Scienza greco-romana. La scienza greca e l'Oriente
André Pichot
La scienza greca e l'Oriente
La scienza e la filosofia sono state a lungo considerate il frutto del 'miracolo greco', un frutto incomparabile [...] della dialettica platonica o della logica aristotelica, per disciplinare l'autonomia dellinguaggio grammaticale fuorviatasi nella sofistica; questo è probabilmente alla base della filosofia greca, ma anche della scienza greca. Quest'ultima ha ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. Le origini dell'analisi funzionale
Angus E. Taylor
Le origini dell'analisi funzionale
L'analisi funzionale acquista una precisa identità nel [...] anche prima dell'epoca di Banach. Nel seguito faremo uso dellinguaggio e di alcune notazioni impiegate per gli spazi lineari normati la sua opera pionieristica rimane grande, specie per la filosofia cui essa era ispirata: affrontare con idee e metodi ...
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Logiche non standard
Claudio Pizzi
Alcune famiglie di logiche non standard sono costituite da logiche che sono estensioni assiomatiche di quella standard, mentre altre constano di logiche rappresentabili [...] A, ma solo la più debole OA⊃∉O∉A.
(b) Estensione dellinguaggio con esponenti esprimenti gradi di necessità. □nA si leggerà 'A è necessaria quantifcata ha offerto strumenti raffinati per l'indagine filosofica e linguistica, ma si è rivelata una fonte ...
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L'Ottocento: matematica. Algebra della logica
Massimo Mugnai
Algebra della logica
Logica e matematica: pensare e calcolare
Sia nell'Antichità sia durante il Medioevo, la logica e la matematica si configurano [...] , tuttavia, sottolinea con maggior enfasi il ruolo dellinguaggio nella determinazione delle leggi logiche. La matematica, materiale.
Bibliografia
Ferriani 1999: Ferriani, Maurizio, Logica e filosofia della logica. Studi su Boole e Peirce, Bologna, ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. La scuola di Leopoli-Varsavia
Ettore Casari
La scuola di Leopoli-Varsavia
Gli inizi
La singolare vicenda intellettuale divenuta nota come 'Scuola [...] qualità. Infaticabile organizzatore, Twardowski creò un istituto di filosofia con annesso un laboratorio di psicologia secondo il sono formulati nei termini solitamente ambigui e imprecisi dellinguaggio colloquiale: in una parola, quelle che non ...
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scienze
Paolo Casini
Le mappe del sapere
La conoscenza umana è un intreccio di teorie e di pratiche in continua crescita e anche il termine scienza ha avuto via via significati mutevoli. Per orientarsi [...] si definiscano a loro volta scienze politiche, scienze dellinguaggio, scienze dell’educazione e così via.
Fino all’ L’impronta platonica impose alle altre scienze il primato della filosofia, che ebbe in Aristotele il più autorevole teorizzatore. La ...
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AGNESI, Maria Gaetana
Mario Gliozzi
Gianfranco Orlandelli
Nacque il 16 maggio 1718 a Milano da Pietro, professore di matematica all'università di Bologna. Posta sotto la guida di ottimi insegnanti, [...] salotto paterno, nel 1738, sostenne centonovantun tesi di filosofia e di scienze, edite nello stesso anno a Milano estero per la loro chiarezza d'esposizione e la precisione dellinguaggio: ne sono prova le recensioni apparse nei periodici scientifici ...
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Diritto
Diritto civile
Avvenimento futuro e incerto, dall’avveramento del quale viene fatta dipendere l’efficacia del negozio giuridico ovvero la risoluzione del rapporto con questo costituito. È un elemento [...] penale a una valutazione dell’autorità di governo.*
Filosofia
Si intende generalmente per c. ciò che rende possibile ed eventi di quell’insieme, mentre notava la diffusa tendenza dellinguaggio comune a chiamare ‘causa’ soltanto uno di essi, di ...
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necessità Carattere, qualità, condizione di ciò che non può non essere o essere diversamente da come è.
Filosofia
Nel mondo greco, il termine corrispondente a n., ἀνάγκη, è adoperato inizialmente per [...] della n. è quella avanzata dai filosofi analitici (con diverse accentuazioni): la n. si fonda su regole linguistiche, cioè, in ultima istanza, sulla nostra decisione di usare in certo modo dellinguaggio, quindi su una convenzione linguistica. La ...
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METAMATEMATICA
Alberto Pasquinelli
Aldo Marruccelli
. Il problema della metamatematica. - Come disciplina specifica, la m. deve la propria genesi (e la propria denominazione) a D. Hilbert, il quale [...] philosophy of mathematics, Amsterdam 1958; R. Carnap, Sintassi logica dellinguaggio (trad. it., a cura di A. Pasquinelli), Milano a cura di E. Casari), ivi 1963; E. Casari, Questioni di filosofia della matematica, ivi 1964; R. Feys, F. B. Fithc, ...
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filosofia
filoṡofìa s. f. [dal lat. philosophĭa, gr. ϕιλοσοϕία, comp. di ϕιλο- «filo-» e σοϕία «sapienza»]. – 1. Nella tradizione occidentale, termine che, a partire da un primo sign. di desiderio di cultura e di conoscenza in generale, si...
linguaggio
linguàggio s. m. [der. di lingua]. – 1. Nell’uso ant. o letter., e talora anche nell’uso com. odierno, lo stesso che lingua, come strumento di comunicazione usato dai membri di una stessa comunità: parlare con proprietà di l.; Questi...