di Catania, dove fu anche ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La teoria dell’ordinamento giuridico: Santi Romano
Eugenio Ripepe
Al di là del giudizio che se ne può dare, è innegabile che a nessuna opera di un giurista italiano contemporaneo la comunità degli studiosi [...] le difficoltà «generate dall’indeterminatezza e dalla povertà dellinguaggio, che sono causa di inesattezze nelle definizioni malcelata sufficienza, rimangono nell’ombra di fronte a un filosofodel diritto che non aveva inteso in alcun modo essere ...
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Guido Alpa
Abstract
Secondo la concezione formalista del diritto, l’ordinamento giuridico si compone di diverse branche: le regole che riguardano i rapporti tra i privati compongono il diritto privato [...] alla legge delle XII Tavole, e così via.
Nel linguaggio colloquiale si fa un uso frequente dell’espressione ‘diritto pubblico, di Diritto costituzionale, di Filosofiadel diritto e di Teoria generale del diritto.
Definire il diritto (inteso nell ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La filosofiadel diritto nel primo Novecento
Mauro Barberis
Nella cultura italiana fra le due guerre, la filosofiadel diritto acquista grande visibilità; la coltivano, occasionalmente, personaggi di [...] ’Occidente liberale: in Italia e Germania, evidentemente, si esprimeva nell’unico linguaggiofilosofico a disposizione.
Negli anni Trenta, in effetti, filosofidel diritto crociani e gentiliani, ma anche giuristi positivi, cominciarono a discutere di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Lo Stato nazionale e la nuova scienza del diritto pubblico
Giulio Cianferotti
L'invenzione di una nuova scienza come corollario della «nozione di Stato» nazionale
La storia d'Europa nell'Ottocento fu [...] e Stato, e accultura, educa ai suoi metodi, linguaggio, schemi argomentativi, principi, valori e metafore la classe filosofiadel diritto. E all'insegnamento vichiano del De uno attinse i principi generali del diritto e il «metodo filosofico-storico ...
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DUNI, Emmanuele
Mauro Di Lisa
Nacque a Matera il 24 marzo 1714 dalle seconde nozze di Francesco, maestro di cappella nella città lucana, con Agata Vacca, originaria di Bitonto. Nella sua prima educazione [...] l'amaro", a penetrare la scorza di un linguaggio "tutto metafisico", solo negli anni più recenti Bari 1947, pp. 128 ss., 149 s. Sulla filosofiadel diritto cfr. G. Solari, La scuola del diritto naturale nelle dottrine etico-giuridiche dei secc. XVII e ...
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Persona giuridica
Ettore Gliozzi
di Ettore Gliozzi
Persona giuridica
Le organizzazioni chiamate 'persone giuridiche'
Nel linguaggio giuridico s'intendono per 'persone giuridiche' certe organizzazioni [...] di persona giuridica
Seguendo un topos della filosofia analitica le correnti revisioniste imputano l'origine della teoria tradizionale sulle persone giuridiche a un uso acritico dellinguaggio: in particolare, la trasformazione di una metafora ...
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scuola (scola)
Guido Favati
Charles T. Davis
La locuzione ‛ tenere s. ', iterata sinonimicamente con ‛ leggere ', cioè con " tenere lezioni " di livello universitario, appare quanto mai appropriata [...] le scuole de li religiosi e a le disputazioni de li filosofanti. Anche se questo avvenne nel 1290, quando Olivi e Ubertino occorre appena una scarna menzione sull'uso in Virgilio dellinguaggio figurato (XXV 9); al tempo della sua composizione ...
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Alberto Vespaziani
Abstract
L’interpretazione costituzionale dipende dalla teoria della costituzione e dalla teoria dell’interpretazione. Non esiste un grado zero dell’interpretazione, le interpretazioni [...] . In realtà, come ampiamente discusso nella filosofiadel diritto contemporanea, il passaggio dallo stato legislativo diritti fondamentali e gli avvocati che traducono in linguaggio giuridico le pretese del mondo della vita a creare il diritto. ...
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Rosario Sapienza
Abstract
Viene qui discussa l’importante questione teorica della soggettività internazionale dell’individuo alla luce dei numerosi esempi di trattati internazionali che hanno creato [...] individuo si modifica però notevolmente con l’affermarsi del movimento filosofico e politico che sostiene la necessità della tutela . Da un punto di vista di mera analisi dellinguaggio, affermare il principio dell’unità dell’ordinamento giuridico è ...
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filosofia
filoṡofìa s. f. [dal lat. philosophĭa, gr. ϕιλοσοϕία, comp. di ϕιλο- «filo-» e σοϕία «sapienza»]. – 1. Nella tradizione occidentale, termine che, a partire da un primo sign. di desiderio di cultura e di conoscenza in generale, si...
linguaggio
linguàggio s. m. [der. di lingua]. – 1. Nell’uso ant. o letter., e talora anche nell’uso com. odierno, lo stesso che lingua, come strumento di comunicazione usato dai membri di una stessa comunità: parlare con proprietà di l.; Questi...