DESIDERATO, Matteo
Gioacchino Barbera
Scarse sono le notizie su questo pittore, nato a Sciacca (prov. Agrigento) presumibilmente intorno al 1750-52. Secondo il Gallo (sec. XIX), ben presto si trasferì [...] le filanti materie cromatiche, il linguaggio stilistico del D. sembra maggiormente orientato verso bozzetti catanesi inediti del Settecento, in Quaderni dell'Ist. di storia dell'arte mediev. e modernad. Facoltà di lettere e filosofia d. Università ...
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BERIO, Francesco Maria
Pompeo Giannantonio
Nacque a Napoli nel 1765 da Domenico, marchese di Salza, letterato e gentiluomo napoletano. La sua famiglia, di origine spagnola, era passata prima a Genova [...] semplicità di stile e freschezza di linguaggio e lo avvicinano ai tanti trascurare l'estetica e la filosofia se, come ci fanno sapere F. B…, Napoli 1825 (con epigrali di G. M. Puoti, orazione del marchese di Casanova, versi di G. Ponta, G. A. Ruffa, F ...
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CAFFARO, Francesco
Eveline Picard
Nacque a Messina intorno al 1650 da Tommaso, che ricoprì notevoli cariche pubbliche, in una famiglia favorevole alla Francia (suo fratello Marcantonio, nel 1674-76, [...] di immoralità anche quando non usa un linguaggio osceno. Il male peggiore consiste proprio del delfino, vescovo di Mirepoix e incaricato della "Feuille des Bénéfices" dopo la morte dell'abate Fleury.
Il C. scrisse anche vari trattati di filosofia ...
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BURGIO, Francesco
Giuseppe Pignatelli
Nato a Giarratana Ceretani (Ragusa) il 2 apr. 1674 da nobile famiglia, vestì l'abito della Compagnia di Gesù il 28 giugno 1691, dopo aver trascorso l'adolescenza [...] trent'anni ricoprì, infatti, cattedre di filosofia e teologia dogmatica e morale nei collegi superstizione, sosteneva con un linguaggio molto moderato (tale abilità da lui pubblicato agli 11 de Ottobre del 1755..., che serve di confutazione a' ...
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LAMBARDI (Lombardo, Lombardi), Girolamo
Paolo Vittorelli
Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo compositore, la cui attività è documentata fra il 1586 e il 1623. Dai frontespizi delle [...] -musicale di espressioni particolari del testo (il linguaggio compositivo della "seconda prattica ed ambientazione storica, tesi di laurea, Università di Venezia, facoltà di lettere e filosofia, a.a. 2001-02; R. Eitner, Quellen-Lexikon, VI, p. 22 ...
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CECCONI, Angelo (pseudonimo Thomas Neal)
Carlo Coen
Nacque a La Ferruccia, frazione di Agliana (Pistoia) nel 1865. Ebbe un'educazione fortemente religiosa in collegi e seminari di Pistoia e Prato. Lo [...] dell'azione" e nello stesso tempo ribadisce con la consueta chiarezza le posizioni filosofichedel Cecconi.
Dopo il 1921 la sua attività letteraria e filosofica si esaurì, finita che fu la gloriosa stagione delle riviste fiorentine, alla quale ...
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FRACANZANI, Antonio
Pamela Anastasio
Nacque a Vicenza nel 1506 da Antonio senior, appartenente a illustre famiglia comitale vicentina, medico e professore di filosofia e teologia dell'Università di [...] , l'opuscolo presenta la traduzione latina del testo ippocratico corredata di un breve commento per ogni singola frase, secondo l'uso invalso nella maggior parte dei commentari universitari, ma il linguaggio fortemente tecnico e la stringatezza dello ...
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CALUSCO, Taddeo
Mirella Giansante
Nacque a Milano nel 1657 da una famiglia di antiche tradizioni lombarde, che improntò la sua educazione ai principi della più rigorosa ortodossia cattolica. Preso l'abito [...] simili a quelli che essi stessi, prima della nascita delfilosofo, e altri popoli offrivano alle loro divinità. Per di onde respingere in concreto e "atroce calunnia", sceglie un linguaggio accessibile a tutti, e affronta senza timore i problemi più ...
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FAGGIANI, Dalberto
Ugo Magrini
Nacque a Tresnuraghes (Oristano) il 1° ott. 1903 da Eugenio e da Teresa Pozzi, in una famiglia piemontese trasferitasi temporaneamente in Sardegna in seguito a un incarico [...] fisica generale sperimentale presso la facoltà di filosofia dell'università federale del Brasile in Rio de Janeiro. Nel in Le Scienze, V (1972), 4, pp. 93-205; Ordine, linguaggio e modelli delle scienze empiriche, in Scientia, LXVIII (1974), 9-12, ...
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CARRERA, Valentino
Laura Posa
Nato a Torino il 19 dic. 1834 da Luigi e da Luigia Tossatti, fu impiegato presso la direzione delle gabelle fino al 1878, quando, col minimo servizio necessario, si ritirò [...] alle osservazioni interiori", osservava che il linguaggio era "stranamente figurato e astratto", consigliando Polo (1871); La figliuola del saltimbanco (1882); La mamma del vescovo - per soli uomini (1884); La filosofia di Giannina (1885); Il colpo ...
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filosofia
filoṡofìa s. f. [dal lat. philosophĭa, gr. ϕιλοσοϕία, comp. di ϕιλο- «filo-» e σοϕία «sapienza»]. – 1. Nella tradizione occidentale, termine che, a partire da un primo sign. di desiderio di cultura e di conoscenza in generale, si...
linguaggio
linguàggio s. m. [der. di lingua]. – 1. Nell’uso ant. o letter., e talora anche nell’uso com. odierno, lo stesso che lingua, come strumento di comunicazione usato dai membri di una stessa comunità: parlare con proprietà di l.; Questi...