Processo legato alla genesi di una modificazione (traccia mnestica) di un substrato, organico o non, attraverso il quale un determinato effetto persiste e diviene suscettibile di rimanifestarsi nel corso [...] sistema semantico contiene tutta la conoscenza generale del mondo: linguaggio, concetti, algoritmi, informazioni enciclopediche, difesa organica, e viene utilizzata nelle vaccinazioni.
Filosofia
Nella filosofia antica la nozione di m. si connette ...
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Procedimento logico, mediante il quale si passa dalla considerazione di casi particolari a una conclusione universale.
Nel linguaggio scientifico, in genere, modificazione che determinate proprietà di [...] un corpo subiscono per la vicinanza di un altro corpo.
Filosofia
Problema a lungo dibattuto è stato quello dei limiti e della giustificazione del processo induttivo. In Aristotele l’i. è contrapposta alla deduzione sillogistica e può raggiungere ...
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Individuo della specie umana, senza distinzione di sesso, età, condizione sociale ecc., considerato sia come elemento a sé stante sia come facente parte di un gruppo o di una collettività.
Antropologia
A [...] e azione, linguaggio e dialogo, coscienza e responsabilità. Nella tradizione filosofica occidentale, il logos plurale o duale), o infine se né chi parla né chi ascolta fanno parte del gruppo (terza p. plurale o duale). Nel verbo le p. sono indicate ...
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Con il termine f. gli antichi designavano la riflessione filosofica sui fenomeni della natura, e quindi il suo ambito era strettamente connesso al concetto di natura cui di volta in volta ci si riferiva. [...] al linguaggio, alla elaborazione e, assai spesso, alla previsione matematica. A base deldel sapere filosofico (nell’ambito delle scienze teoriche) distingueva la f. o filosofia seconda – come teoria del movimento – dalla matematica e dalla filosofia ...
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Medico e filosofo (Pergamo 130 circa - ivi, probabilmente, 200 circa). Avviato agli studî di medicina dal padre Nikon, architetto, G. ricevette una completa preparazione culturale, in primo luogo basata [...] Ma la supremazia della nuova medicina sulla filosofia si estendeva al di là del campo conoscitivo a quello etico. Se ai diversi "temperamenti": essi sono anche descrivibili nel linguaggio degli "umori" proprî della tradizione ippocratica (sangue, ...
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Medicina
Giuseppe Luzi
La m. è una disciplina che studia, grazie al contributo di varie scienze e tecnologie, la fisiopatologia umana con lo scopo di mantenere lo stato di salute, prevenire le malattie, [...] , anche nell'ambito della filosofia della scienza, per arrivare a una descrizione compiuta del termine. La m. è stessi operatori attivi al suo interno. L'informazione e un linguaggio adeguato rendono il cittadino empowered e quindi in grado di ...
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Il ruolo dei poteri pubblici
Wayland Kennet
(Master of Arts in History, University of Cambridge, Cambridge, Gran Bretagna)
Joseph Thornton
(Bachelor of Arts in History, University of Oxford, Oxford, [...] (Comitato permanente consultivo e di controllo del governo), formato da un filosofo, due medici, due rappresentanti delle preparazione di farmaci utili per la terapia genica. Il linguaggio usato per dettare le linee guida è abbastanza diretto ...
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L'uomo da sempre cerca di accrescere le sue possibilità nella lotta e negli sport. In parte questi tentativi si basano su norme dietetiche oppure su metodi per potenziare i muscoli. Sostanze stimolanti, [...] . Nel 1933 il termine doping era talmente entrato nel linguaggio parlato da essere incluso nei dizionari specializzati (per es. rischi, all'interno della filosofia culturistica esiste una decisa volontà salutista, di rispetto del corpo e della salute, ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1961-1970
1961-1970
1961
Famiglia universale. Il giapponese Masatake Kuranishi mostra che esiste sempre un certo tipo di famiglia olomorfa di strutture complesse [...] da un supporto che si muove su un binario circolare del diametro di 288 m; la distanza tra gli specchi Nel 1979 fu introdotto un linguaggio standard per formulare richieste di tra le cellule nervose.
Filosofia della biologia. Jacques Monod ...
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Morbilità
Mirko D. Grmek
sommario: 1. Concetti e metodi. a) Orientamenti attuali dell'epidemiologia e definizione dei criteri di misura della morbilità. b) La malattia e le malattie: il problema della [...] quella del 1948 non hanno più cambiato la struttura fondamentale della classificazione e la filosofia generale le malattie. La nomenclatura delle malattie costituisce una specie di linguaggio il cui uso non è privo di caratteristiche proprie di ...
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filosofia
filoṡofìa s. f. [dal lat. philosophĭa, gr. ϕιλοσοϕία, comp. di ϕιλο- «filo-» e σοϕία «sapienza»]. – 1. Nella tradizione occidentale, termine che, a partire da un primo sign. di desiderio di cultura e di conoscenza in generale, si...
linguaggio
linguàggio s. m. [der. di lingua]. – 1. Nell’uso ant. o letter., e talora anche nell’uso com. odierno, lo stesso che lingua, come strumento di comunicazione usato dai membri di una stessa comunità: parlare con proprietà di l.; Questi...