Socializzazione
Walter R. Heinz
Definizioni
Per 'socializzazione' si intende il complesso processo attraverso il quale l'individuo diventa un essere sociale, integrandosi in un gruppo sociale o in una [...] della sociologia e della psicosociologia sulla base della filosofia pragmatica e dell'analisi dell'interazione. Il fondatore una concezione dinamica della costruzione interattiva del pensiero e dellinguaggio. Si tratta peraltro di un approccio ...
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Altruismo
Cristiano Castelfranchi
Origine del problema e del termine
L'altruismo, come fenomeno e come concetto, ha costituito per le scienze sociali, sin dalla loro formazione, un problema intricato [...] 'aiuto reciproco' per contrastare l'enfasi esclusiva posta dalla filosofia dominante sulla 'lotta per la sopravvivenza', ricostruendo una storia , ma prima di sopprimere questo capitolo dellinguaggio e del senso comune, bisogna almeno che i ...
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Complessità sociale
Niklas Luhmann
Storia del concetto di complessità
Il concetto di complessità designa la possibilità di descrivere l'unità (di un sistema, di un ambiente, del mondo, ecc.) ricorrendo [...] garantiti certi presupposti acustici (o, nel caso dellinguaggio scritto, ottici) che non contribuiscono comunque in nulla operativa di Spencer-Brown (v., 1969), e anche nella filosofia i due tentativi non sono stati finora ripresi, ma neppure ...
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Simboli politici
David I. Kertzer
I simboli fondamentali della politica
La politica è, al suo livello più fondamentale, un processo simbolico. In quanto espressione della cultura, essa è formata da [...] per certi versi differente dello stesso approccio fu sviluppata dai filosofi Ernst Cassirer e Suzanne Lange, secondo i quali l quando il discorso politico viene spogliato dei temi mitici e dellinguaggio legato al mito, resta ben poco. Al centro della ...
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Strutturalismo
Francesco Remotti
Struttura e strutturalismo
Una distinzione pare opportuna allorché si voglia determinare l'incidenza dello strutturalismo nelle scienze sociali: un conto è infatti stabilire [...] ), New York 1967 (tr. it. in: Fondamenti biologici dellinguaggio, Torino 1971).
De Mauro, T., Notizie biografiche e critiche 1968).
Moravia, S., La ragione nascosta. Scienza e filosofia nel pensiero di Claude Lévi-Strauss, Firenze 1969.
Morgan, ...
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Neocomunitarismo
Maurizio Passerin d'Entrèves
Sommario: 1. Introduzione. 2. Concezione della persona. 3. Concezione della comunità. 4. Natura e scopo della giustizia distributiva. 5. Priorità del giusto [...] coltivate ed esercitate solo all'interno della polis. Nella Filosofiadel diritto Hegel sottolineò l'importanza di varie forme di comunità del soggetto agente. Nella concezione cognitiva il soggetto, quale forte valutatore, usa un linguaggio ...
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Sistemi, teoria dei
Francesco Pardi
Introduzione
Il termine sistema rientra negli usi tradizionali sia dellinguaggio ordinario che di quello di molte discipline, quali la matematica e la filosofia. [...] seconda dei concreti imperativi imposti dalla necessità di superare la doppia contingenza. La concreta divisione del lavoro, ovvero per usare il linguaggio di Marx, i rapporti materiali di produzione non sono la cristallizzazione di alcuna necessità ...
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Età
Umberto Signorato e Marco Aime
Si definisce età ciascuno dei periodi in cui si è soliti ripartire la vita umana. Se dal punto di vista biologico il passaggio da un'età all'altra comporta una pluralità [...] modo analogo all'acquisizione dellinguaggio. Le esperienze che scandiscono del morire come esperienze terminali di 'fine del mondo', donde un bisogno generalizzato di sicurezza che si può manifestare attraverso un rinnovato interesse per la filosofia ...
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civiltà e civilizzazione
Adriano Prosperi
Cultura, civiltà, identità
Cultura, civiltà, identità: tre termini dalle storie diverse e riferiti a contenuti diversi ma che nascono dalla volontà di definire [...] tra gli elementi della differenza primariamente quello dellinguaggio. La differenza stessa può essere ritenuta un popoli non europei passò dalle mani degli storici a quelle dei filosofi e della nuova scienza che si dedicò allo studio delle culture ...
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CAVERNI, Raffaello
Vincenzo Cappelletti
Federico Di Trocchio
Nacque il 12 marzo 1837 a San Quirico di Montelupo (Firenze), terzogenito di Vincenzo - piccolo imprenditore di materiali edili - e Assunta [...] del metodo sperimentale in Italia", che da una breve premessa filosofica. antimetafisica e antisensistica, e orientata verso la filosofiadel severità sulla "mole del lavoro, la sua prolissità, l'artificiosità dellinguaggio e il disordine generale ...
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filosofia
filoṡofìa s. f. [dal lat. philosophĭa, gr. ϕιλοσοϕία, comp. di ϕιλο- «filo-» e σοϕία «sapienza»]. – 1. Nella tradizione occidentale, termine che, a partire da un primo sign. di desiderio di cultura e di conoscenza in generale, si...
linguaggio
linguàggio s. m. [der. di lingua]. – 1. Nell’uso ant. o letter., e talora anche nell’uso com. odierno, lo stesso che lingua, come strumento di comunicazione usato dai membri di una stessa comunità: parlare con proprietà di l.; Questi...