La fede italiana: geografia e storia
Adriano Prosperi
La fede italiana: dalla libertà all'unità
Quando nel 1532 l’inquisitore di Cividale del Friuli si trovò davanti al contadino Biagio di Totulo da [...] nell’offerta della religione. Un’offerta che nel linguaggio delle prediche e nell’iconografia delle chiese invitava a vista del movimento dei ‘clerico-liberali italiani’, o quello del gesuita Carlo Passaglia, diventato professore di filosofia morale ...
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Le eredita/2: i postumi della crisi modernista [1914-1958]
Giacomo Losito
Permanenze e discontinuità
Un pontificato di guerra e di mediazione (1914-1922)
Il ristabilimento della pace fra gli uomini [...] del ‘seme’ divino del sentimento religioso (condannata dall’enciclica) era stata utilizzata anche da autori ortodossi e che il ricorso al linguaggio 193-233.
55 Cfr. P. Prini, La filosofia cattolica italiana del Novecento, Bari 1996, pp. 39-46. Per ...
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Breve storia dell'anticlericalismo
Fulvio Conti
Questioni di lessico
Secondo Guido Verucci, uno dei maggiori studiosi dell’Italia laica prima e dopo l’Unità, per riprendere il titolo di un suo noto [...] poc’anzi descritta, cominciò a circolare nel linguaggio politico nella Francia del 1848, dapprima come aggettivo (di solito costruire una nuova religione dell’umanità. Il pensiero filosofico-politico di Mazzini fu fortemente impregnato di religiosità ...
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L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di Pio VII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...] il papa pensasse o no a un rinnovamento totale del pensiero filosofico nella Chiesa, fondato sul tomismo. L'enciclica non una stessa religione, invita gli scrittori a usare un linguaggio conciliante con tutti, allude ancora una volta alla necessità ...
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Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] hanno mescolato la filosofia alla teologia»5. Con il tema della filosofizzazione del credere cristiano, Valla toccava in effetti la radice forse più rilevante dello sviluppo «moderno» – cioè, nel nostro linguaggio, medievale – del cristianesimo in un ...
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I cenacoli intellettuali/1: ricerca religiosa e crisi modernista
Fabio Milana
Intellettuali e cultura religiosa
Proponendo panoramiche sue Riflessioni sulla cultura religiosa in Italia sul «Ragguaglio [...] rozzi pastori ed agricoltori facilmente intramezzavano nel loro linguaggio abituale, frasi tratte dalla Bibbia e specialmente Luigi Piastrelli, che aggiunge alla breve lista il nome delfilosofo Giovanni Vailati – per il tono che queste riunioni ...
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Costantino e la teologia ‘romana’
Figure della gerarchia dei poteri nella pubblicistica di parte papale (secoli XV-XVIII)
Franco Motta
Al fine di suggerire alcune possibili linee di lettura della figura [...] linguaggio della metafora (come nella donazione dipinta da Giulio Romano, ad esempio, dove la cessione deldel mito di Costantino in Occidente: dalla celebrazione agiografica alla esaltazione epica, in Annali della Facoltà di Lettere e filosofia dell ...
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L'editoria religiosa del secondo Novecento: progetti, libri, sogni, mode
Alberto Melloni
Lo strumentario della nuova cristianità perduta
Le case editrici che provengono da una congregazione religiosa, [...] riversano nelle classi colte del paese impulsi e stilemi nei quali obiettivi e linguaggi non sempre s’incontrano un’attività d’editore: nel 1959 pubblica la Storia della filosofia di Cornelio Fabro e soprattutto i libri dell’abate Giuseppe Ricciotti ...
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L'edilizia 'sacra' dalla Restaurazione al XXI secolo. Architettura delle nostalgie
Alberto Cadili
Il quadro preunitario
Il patrimonio ecclesiastico
Al termine dell’età napoleonica l’aspetto della città [...] Umbria (1860-1879), «Annali della Facoltà di lettere e filosofia. Studi storico-antropologici», 8, 1984-1985, pp. 81- e comunicazione, Atti del Convegno, a cura di P. Biscottini, E. Derossi, Monza 1983; Parole e linguaggio dell’architettura religiosa ...
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Scienza greco-romana. Religione, societa e scienza
Giovanni Pugliese Carratelli
Mario Torelli
Religione, società e scienza
Dal 'mïthos' al 'lógos'
di Giovanni Pugliese Carratelli
Dalla fase più remota [...] , nei quali alla singolarità del sapere corrispondeva un ascetico modo di vivere, un linguaggio poetico, l'aspetto sereno di nella contingenza dell'esistere. Dalla contemplazione del cielo il pensiero filosofico e scientifico greco ha ricevuto nuovo ...
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filosofia
filoṡofìa s. f. [dal lat. philosophĭa, gr. ϕιλοσοϕία, comp. di ϕιλο- «filo-» e σοϕία «sapienza»]. – 1. Nella tradizione occidentale, termine che, a partire da un primo sign. di desiderio di cultura e di conoscenza in generale, si...
linguaggio
linguàggio s. m. [der. di lingua]. – 1. Nell’uso ant. o letter., e talora anche nell’uso com. odierno, lo stesso che lingua, come strumento di comunicazione usato dai membri di una stessa comunità: parlare con proprietà di l.; Questi...