Solidarietà
Rainer Zoll
La nozione di solidarietà ha assunto oggi una tale varietà di significati e di usi che si rende necessario operare una distinzione tra un'accezione ristretta e una ampliata del [...] , perché sempre nell'edizione del 1835 del Dictionnaire si legge: "Dicesi talvolta, nel linguaggio comune, della responsabilità reciproca che si stabilisce tra due o più persone".
Nella sua opera De l'humanité (1840), il filosofo francese P. Leroux ...
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Intellettuali
NNorberto Bobbio
di Norberto Bobbio
Intellettuali
sommario: 1. Un vecchio problema. 2. Chi sono gli intellettuali. 3. Tipi d'intellettuali. 4. L'origine del nome. 5. L'intellettuale rivoluzionario [...] la figura ricorrente in tutti i secoli delfilosofo o del saggio educatore del principe (dalla Settima lettera di Platone alla che, pronunciato ‛intellighenzia', è diventato una parola dellinguaggio comune italiano, data dai dizionari. Viene usato ...
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Mito
JJean-Pierre Vernant
di Jean-Pierre Vernant
Mito
sommario: 1. Introduzione. 2. Μῦϑος e λόγος. a) Parola e scrittura. b) Dal mito alla storia e alla filosofia. c) Forme e livelli del mito. d) Miti [...] mito come mezzo per esprimere simultaneamente ciò che è al di là e ciò che è al di qua dellinguaggio propriamente filosofico. Come esprimere filosoficamente, per mezzo di un ordinato intreccio di parole, il ‛bene', valore supremo, il quale non è un ...
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Popolo
Mario Caravale; Claudio Cesa
di Mario Caravale e Claudio Cesa
POPOLO
Antichità e Medioevo di Mario Caravale
Età antica
a) Il demos greco
La storiografia ha da tempo sottolineato la pluralità [...] questi l'uno contro l'altro. Lo stesso linguaggio usava, per scopi opposti, Mussolini, che nella ., Lingua e rivoluzione, Venezia 1991.
Mercadante, F., Popolo: filosofiadel diritto, in Enciclopedia del diritto, vol. XXXIV, Milano 1985, pp. 267-314.
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DIRITTO E SOCIETÀ
Lawrence M. Friedman e Laura Nader
Sociologia giuridica
di Lawrence M. Friedman
Introduzione
Lo studio del diritto e della società può essere definito, approssimativamente, come lo [...] non analizzeremo neppure le diverse scuole di teoria o filosofiadel diritto, né lo 'studio sociologico', poiché queste moderna, ed è troppo importante per essere lasciato al linguaggio e alle consuetudini dei giuristi: gli studi su diritto ...
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Moderno e postmoderno
Valerio Verra
Paolo Portoghesi
Modernità, di Valerio Verra
Postmoderno, di Paolo Portoghesi
Modernità di Valerio Verra
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. La rivoluzione scientifica. [...] retto; di qui sorge il tema di una teoria pura dellinguaggio in condizione di fornire all'etnologia e alla psicanalisi il , G., Philosophie des Geldes, Leipzig 1900 (tr. it.: Filosofiadel denaro, Torino 1984).
Simmel, G., Die Grossstädte und das ...
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Metodo e tecniche nelle scienze sociali
Giancarlo Gasperoni
Alberto Marradi
Metodo
di Alberto Marradi
Il termine 'metodo' è di origine greca, ed è formato dal sostantivo ὁδόϚ (strada) e dalla preposizione [...] p. 311).
Una conseguenza inevitabile del fatto che l'orientamento a lungo prevalente nella filosofia delle scienze umane reificava il tutti una coscienza a dir poco tenue delle radici greche dellinguaggio scientifico - si è da tempo diffusa (ed è ...
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Antropologia ed etnologia
Fred W. Voget
Introduzione
Il termine antropologia deriva dal greco ἄνθϱωποϚ, uomo, e da λόγοϚ, discorso. Il termine etnologia deriva da ἔθνοϚ, popolo o razza. Alla lettera, [...] , specialmente nel campo della conoscenza, dellinguaggio, della religione, del diritto, della tecnologia e della scienza dalla paura degli spiriti; E.B. Tylor attribuì ai filosofi primitivi la riflessione sui sogni e sulla morte e la formulazione ...
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Magia
Gilbert Lewis
Evoluzione del concetto
Il termine 'magia', di uso corrente, ha una lunga storia e ha assunto connotazioni diverse nel corso del tempo. Lo scetticismo nei confronti dei poteri o [...] persone cui appartengono potrebbe derivare in parte dal potere dellinguaggio di cui facciamo esperienza sin dall'infanzia: il 6 voll., Paris 1830-1842 (tr. it. parziale: Corso di filosofia positiva, 2 voll., Torino 1979²).
Debus, A.G., Man and ...
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Natura e cultura
Francesco Remotti
Natura/cultura: da domini 'naturali' a costrutti 'culturali'
Come molte coppie di concetti oppositivi, anche la distinzione natura/cultura può dare a tutta prima l'impressione [...] conferisce un ruolo decisivo all'apprendimento dellinguaggio.
Non si tratta di proiettare umana, Milano 1983).
Rossi, P., Gli storici e la natura umana, in "Rivista di filosofia", 1990, LXXXI, 3, pp. 331-370.
Sartre, J.P., L'être et le ...
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filosofia
filoṡofìa s. f. [dal lat. philosophĭa, gr. ϕιλοσοϕία, comp. di ϕιλο- «filo-» e σοϕία «sapienza»]. – 1. Nella tradizione occidentale, termine che, a partire da un primo sign. di desiderio di cultura e di conoscenza in generale, si...
linguaggio
linguàggio s. m. [der. di lingua]. – 1. Nell’uso ant. o letter., e talora anche nell’uso com. odierno, lo stesso che lingua, come strumento di comunicazione usato dai membri di una stessa comunità: parlare con proprietà di l.; Questi...