PERTINI, Alessandro
Umberto Gentiloni Silveri
PERTINI, Alessandro (Sandro). – Nacque a San Giovanni, frazione del Comune di Stella (Savona), il 25 settembre 1896 da Alberto (1853-1908) e da Maria Muzio [...] del pensiero marxista, avvicinandosi alla corrente riformista del Partito socialista italiano (PSI); Adelchi Baratono, docente di filosofia, contribuì a indirizzarlo verso i circoli del comunicativo e di un linguaggio semplice ed efficace, riscosse ...
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Greci antichi
Emanuele Lelli
Alle radici della cultura occidentale
Per le straordinarie esperienze vissute in diversi campi ‒ dalla politica alla letteratura ‒ e per le affascinanti creazioni di cui [...] di terribile e insieme affascinante, usiamo nel linguaggio comune simboli e figure del mito greco, facendo rivivere quegli antichissimi personaggi di oltre duemila anni fa.
I primi passi della filosofia
Il mito è un'interpretazione della realtà ...
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cultura
Stefano De Luca
Formazione individuale e costumi collettivi
Il termine cultura ha due significati fondamentali. Il primo, di origine antica, indica un processo di formazione individuale, fondato [...] un pubblico ampio, cui si rivolge in un linguaggio chiaro e accessibile, il panorama completo delle conoscenze disponibili " e quindi completa), ossia di conoscenza generale del sapere. Ma i filosofi dei Lumi ‒ in particolare Voltaire, con il ...
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Bruno, Giordano
Anna Lisa Schino
Il frate domenicano finito sul rogo per le sue idee
Spirito ribelle e grande filosofo, Bruno fu condannato dalla Chiesa per le sue idee anticonformiste su Dio e sul [...] nel 1585). In queste opere utilizzò uno stile e un linguaggio assai particolare, a volte rozzo e dialettale, a volte magia) del sapere di derivazione rinascimentale.
La filosofia dell'unità e infinità del tutto
Affermata l'infinità del mondo, ...
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Periodo di storia della civiltà che ebbe inizio in Italia con caratteristiche già abbastanza precise intorno alla metà del 14° sec. e affermatosi nel secolo successivo, caratterizzato da una fruizione [...] Platone, ci sono Socrate e Pitagora e i filosofi antichissimi. Alle soglie del Cinquecento G.F. Pico della Mirandola sosterrà che stilemi dell’arte e dell’architettura del gotico, prende forma un linguaggio che sempre più direttamente attinge al ...
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Diritto
Attività logica del giudice, consistente nell’applicare le norme di legge al fatto da lui accertato. In senso più ampio, tutta l’attività che si svolge dinanzi all’autorità giudiziaria per giungere [...] decreto di g. immediato.
Filosofia
Aristotele chiamò g. l’ ne è l’oggetto.
Istruzione
Nel linguaggio scolastico, il parere che l’insegnante scrive . individuale da cui dipendono le sorti del singolo morto. Il criterio del g. è vario e non sempre di ...
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STORIA (XXXII, p. 771)
Arnaldo MOMIGLIANO
Storia della storiografia (p. 774). - Durante l'ultima guerra mondiale e nel periodo successivo 1946-59 gli studî storici si sono moltiplicati in tutte le direzioni. [...] e Gnomon spariva in pochi anni. La revisione dell'eredità del mondo classico intrapresa da A. Warburg nel suo istituto di avevano come Collingwood il vantaggio di parlare il linguaggio della filosofia inglese.
Colpisce la maturità, la sicurezza di ...
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IDEE, Storia delle
Jacques Le Goff
*La voce enciclopedica Storia delle idee è stata ripubblicata da Treccani Libri, arricchita e aggiornata da un contributo di Francesco Mores.
I fondamenti della storia [...] inglese del Seicento. La parola indica l'aspetto della psiche collettiva, il particolare modo ''di pensare e di sentire'' di un popolo, di un certo gruppo di persone, ecc. Ma in inglese il termine resta confinato al linguaggio tecnico della filosofia ...
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Novecento
Mariuccia Salvati
(XXIV, p. 994)
Le fortune di una parola
Il costituirsi nel linguaggio italiano della voce Novecento come oggetto di trattazione storiografica specifica è un processo solo [...] e che soprattutto esso si coniughi con rivendicazioni di ordine sociale è propria anche di un filosofo come I. Berlin: "Il lato brutale e distruttivo del nazionalismo moderno non ha certo bisogno di essere sottolineato, in un mondo lacerato dai suoi ...
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Periodizzazione
Vittorio Vidotto
Con questo termine, entrato nell'uso nel corso del Novecento, si designa quell'operazione culturale volta a suddividere il tempo storico attribuendo a ogni scansione [...] del Novecento, non mancheranno di manifestare una certa nostalgia per una superiore concezione di insieme (anche se negata si trattava pur sempre di una filosofia consolidata grazie all'egemonia imposta dal linguaggio dei mass media. Si affermano ...
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filosofia
filoṡofìa s. f. [dal lat. philosophĭa, gr. ϕιλοσοϕία, comp. di ϕιλο- «filo-» e σοϕία «sapienza»]. – 1. Nella tradizione occidentale, termine che, a partire da un primo sign. di desiderio di cultura e di conoscenza in generale, si...
linguaggio
linguàggio s. m. [der. di lingua]. – 1. Nell’uso ant. o letter., e talora anche nell’uso com. odierno, lo stesso che lingua, come strumento di comunicazione usato dai membri di una stessa comunità: parlare con proprietà di l.; Questi...